Amanti da Sempre|| Lady Oscat e Andre

I capricci di Maria Antonietta

"Oh... è vero ció che mi dite? Ha lasciato la Francia improvvisamente? "
"Si maestà. "
Che cosa mi succede? Sento un grande vuoto nel cuore, sento già la vostra mancanza. Perchè siete andato via senza dirmi niente?
Adesso sono di nuovo sola. Che cosa devo fare Fersen?".
...

"Ahahah Andrè! Aspetta... basta farmi il solletico! Ahahahah "
"Ahaha... "
Mi solletica il collo.
"Nonono! Il collo no!! Ahahahah "
Riesco a liberarmi e finalmente smette.
"Ahh Andrè! ... mi quasi ucciso. "
"Ehhh, il colonnello Oscar François che sopporta ferite e battaglie e non riesce a sopportare il solletico?! " dice ironico.
"Mh, e perchè tu riesci a sopportare il solletico? "
"Si! "
"Ah si? " mi avvento, gli tolgo le scarpe e gli faccio il solletico sotto i piedi.
"Ahhahahah!!! Oscar! Ahahah "
"Ah ah! Io sopporti il solletico, sisi certo! Ahahah " smetto
"Oscar piccola peste... " mi ruba un bacio "La mia piccola. "
Sorrido e mi accoccolo a lui.
"Oscar...  "
"Dimmi. "
"Che ne dici... " tira fuori un anello "Di sposarci? "
Sorrido e lo bacio
"Sono anni che aspetto che tu me lo chieda! "
"Si? "
"Si! "
"Ma... rimane il fatto che dovremmo dirlo a tuo padre. "
"Andrè... no. Sposiamoci di nascosto... e a mio padre lo diremo dopo. "
"Se verrà a saperlo dopo si arrabbierà ancora di piú. "
"Sposiamoci prima e poi glielo diremo! "
...
Il giorno dopo eravamo a cavallo nel bosco... ecco che passano conti e duca acavallo... stanno andando a caccia. Tra il gruppo vedo una persona a me familiare.
"Ma quello è il duca de Germain... "
Poso la mano sull'elsa della spada tentando di sguainarla ma la mano di Amdrè mi blocca.
"Oscar, pensa bene a quello che fai "
"No lasciami! "
"Oscar, perderesti la vita se ti battessi col duca adesso! "
"Io non lo perdono! Quendo mi vedo in mente la scena di quel bambino ucciso dal duca mi ribolle il sangue!! "
Poco dopo a corte passavano dame con pile di scatole in mano... ma... stanno traslocando???
"Chi sono quelle ragazze? " chiedo.
"Non lo sai? " chiede Andrè.
"No, io no. "
"Sono le ragazze di Rose Bertain, una sarta di Parigi divenuta famosa a corte e in tutta Francia per i numerevoli acquisti fatti dalla regina di abiti confezionati da lei. "
"Allora con tutte quelle scatole si stanno dirigendo dalla regina... e ci sono abiti dentro. "
"Penso di si. Ho sentito che recentemente a palazzo si stanno lamentando di queste enormi spese. In questo mese sono state toccate cifre vertiginose. Non credi che la regina Maria Antonietta stia esagerando con questi costosi capricci? "
Decidiamo di andare a controllare e andiamo negli alloggi di sua maestà.
"E adesso prego sua maestà di osservare alcuni miei modelli... " gli mostra un abito
"Ohh bellissimo! La prima volte che sarà indossato da sua maestà ad un ricevimento ci saranno almeno cinquanta svenimenti! "
Mostrano un'amtro abito
"Questo modello si chiama sogno segreto. "
"Oh che meraviglia! Credo che donerebbe molto a sua maestà! "
"Certo, lo trovo stupendo, ma ho già comprato cinquantasei abiti, di cui diciotto da sera. "
"Cosa dite maestà? Mi sorprende molto. Una regina dovrebbe semore indossare i bodelli piú recenti creati dalla moda! "
Eh no! Basta!
Mi ritrovo sul ciglio della porta.
"Oh madamigella Oscar, venite avanti! Che ne pensate di questo colore? E voi Andrè? Non è un bel marrone? "
"Vedete maestà, al dire il vero a me ricorda il colore di una pulce! "
"Il colore di una pulce? Uh trovato! Il colore che andrà di moda quest'anno è il color pulce! "
"Cosa? È uno scherzo spero? " dice Andrè esterrefatto.
Sospiro e mi rivolgo a sua maestà.
"Maestà, ho urgente bisogno di parlarvinin separata sede. "
"Certo Oscar... " mi raggiunge e andiamo in un'altra sala assieme Andrè. "Ditemi madamigella Oscar, desiderate anche voi degli abiti? Di seta? Azzurri magari, l'azzurro vi dona molto! "
"Cosa?? Maestà vi prego! Non scherziamo, sono un soldato... "
"Mh... peccato ci stareste divinamente. "
"Maestà ascomtatemi, vi prego di controllarvi, moderarvi con gli acquisti! Avete speso cifre vertiginose! Il popolo muore di fame! "
"Come?... davvero? "
"Si, è cosí maestà. Le cuote di morti per stenti e carestia sono elevate. Il popolo sta soffrendo. " dice Andrè
"Oh... non ne avevo idea... "
"Vi prego di prestare attenzione a come spendete i soldi che provengono dalle tasse, e vi prego anche di provvedere al popolo maestà. Loro non meritano di vivere cosí. "
"Certo avete ragione madamigella Oscar, cercheró di provvedere. "
Torna nell'altra stanza e sospiro, è davvero cocciuta.
"Credi che abbia recepito il messaggio? "
"Non lo so Andrè. Temo di no. "
"Anch'io... a prolosito... a che mese sei? Quinto? "
"Alla fine del sesto. "
"Che?? Alla fine del sesto, ma se non hai per niente di pancia! "
"Invece si Andrè! Ho messo su due chili!! "
"Va bene va bene non ti arrabbiare. "
"Non sono arrabbiata. "
"Ti ho detto di stare calma! "
"Sono calma infatti! "
"Calmati!!! "
"SONO CALMA! Andrè si puó sapere che ti succede!? "
"È che... sono leggermente un ansia... per... insomma... uff. "
"Per il bambino, per il matrimonio, per mio padre e tutto, vero? "
"Si. "
"Devi stare tranquillo. Andrà tutto bene. "

