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Isabel pov's
Helen:"che mi metto?! Che mi metto?!"
Isabel:"MA CHE NE SO MANCO IO SO COSA METTERMI!"
Abbie:"io di questi problemi non ne ho, jeans, maglione e anfibi."
Helen:"facile per te!"
Abbie:"ragazze, non vi mangiano, vi conoscono"
Genny:"io indosso un vestito blu."
Helen:"oooh ti sta bene"
Isabel:"che me mettoooo"
Helen:"ma che ne soooo"
Genny:"Helen per te direi qualcosa di semplice come jeans e felpa"
Helen:"MA IO...Oh sì la felpa"
Bakugo:"QUADRUPEDE SEI PRONTA?!"
Indossai un paio di leggins e una camicia rossa e uscì.
Bakugo:"finalmente! Il taxi ci aspetta"
Uscimmo dalla scuola e ci salimmo, fummo portati in poco tempo a casa bakugo.
Mitsuki:“ah ciao Isabel! Katsuki, vi aspettavo"
Bakugo:“papà è via?"
Mitsuki:“si"
Bakugo:“come suo solito"
Mitsuki:“ho preparato la cena, ci sediamo?"
Ci sedemmo a tavola, mitsuki aveva preparato del pollo arrosto con patate al forno, presi un po' di patate e dell'insalata.
Bakugo:“vecchiaccia!"
Mitsuki:“NON MI CHIAMARE COSI!"
Ecco, come loro solito iniziarono a bisticciare...io volevo cenare in paceeeee.
Isabel:“scusate"
Mi ignorarono, continuarono a litigare come se io non ci fossi.
Isabel:“kacchan"
Ancora nulla, niente da fare mi ignoravano..
Isabel:“KATSUKI BAKUGO"
Kacchan finalmente si girò a guardarmi terrorizzato.
Isabel:“ti avevo detto che sarei venuta se tu non ti fossi messo a litigare! Se non la smetti me ne torno al dormitorio a costo di passarlo da sola!"
Bakugo:“scusami Isabel hai ragione"
Mitsuki:“con quale stregoneria l'hai calmato?"
Isabel:“sono segreti"
Mitsuki:“sono anni che tento di zittirlo"
Isbael:“ahahah"
Bakugo:“non mi zittisce! La lascio fare!"
Isabel:“scusa?"
Lui mi guardò e si zittì tornando a mangiare il pollo e le patate, verso mezzanotte e mezza decidemmo di fare un bagno caldo, mitsuki c'è l'aveva preparato.
Mitsuki:“andate insieme vero?"
Isabel:“cosa?"
Mitsuki:“a fare il bagno"
Bakugo:“si"
Isabel:“eh?"
Ma non feci in tempo a dire niente che kacchan mi aveva già portato in bagno, lui si spogliò per primo ed entrò anche, io lo seguì ma porca vacca che vista.
Bakugo:“gli ho detto io di farci fare il bagno insieme"
Isabel:“ah si?"
Bakugo:“qui abbiamo un po' di intimità tontolona"
Isabel:“oh hai ragione"
Probabilmente divenni rossa in quel momento, anche se l'avevamo già fatto un paio di volte per me rimaneva una cosa assurda, lui cominciò a palpeggiare il seno cosa che mi fece gemere.
Bakugo:“ooh"
Isabel:“k-kacchan"
Le sue mani cominciarono a scendere fino ai fianchi, fu in quel momento che sentì il suo amichetto entrare, scacciai un urlo, per due motivi: non me l'aspettavo e porca troia non me l'aspettavo. Per non farmi sentire kacchan mi mise una mano sulla bocca.
Uscimmo dalla vasca e indossai un pigiama prestatomi da kacchan e andammo a dormire, stretti l'uno all'altro stavolta nessuno avrebbe dovuto punirci.
Genny pov's
Arrivammo a casa todoroki intorno alle 21, la cena preparata da Fuyumi e Rei era di Soba fredda, yakisoba e molti altri piatti tipici, ci sedemmo a tavola tutti insieme e cominciammo a chiacchierare.
Fuyumi:“Shoto certo che Genny è proprio carina stasera"
Lui mi dette un'occhiata veloce.
Shoto:“lo è sempre"
Arrossì leggermente.
Rei:“stavate bene in kimono per il festival culturale, shoto mi ha mandato le foto"
Genny:“grazie"
Finita la cena Natsuo ci portò dei mandarini, li aprimmo e cominciammo a mangiarli.
Natsuo:“lo so che sono ottimi"
Rei:“Genny hai parlato poco stasera, che ne dici di parlarci un po' di te?"
Ci pensai un attimo a cosa dire perché veramente non mi garbava molto.
Genny:“bhe, vengo dalla campagna, la mia famiglia è sempre stata molto modesta, mio padre è un contadino, coltiva il riso"
Rei:“e tua madre?"
Genny:“una semplice casalinga, ma lei al contrario di mio padre veniva dalla città, adora i nomi stranieri ed ecco perché mi chiamo cosi, sono figlia unica"
Rei:“come mai hai deciso di fare l'hero?"
Ecco li il tasto dolente della situazioneeee.
Genny:“6 anni fa, una diga vicina al mio villaggio crollò e il paesino limitrofo al mio venne allagato, gli Hero ci misero 2 ore per arrivare e molta gente perse la vita o si salvò da sola"
Rei:“ricordo quel caso"
Genny:“pensai che col mio quirk avrei potuto salvare molte persone così..."
Rei:“capisco"
Natsuo:“ricordo quell'incidente, fu quell'uomo a prendersene carico"
Shoto:“intendi Endeavor?"
Natsuo:“si"
Genny:“ah"
Cambiammo subito discorso e dopo aver festeggiato la mezzanotte andammo a letto.
Shoto:“non sapevo del villaggio"
Genny:“non mi piace parlarne"
Shoto mi abbracciò ero palesemente alterata.
Shoto:“ma perché odi parlarne?"
Genny:“perchè...in quell'incidente morì una persona a me cara"
Non entrai nei dettagli e shoto non fu di certo intenzionato a saperne di più.
Genny:“scusa shoto"
Ci scambiammo un bacio e lui mi strinse a se per poi addormentarci.
Helen pov's
Arrivammo a casa di inko per le 21, lei ci accolse felicemente soprattutto izuku, il loro legame era palesemente molto forte.
Inko:“entrate pure, ho preparato del katsudon"
Izuku:“oh grazie mamma"
Inko:“certo che finalmente izuku si è dichiarato e non ma detto nulla!"
Izuku:“scusa mamma...volevo fosse una sorpresa"
Inko:“e che sorpresa, quando eri bambino mi hai parlato di “quella bambina con le orecchiette da felino" per giorni"
Lui divenne rossissimo.
Inko:“dopo ti mostro delle foto di izuku da piccino"
Izuku:“mammaaaa"
Helen:“eddai è adorabile!"
Ci sedemmo a tavola e inko cominciò il classico terzo grado.
Inko:“sei di Kyoto vero? Tua sorella ce l'aveva detto quel giorno"
Helen:“si esatto"
Inko:“i tuoi?"
Helen:“stanno bene, sono due Hero"
Inko:“capisco...avete intenzione di sposarvi?"
Quella domanda così inaspettata fece diventare izuku un broccolo rosso mentre io ero palesemente a disagio.
Izuku:“mamma! È ancora troppo presto!"
Helen:“io invece dico di sì"
Izuku:“eh?"
Helen:“si. Ho intenzione di sposarti"
Izuku:“ehm...io direi che è troppo presto"
Helen:“non dico che ci sposiamo domani izuku, dico solo che un giorno vorrei che diventassi mio marito"
Un broccolo così rosso, anche se di broccoli rossi non ne avevo mai visti, non l'avevo mai visto.
Inko:“siete adorabili insieme"
Finimmo di cenare e inko mi mostrò le foto di izuku da piccolino, tra le varie foto c'era anche quella che Izuku teneva incorniciata in camera sua.
Inko:“sai ho sempre pensato che non ti avrebbe mai rivisto o che comunque tu te lo saresti dimenticato"
Helen:“non avrei mai potuto..gli occhi di suo figlio sono troppo belli"
Inko:“non sei la prima persona che me lo dice"
Helen:“bhe è ovvio"
Inko sorrise, il suo sorriso era identico a quello del figlio.
Izuku:“mamma direi basta farle vedere le foto di me.."
