i hate u, i love u | payton moormeier

18. 𝗟𝗨𝗞𝗘

18. luke
— 17 ottobre 2020

—

" vuota "

—

HO INCONTRATO LUKE UN SACCO DI TEMPO FA, ora lui è praticamente mio fratello.
gli voglio bene, anche se non ci vediamo da tanto.
ci mandiamo messaggi più o meno una volta al mese.

quello che non sapevo è che sarebbe venuto a farmi una sorpresa oggi, cosa di cui gli sarò per sempre grata.

<bellaaa!> urlò lui <dov'è gracie?> sorrise, attraendo l'attenzione delle persone.

poi andò da alejandro.
<dov'è grace?>
<non- non lo so>
<cosa cazzo intendi con 'non lo so'? non sei il suo ragazzo? alejandro giusto?>
<cosa? no>

<okay dove cazzo è..> prese il telefono, guardando i nostri messaggi <payton moormeier?>
<proprio qui amico>
luke lo guardò con aria diffidente.
<considerando il fatto che hai una ragazza sulla spalla, credo che lei non sia con te> guardò la ragazza <riley hubatka giusto? ti ho vista su tiktok>
<sì, sono io> sorrise dolcemente.

<wow. la mia domanda è, dove cazzo è grace?>
guardò tutta la stanza <hey qualcuno ha visto grace?!>
<un tipo la portata di sopra, lei non sembrava in sé>
<cosa?!> urlò, correndo al piano superiore; payton, bryce, alejandro e addison lo stavano seguendo.

aprì la prima porta, vedendo due ragazzi baciarsi.

<dov'è la sua stanza?>
<ho già controllato, non è lì!> disse bryce, preoccupato.
<che succede?> chiese nessa <luke?>
<tua sorella è stata drogata>

lui aprì ogni singola porta in panico.
<perché cazzo ha dovuto comprare una casa così grande quella stronza?>

<è qui!> urlò payton.

tutti corsero verso la porta chiusa a chiave.

<pago io> payton si scaraventò sulla porta, facendola aprire.

i suoi pantaloni erano tirati giù, come tutto il resto.
era troppo tardi.

<piccolina!> urlò lui.

riley corse verso di lei, coprendola con il lenzuolo.

era distrutta.
il suo rossetto rosso era su tutta la bocca.
il suo eye-liner, non era nemmeno più una linea.
il suo mascara era su tutte le guance.
le lenzuola avevano del sangue sopra.

questo era l'inizio della fine per grace barrett.

—

mi svegliai vedendo luke, bryce, alejandro, mia madre, nessa e payton guardarmi.

li guardai confusa prima di ricordarmi cosa fosse successo la sera precedente.

sono stata- oddio.

guardai la stanza, poi notai che stavo dormendo sul letto dove tutto è successo; saltai in piedi, mettendo la schiena al muro.

<o mio dio> piansi <io- o mio dio!>
<shh, va tutto bene> mia mamma mi prese, stringendomi in un abbraccio <andrà tutto bene, non ti preoccupare>
<no..no non è vero! non andrà bene! non andrà mai bene mamma! io- io sono stata..cazzo!> mi sfogai sulla sua spalla.

tutto stava cadendo a pezzi.

il rapporto con la mia famiglia.
il rapporto con payton.
alejandro.
bryce.

tutto quello che ho toccato, l'ho rovinato.

ed è solo passato un mese!

non ce la faccio più, non ce la posso fare.

<grace, starai bene> payton cercò di confortarmi.

o mio dio, riley.
lei amava payton e io..io ho rovinato la loro relazione.
lei non merita questo.

sono una persona orribile.

<dio, forse me lo sono meritata>
tutti nella stanza mi guardarono preoccupati.

<da quando ero piccola avevo il fottuto desiderio di uscire dal mio corpo e guardarmi.
e odio- odio fottutamente tanto quello che vedo, quello che sono, come mi comporto e..e non so come cambiarlo.
e sono così spaventata che questa sensazione non sparirà mai.
le uniche volte in cui svaniva era quando ero con bryce o alejandro o payton o elle cazzo.
un sacco di persone mi odiano ora; lo capisco, lo capisco benissimo.
se potessi essere un'altra persona, giuro che lo sarei.
non perché lo voglio, ma perché tutti gli altri lo fanno.
questa era la mia punizione.
c'è un sacco di pressione per essere tutte queste cose, per essere perfetta..ma non lo sono, non sono perfetta.
vorrei esserlo.
la vita sarebbe stata molto più facile.
non sarei sempre la seconda scelta>

mi girai verso payton.

<tu mi hai detto 'ti amo'. io ci ho creduto.
ma l'amore finisce, giusto? le persone scappano a volte.
smettono di amarti o iniziano ad amare qualcun altro.
un giorno il sole ti brilla addosso, mentre l'altro sei solo. ed è tutto così freddo. e buio.
odio fottutamente tanto essere sola, sentirmi sola in una stanza piena di persone.
è come se fossi..vuota, persa.
certe persone non capiscono, ma io sì.
non è qualcosa che puoi controllare.
ti senti andare via. e io mi sono sempre sentita così, e non so come cambiarlo.
lo vorrei così tanto. dio, sarebbe tutto così perfetto.
ma sono troppo sensibile..e drammatica.
non voglio più stare su questo pianeta cazzo> singhiozzai.

mi sedetti sul pavimento, vedendo il sangue sulle lenzuola.
<dio>