𝐈𝐥 𝐝𝐞𝐬𝐭𝐢𝐧𝐨 𝐡𝐚 𝐥𝐚 𝐬𝐮𝐚 𝐩𝐮𝐧𝐭𝐮𝐚𝐥𝐢𝐭𝐚̀ || 𝑹𝒐𝒏

♥ 8 ♥

Ron's Pov 

Ero nei corridoi insieme a Harry, Fred e George,  il giorno in cui saremmo partiti per Hogsmade. Ero poggiato al muro, e chiacchieravamo del più e del meno, già imbottiti di sciarpe e cappotti dato il freddo invernale.

Ad Hogwarts era arrivata la neve quell'anno prima del solito, e la scuola era molto affollata, soprattutto per il fatto che finalmente si saremmo distaccati per un po' dagli studi. Giravano per le stanze a gruppi di tre, quattro, a volte intere annate tutte insieme, proprio per festeggiare la felicità del Natale in compagnia.

Attendevo Christal, dato che una settimana prima (grazie ad Harry, lo ammetto) aveva accettato la richiesta di venire in mia compagnia. Speravo solo che la notizia che...insomma...mi interessi come ragazza...non arrivasse a Fred e Geroge, o avrebbero solo accelerato la situazione, rendendola a dir poco imbarazzante.

Ma le parole mi si bloccarono in gola quando vidi arrivarmi con passo elegante e deciso Christal, in un outfit che, anche se semplice, era davvero bello. Portava una maglietta a collo alto color smeraldo, abbinata a un pantalone nero abbastanza largo. Poi ai piedi degli anfibi, un lungo cappotto nero e la sciarpa Serpeverde orgogliosamente portata al collo.

"Buongiorno Ronald" disse, sorridendomi. "Ah, loro devono essere i tuoi fratelli" 

E in risposta i due, senza pensarci due volte, le porsero la mano con un "I gemelli Weasley in persona!" 

"Piacere di conoscervi" rise. "Quindi, pronto per Hogsmade?" domandò poi, voltandosi verso di me.

"O-ovvio!" 

-------

Christal's Pov

Ci stavamo dirigendo ad Hogsmade, tra chiacchiere e risate che Fred e George mi provocavano, e devo ammetterlo, non pensavo che i gemelli Weasley potessero sembrare così divertenti. Passerei ore e ore ad ascoltare le loro commedie.
Piuttosto, non pensavo di poter trovarmi così bene con dei Grifondoro, fino a qualche tempo prima non li potevi sopportare.

Mentre Ron invece, sempre chiuso nella sua timidezza, annuiva soltanto con un leggero sorriso, le mani ghiacciate nelle tasche e lo sguardo rivolto verso il pavimento.

"Ron, tutto bene?" gli chiesi.

Lui alzò subito il volto e guardandomi mi rispose "Si! No...cioè, si!" 

"Penso proprio che hai bisogno di una cioccolata calda" ribatté il fratello George. 
Così, accelerammo il passo per arrivare ad Hogsmade a prendercene una bella tazza, e magari anche una burrobirra non sarebbe stata male.

Inutile dire che, quando sentimmo mille voci avvicinarsi sempre di più, ci guardammo tutti insieme e ci rivolgemmo un sorriso. "Siamo arrivati!" esclamarono i gemelli in coro.

E infatti fu' proprio così: ci ritrovammo davanti una folla innata di studenti di qualunque annata ed età. Alti, bassi, che siano serpeverde o corvonero, tassorosso o grifondoro. Però, l'atmosfera Natalizia era qualcosa che non mancava mai: la neve sui tetti delle case, il profumino di dolci ed altre leccornie, le sciarpe colorate che svolazzavano dal collo dei ragazzi e il chiasso che, apparentemente fastidioso, per me era qualcosa di bello. 

"Beh, Christal, la vuoi questa cioccolata calda o no?" mi chiese Fred.

"Ovvio" risposi.

Allora, tutti e quattro ci dirigemmo senza farcelo ripetere due volte alla ricerca di qualche negozietto che vendesse questo genere di cose, e fu' talmente facile che non servì arrampicarsi in tutta quella folla per trovarne uno, perché già ce ne ritrovammo davanti uno. Così ci avvicinammo ad esso, prendendo posto nella fila. 

Ron's Pov 

Come ci aggiungemmo alla fila per l'attesa cioccolata calda, decisi di rivolgermi ai miei fratelli a bassa voce, rivelandogli i miei sentimenti, pur sapendo che di loro non ci si può fidare mai.

"Fred, George" gli chiamai sussurrando. "Devo dirvi una cosetta"

"Siamo tutt'orecchie!" 

"Penso che...penso che, beh, lei mi piaccia..." e la indicai mentre ci era di spalle.

"Uuuh, il piccolo Ronnie si è innamorato!" esclamarono.

"Shhh, zitti!" 

"Penso che mamma ne sarà entusiasta" borbottò George. "Puoi dirlo forte" aggiunse l'altro.

"E penso che mamma ne sarà il contrario quando gli dirò quello che l'anno scorso avete combinato alla Umbridge!" ribattei. 

Alla mia frase zittirono spaventati, mentre io mi feci due risate orgoglioso. In quel momento era arrivato il nostro turno di ordinare la tazza di cioccolata calda, e Christal ordinò per tutti. "Quattro cioccolate, grazie"

"Sono 3 galeoni" disse il barista.

"Si, subito" rispose lei, cercando il borsellino nella sua tracolla.

Subito mi sentì tirare uno strattone da uno dei miei fratelli. Mi voltai con sguardo confuso e chiesi che cosa gli prendesse. Mi guardarono male, come per dire che stessi sbagliando qualcosa, mentre con il volto mi indicavano Christal: niente da fare, io ancora non capivo. Poi, Fred stufato, alzò gli occhi al cielo e mi si avvicinò all'orecchio. 

"Paga tu! Forza, fai il gentiluomo!"

Spalancai gli occhi, e girandomi verso la ragazza, la scansai posizionandomi davanti al barista: "Pago io" dissi, e tirai fuori dalla tasca gli unici 4 galeoni che papà assegnò a me e ad ognuno dei miei fratelli, porgendoglieli.

"Grazie Weasley" mi ringraziò Christal, che ricevette come risposta un "Di niente" dall'ormai gentiluomo che ero diventato. 
Inutile dire che tutti e quattro sembravamo un gruppetto di ragazzacci che gironzolavano per Hogsmade ridendo e scherzando, e l'atmosfera sembrava diventare sempre più divertente e amichevole. Anche io ero diventato molto meno timido con Christal, che tra l'altro non mi chiamava più per il mio cognome.

Ammetto che quest'uscita mi sia servita per sciogliermi un po' con lei prima di dichiararmi definitivamente, e anche oggi ringrazio Fred e George per avermi aiutato, soprattutto per distogliere Christal dalla sua serietà e a interagire di più col gruppo. Però posso dire di avere ancora un debito con Harry e i miei fratelli, che mi hanno aiutato, altrimenti adesso sarei con lui ed Hermione in giro per Hogsmade invidiando Draco per la compagnia di Christal. E mi sento addirittura più sicuro di dichiararmi a poco, sono convinto che mi basta poco dall'andarle in fronte e dirle che mi piace. Wow, sono più diretto del solito oggi, meglio direi, no?

||ANGOLINO AUTRICE||

Manca poco al momento clouuuuuuuuuuuuu.

- Lunastorta