La sera stessa a cena discutevano delle udienze per il popolo del giorno dopo
"Ho intenzione di rimandare l'udienza al popolo. "
"Mi sembra un ottima scelta maestà cosí domanimattina potrete riposare. "
"Certo. "
Mi faccio avanti
"Perdonatemi maestà... "
"Incredibile! Gli ufficiali della guardia adesso non sanno neanche stare al loro posto e mettono bocca i cose che non li riguarda! " esordisce il duca de Germain
"Duca de Germain, se lei lo fa è perchè io le do il permesso! Prego, dite pure madamigella Oscar. "
"Maestà, io sono profondamente convinta di ció che dico, è dovere che il re e la regina incontrino anche il popolo! "
"Un dovere? "
"Dando il benvenuto a questa povera gente che vuene anche da molto lontano, la dedizione nei confronti di vostra maestà diventeranno sicuramente piú profondi. E inoltre voi avreste modo di conoscere la realtà al di fuori della reggia. "
"Bene... capisco Oscar, avete ragione. Domani mattina daró udienza al popolo come previsto. "
"Vi ringrazio di avermi ascoltato maestà."
Dopo cena,passiamo per i corridoi e in un salotto il duca de Germain si diverte a pavoneggiarsi davanti alle dame. Che sfacciato.
"Oh, è davvero molto bella! "
"Già, ed è la pistola piú recente che sia stata fabbricata. Ha il pregio di una grande precisione. "
"Dicono che siate molto abile a sparare duca de Germain. "
"Forse si esagera parlando della mia abilità, ma vi posso assicurare che io sono in grado di colpire una carta a cinquanta passi! "
"Stupefacente! "
In quel momento mi ritrovai a passare io ma non ci diedi tanto caso...
"E in ogni caso potrebbe sempre servire per dare una lezione a una giovane che parla come una persona matura. È una vera assurdità che una donna sia diventata il comandante delle guardie reali, anche se si tratta della figlia di un generale! Ahahah "
"Che cosa avete detto?!!! " esordisco
"Eh? " smette di ridere
"E io vi dico che è una vera assurdità che un uomo che ha ucciso a sangue freddo un bambino, un uomo che non conosce la differenza fra il bene e il male possa privilegiarsi del titolo di duca!!! " sbotta furiosa. Il duca sbatte il lugno sulla favola e si alza
"Quel bambino come lo chiamate voi mi aveva rubato del denaro e meritava di essere punito!! "
"PUNITO?! Togliendogli la vita?!! SE È COSÎ ALLORA IO DOVREI PUNIRVI UCCIDENDOVI PER AVER UCCISO UN BAMBINO MORENTE DI FAME E AVER DIFFAMATO LA MIA PERSONA!!!! "
"BADATE! i poveri tentano sempre di derubarci e ne va ucciso uno ogni tanto per farglielo capire!! "
"Nessun uomo ha il diritto di elegersi a giudice e uccidere un bambino che aveva rubato solo per fame!!! HO VOI AVETE SANTA STIMA IN VOI STESSO DA DEFINIRVI UN DIO DUCA?! "
"Badate bene a ció che dite, state parlando col duca Hanry Sebastien de Germain, È CHIARO?! E io non sono abituato a sopportare simili offese!!! "
"Ascoltate, voi sarete ancge il duca de Germain, ma per me sarete semore un uomo senza coscienza che ha ucciso a sangue freddo un anima innocente, UN VIGLIACCO! "
irritato si toglie il guanto tirandomelo.in faccia.
Lo raccolgo e lo stringo in mano.
"Io Oscar François de Jarjayes, accetto la sfida!!! "
"Bene, a suo tempo vi faró sapere l'ora, il luogo, e l'arma! "
"La pistola!! Con la quale siete tanto abile!!"
"Non vi tirerete indietro all'ultimo momento? "
"Questo non accadrà. In vita mia non sono mai venuta meno alla parola data. "
"Molto bene, perchè sarà la vostra fine madamigella Oscar! "