Tempo di dire addio - II parte

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Da un po' di tempo abbiamo cominciato a prendere lo stesso tram per andare a scuola. Quanto sei cambiato! Sono contenta dei tuoi progressi nel rapportarti con gli altri ma ti guardo silenziosa e nostalgica quando sei assorto nei tuoi pensieri.
Una ragazza amava darti fastidio durante tutto il tragitto. La invidio vorrei essere anche io come lei così bella ... Così spigliata. Ti dice tutto quello che le passa per la mente e non fa altro che sfotterti e farsi foto con te.

<<La considero stupida>> mi dicesti una volta <<ha un cervello piccolo>>

Ma poi ti osservo mentre la guardi e ritorna in me la tristezza. Penso a quando guardavi me in quel modo.

Alle volte sembra che ci sia ancora interesse per me da parte tua. Ma è solo un' illusione, un vano tentativo di essere ancora al centro del tuo mondo.

<<Chissà come reagirebbe se le dessi un bacio a stampo>> mi hai chiesto.

Rimango turbata da questa affermazione. Come? Come può essere? Prima dicevi che fosse stupida e poi maturi un desiderio di questo tipo.

Stringo i pugni sulle ginocchia e cerco di rimanere impassibile. Tremo. Due emozioni contrastanti combattono nel mio petto. Sono triste e felice. Voglio ridere a crepa pelle e piangere. Sono rossa in viso e continuo a tremare... Il cuore accelera la sua corsa ... È impazzito. Probabilmente sono sotto shock. Voglio stare sola ma non dividermi da te. Cosa mi succede?

<<se vuoi posso provare a chiedere>> rispondo con un sorriso.

Non so perché l'ho detto. Forse perché se ami veramente devi anche lasciare andare. È stupito ma accetta di buon grado il mio aiuto.

Potrò mai dimenticare tutto questo???

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