Helen:“oh ma quello è toshi?"
Inko:“si"
Nell'album c'erano alcune foto di Toshi e Izuku da bambini erano a dir poco adorabili.
Izuku:“helen non ci pensare neanche"
Inko:“cosa?"
Helen:“una mia amica sarebbe felice di vederle queste"
Inko:“ti farò delle copie"
Helen:“grazie"
Passata la mezzanotte io e Izuku andammo a letto in camera sua, ci sdraiammo.
Helen:“tua madre è dolcissima"
Izuku:“scommetto che anche la tua lo è"
Helen:“seee scordatelo, è severissima"
Mi dette un bacio sulle labbra e aggiunse anche la lingua senza chiedere il permesso.
Helen:“direi di non fare altro"
Izuku:“le coccole te le faccio"
Mi coccolò finché non crollai dal sonno.
Abbie pov's
Io, Toshi e mia madre arrivammo a casa di Nana alle 21.30 circa.
Il calore in quella casa era indescrivibile, gran Torino era pure meno severo e aveva pure leggermente alzato il gomito.
Verso le 23.30 nana portò a letto Kotaro che stava crollando e Toshi la seguì.
Mamma:“Toshinori è carino"
Abbie:“si lo so mamma"
Mamma:“non fartelo scappare"
Abbie:“lo so"
Mamma:“sarebbe carino averlo come genero"
Abbie:“mammaaaa"
Nana:“che succede?"
Mamma:“parlavamo di come sti due polli non stiano ancora insieme"
Nana:“a proposito! Noi non abbiamo la stanza degli ospiti, abbie dormirai con Toshi, lui ti cede il letto"
Mamma:“io dormo sul divano"
Nana:“no macché, sul divano ci va sto qua"
Lo disse indicando gran Torino.
Passata la mezzanotte andai in camera di Toshi per mettere il pigiama, ma come suo solito, col suo vizio di merda non bussò.
Toshi:“Abbie...."
Io ero in reggiseno e mutande, lui in boxer, sembrava l'inizio di un film porno giuro.
Ed ecco che dal boxer si cominciò a vedere qualcosa che diventava sempre più grande, stava avendo un'alza bandiera ora?!
Abbie:“TOSHI!"
Toshi:“scusa"
Presi il pigiama e me lo infilai alla velocità della luce, la situazione era tremendamente IMBARAZZANTE.
Per fortuna per via della poca luce non aveva visto la schiena credo...
Lui si sdraiò sul futon preparato poco prima mentre io nel suo letto, nonostante fossimo svegli entrambi nessuno di noi due parlava.
Abbie:“Toshi"
Toshi:“s-si?"
Abbie:“mi hai visto la schiena?"
Toshi:“mmm? No perché?"
Abbie:“cosi...tanto per sapere, sarebbe stato imbarazzante se mi avessi visto le chiappe"
Toshi:“ma ti ho visto nuda"
Abbie:“anche questo è vero"
Toshi:“...forse non dovevo"
Abbie:“cosa?"
Toshi:“vederti nuda...insomma, ti amo e non poco...ma..."
Abbie:“il tuo sogno viene prima lo so"
Toshi:“è sbagliato però nei tuoi confronti"
Abbie:“è sbagliato se non diventi il n.1 e il simbolo della pace"
Mi alzai dal suo letto e lui si sedette sul futon, mi sedetti in parte a lui.
Toshi:“abbie..."
Abbie:“toshi, io combatterò al tuo fianco per sempre"
Toshi:“...lo so"
Non so se fosse tutta la situazione in sé, ma ci baciammo, era un bacio bellissimo ma doloroso.
Ci staccammo dopo qualche secondo con i volti rossissimi.
Volevo tornare nel mio letto ma toshi mi prese la mano.
Toshi:“rimani qui con me stanotte"
Presi il cuscino e mi sdraiai con lui.
Notai solo dopo che era ancora in boxer...AVEVO QUEL BEN DI DIO DAVANTI AGLI OCCHI cristo.
Lui senza pensarci su mi abbracciò ecco appunto ora quel ben di dio era ancora più vicino.
Ci addormentammo così
L'uno accanto all'altra.
Fine capitolo 48

i'm a Hero too [Mha]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora