Play boy 2

Parte 21

POV'S Rachel: Vedere quella sera la mia migliore amica in quelle condizione ci fece male, non vederla più ridere almeno per quella sera fece male a me  e Paul, non so come ci si può sentire dato che sono stata la prima a farle questo ma lei mi ha lo stesso perdonata. Non mangiò quasi nulla si chiuse nella camera degli ospiti dove ci rimase fino al giorno dopo, dove sentiva la loro canzone quella che aveva costruito la loro relazione la coppia Marika- Angelo la consolai fin che non si addormentò; Paul sarà dura disse passandosi una mano tra i capelli, la conocsco domani mattina starà meglio dissi guardando in basso, piccola che hai? chiese Paul niente mi dispiace vederla cosi una quinta volta, dissi quasi in lacrime capisco per il tuo passato disse accarezzando la mia schiena; si quel coglione l'ha tradita non gli è bastato farle perdere una figlia, non gli è bastato farla finire in ospedale dissi piangendo tra le braccia di Paul; mamma perchè zia Marika piange chiese Matthew, ha litigato con lo zio vedrai domani faranno la pace dissi.  La mattina presto bussarono sapevo chi fosse  e infatti era lui, aveva l'aria distrutta e si vedeva che era l'unica che amava e non sorprese che voleva riprendersela ad ogni costo. Marika scese a fare colazione e dio devo dire che i tailleur le donavano molto le stava da dio, infatti non solo io rimasi a bocca aperta ma anche mio marito e Angelo la guardavano per dire adesso te lo strappo di dosso; era impegnata con delle carte quando si macchiò con il caffè cambiò i pantaloni con una gonna a tubino che era dello stesso tailleur e stava ancora meglio disse che aveva da fare delle riunioni e dei licenziamenti e che passava del tempo con Arya e tutto questo  lo disse senza notare la sua presenza usciì prendendo le sue cose e sfrecciò a lavoro. Decisi  così di prendere la piccola e portarla da me, per ora di cena Marika tornò a casa e appena vide Arya si illuminò il viso di gioia e si cambiò si mise comoda e mi fece leggere il post-it  e cosa farai dissi lei si passò le mani tra i suoi lunghi capelli ricci e disse che non sapeva cosa fare, disse che aspettava un altro figlio e che voleva far crescere i suoi figli con un padre, mi congratulai con lei l'abbracciai quando si mise a giocare con i bambini bussarono alla porta era lui, e appena vide che Arya era con Marika s'illuminò im viso, accomodati dissi, entrò e sapevo che avrebbero parlato quindi chiamai Arya e Matthew per fare il bagnetto lasciando cosi che parlassero. Lasciai la porta del bagno semi aperta in modo da sentire quel che si dicevano, sentiì un dobbiamo parlare da entrambi le parti; cominciò a parlare Angelo dicendogli che ci cascava sempre e che l'unica a cui tenesse veramente era solamente lei e che le altre non contavano nulla, lei disse che lo perdonava e che on voleva far crescere Arya senza un padre e nemmeno come lo chiamò lei il fagiolino che aspettava dentro di se non voleva farlo crescere senza un padre; i due si riconciliarono io finì di mettere il pigiama ai piccoli, e arrivammò io e Paul con i bambini , e felici del loro ricongiungimento io e Paul dicemmo tutto e bene quel che finisce bene finchè non sentimmo la piccola Arya dire la sua prima parolina, io e Marika speravamo che dicesse mamma e invece no disse papà, iniziarono una discussione giocosa quando Marika non si arrese e ammesse che la piccola aveva detto papà e a cena ridemmo tutti insieme