4 ~ saranno sentimenti?

250 13 3
                                    

Spesso mi è capitato di guardarmi intorno e vedere coppie sparse in giro per la città di Tokyo. Coppie che si tenevano per mano, altre che ridevano tra di loro, ma la mia attenzione ricadeva sempre su quel tipo di coppia che litigava per poi tenersi il broncio tutto il tempo. Fin da piccola ho sempre visto i miei genitori molto uniti, erano il tipo di coppia ideale, ma c'era qualcosa di sbagliato in loro, mio padre. Era quel tipo di uomo alto e affascinante anche per i suoi 35 anni, da giovane praticava la pallavolo e così conobbe mia madre. Lei era la manager della squadra maschile di un'altra scuola, la karasuno, mentre mio padre era il capitano del nekoma. I due si incontrarono per la prima volta a una amichevole, era sempre mio padre che le stava intorno, lei era sempre composta e pensava solo alla squadra della sua scuola. Un corvo con un gatto, nessuno credeva alla loro relazione essendo che mio padre era un tipo che andava con molte ragazze, ma si giustificò dicendo che mia madre era l'unica donna che gli aveva fatto sentire quella famosa scintilla. Da come ho notato quella scintilla non può durare per sempre, mio padre tradì mia madre quando avevo solo 14 anni, lo vidi con i miei occhi. Quella donna era alta e delicata, con una pelle candida, era la tipica donna ruba uomini altrui. Quando lo dissi a mia madre non mi credette, era matta di lui, ma la sorte decise di essere buona con lei, quindi tornando da casa li sentì litigare. Lei piangeva a dirotto mente lui cercava di consolarla, quello che ricordo è che mio padre disse "io ho sentito per davvero quella scintilla.." e mia madre in preda alle lacrime rispose "..sono ingenua se ti dico che quella scintilla la sento ancora..?"

"micetta?" La voce di kuroo mi risvegliò da quel incubo, lo guardai confusa cercando di risvegliarmi per bene "cosa ci fai sotto l'albero è pieno di petali di ciliegio che cadono" avvicinò la sua mano alla mia testa istintivamente chiusi gli occhi per poi aprirli con esitazione "avevi un petalo sulla testa" I suoi capelli da quella altezza coprivano la luce del sole, assottiglio bene gli occhi per vedere la sua espressione stava sorridendo, ma no con quel suo solito sorriso beffardo, uno che non ho mai visto, sincero. E i suoi occhi erano leggermente socchiusi, da quando harui mi disse che kuroo potesse piacermi sto iniziando a guardarlo con i occhi diversi.. "micia sai domani ho un amichevole" si sedette al mio fianco e aprì il suo bento "ah si?" Dissi per poi fare lo stesso, presi un polipo di würstell dalla scatolina per poi avvicinarlo alle mia labbra "volevo chiederti se ti andava di venire anche tu, sai non abbiamo una manager, quindi vieni tu fa lo stesso" si girò verso di me attendendo una risposta, il polipo che stavo portando alle labbra cadde nel bento, non sapevo che dire..conoscere altre squadre. E se poi mi innamoro di un capitano di un'altra squadra e poi ci soffro come la mamma..oddio no che paura. Mi porto Harui così per qualsiasi cosa c'è lei che mi fa ragionare "va bene, può venire anche harui..?" Dissi quasi supplicando, mi sorrise leggermente "so che il coach nekomata c'è lo permette" lo guardai con occhi brillanti e mi accarezzò la testa. "Micia questa è la terza volta in giorno in cui ti chiamo così e non ti sei arrabbiata, poi la mia presenza non ti fa innervosire e non mi rispondi male. Stiamo facendo progressi, complimenti" mi disse facendo comparire di nuovo quel suo ghigno.. "è il sole, ti sta dando alla testa, gallo" il suo sguardo divenne come quello di un gattino indifeso e abbandonato "non mi fai niente sappilo" chiusi la scatola del bento e mi alzai sistemando la gonna "mutandine nere, interessante sono curioso di sapere se il davanti è merlettato" diventai di pietra improvvisamente, per poi girarmi lentamente "c-cosa hai detto?" Lo vidi steso per terra, a godersi il panorama sotto la mia gonna mi spostai subito e strinsi la gonna alle mie gambe "sei un pervertito." Dissi per poi andarmene con passo veloce ma sentì la sua risata esagerata in lontananza e la cosa fece ridere anche me sotto sotto..

----------------------

Il giorno del l'amichevole, sono in ansia "amica tranquilla ti farò ragionare io, qualsiasi ragazzo ti si avvicina lo distruggo" si mise in posa di karate pronta a colpire, a quella scena esilarante non potevo non ridere "sono d'accordo con te ti darò una mano" una voce maschile si avvicinò a noi facendoci intravedere Kuroo nella stessa posizione di Harui "bravo gallo, in due funziona meglio" iniziarono a fare mosse strane e a ridere come matti, anche loro sono cosi compatibili? Da quando vanno così d'accordo. Al mio fianco si avvicinò kenma guardando altrettanto la scena "come fanno ad essere così vivaci di prima mattina" sbadigliò facendo fuori uscire delle piccolissime gocce dagli occhi, non ho mai guardato kenma così attentamente la mia prima impressione su di lui era positiva, sembra così tranquillo. "Entrate tutti nel bus" urlò il coach nekomata, io e harui eravamo sedute davanti a kuroo e kenma, mentre davanti a me c'erano Lev e Yaku, quei due litigano sempre come fanno a stare seduti vicino..il coach nekomata si mise alzato davanti a noi per spiegare varie cose ai giocatori. "E in fine, da come avete notato qui con noi ci sono due ragazze della squadra femminile. Sono qui non solo come compagnia e darci una mano durante gli allenamenti ma sono qui anche per vedere come siete in campo, essendo che sono coach di entrambe le squadre vorrei quindi un giorno farvi giocare insieme come avversari, entrambe le squadre impareranno da l'un l'altra, siamo intesi?" Disse per guardarci aspettando una nostra risposta, Lev alzo la mano e nekomata gli diede il consenso di parlare "Ma essendo che sono delle ragazze dovranno loro imparare da noi, essendo maschi siamo più forti" mi è salito il nervoso "solo perché siamo delle donne questo non vuol dire che non sappiamo giocare, quando sarà il momento, in campo ti distruggo e non solo mentalmente" dissi freddamente e guardando fuori al finestrino, siamo donne e con questo? Siamo comunque forti, spero si rimangi quelle stupide parole. Lev si girò verso di me "Scusa t/n non volevo sembrare scortese, è che siete così minute e dolci quindi ho ipotizzato che non eravate forti..DAMMI UN PUGNO COSI NON MI SENTIRÒ PIU IN COLPA" cosa?! "Lev abbiamo un amichevole oggi su" disse nekomata scocciato per poi sedersi "Lev cosa ti sei fumato" dissi guardandolo confusa, siamo arrivati a questi livelli "Yaku demon senpai lo fa sempre" guardai Yaku, aveva uno sguardo omicida "ti faccio male, non chiamarmi cosi" riguardai Lev che aveva una faccia da cucciolo rivolta verso di me "ahhh va bene" gli diedi un pugno sulla testa "T/n fai arrivare Lev alla amichevole poi quando tornate a casa lo ucciderai" Lev si toccò la testa dolorante "ma coach è così che tratta degli studenti" disse per poi fare un verso di dolore, nekomata fece spallucce per poi dare tutte le sue attenzioni al prof che guidava. Era già passata un'oretta e i miei occhi mi stavano abbandonando quando sentì una mano toccarmi la spalla "pensa a me mentre dormi~" disse sicuramente kuroo sussurrando al mio orecchio, ero così rilassata..

KUROO POV'S

al mio sussurro appoggiò la testa sulla spalla dell'amica e si addormentò in un attimo, a quella scena così dolce non potevo non sorridere. Portai una mano alle labbra guardando sul cellulare avevo fatto uno "scatto rubato" a t/n sotto l'albero di ciliegio era così carina con gli occhi chiusi, non sembrava stesse dormendo, ma riposando o addirittura pensando "kuroo perché sorridi spesso quando c'è t/n" sentì kenma sussurrare mentre giocava al suo videogioco, mi girai di scatto verso di lui "c-cosa?" Riuscì a dire distrattamente "hai sentito bene invece, l'ho notato sai soprattutto il modo in cui la guardi" guardai le mie mani che tremavano, non so perché reagisco così con lei, non so nemmeno perché ci sono cosi in fissa. "possiamo parlarne dopo quando saremo soli in camera?" Spense il suo gioco e mi guardò attentamente, quei suoi occhi da gatto riescono a leggerti dentro come un libro aperto. "va bene" prese il telefono e iniziò a giocare con quello. Ha ragione Kenma devo pensarci seriamente, perché quando la vedo voglio stuzzicarla così tanto, saranno sentimenti?



continua~

My kitty {KurooXReader}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora