CAPITOLO 2

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...E mi disse "ciao...mi chiamo Alex tu chi sei?"mi persi a guardarlo nei sui occhi bellissimi,grandi e verdi,appena mi accorsi di ció che stava succedendo risposi subito "E-Emily"feci una pausa e rincomincia "Emily Logand" ero felicissima ma allo stesso tempo imbarazzata.Cioè stavo parlando con un figo della madonna alto,muscoloso,bello
"Va bene?"mi chiese
"Eh?!"urlai come una matta mentre mi uccidevo internamente con frasi del tipo:"Emily che cazzo hai fatto" o " hai rovinato un momento magnifico con il ragazzo che potrebbe essere il tuo futuro marito!" Oppure "voglio morireee"
Ma mi corressi dicendo "scusa non avevo prestato attenzione a ciò che avevi detto,puoi ripetere?"
"Me ne sono accorto e hai fatto girare metà classe,ma.....fa niente.comunque ti avevo chiesto se volevi pranzare con me in mensa,naturalmente se non sei già occupata."
Non avevo ancora capito se stavo sognando o meno così lanciai una pacca sulla spalla del ragazzo.E appena capì cosa avevo fatto gli diedi un'altra pacca sulla spalla dicendo "si,si,si certo,ci vediamo dopo."
Alex mi guardò malissimo ma annuì,fece per alzarsi ma si accorse che non c'era nessun posto libero così si risedette ma fu costretto a rialzarsi immediatamente perchè era entrata la professoressa e a bassa voce mi sussuró "beh credo che dobbiamo stare vicini per il resto della giornata"
E risposi con un semplice "già"....
La professoressa si presentò "allora io sono la vostra professoressa di lettere avrete molte ore con me.pretendo molto dai miei alunni dicono che sono una delle professoresse più severe della scuola,in questo anno lavoreremo molto,ci saranno 5 gite ma molto lunghe:una a Roma,una a Francia,una qui a New York,un'altra a Berlino e l'ultima sempre in Italia in Sicilia"

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