Jonas si rese conto dell'errore che stava per commettere si allontanò e fuggì via.
Natasha era spaventata a morte, si alzò da terra e con aria stanca e impaurita si diresse verso la metropolitana per riuscire a raggiungere casa.
Non era potuto accadere davvero, ma anche se non era possibile era consapevole che era successo veramente.
Decise di non avere più nulla a che fare con quel ragazzo, che adesso era diventato un mostro.
Si rinchiuse in camera, non riuscì a dormire, e continuava a rigirarsi nel suo letto, ormai stanca di tutto.
Prese il cellulare e chiamò la sua migliore amica Ilaria.
"Hei amore, è tardi come mai ancora in piedi? Mi hai svegliata.." Ilaria subito rispose preoccupata.
Natasha non aveva nemmeno le forse per parlare, si limitava a piangere e singhiozzare, emanando anche strani suoni simili a piccoli urli.
"Natasha?! Porca balenottera che piangi? Cosa succede?" Continuava Ilaria.
Finalmente tra urli più forti e disperati Natasha riesce a parlare.
"Pe - Perfavore Raggiungi-mi a casa"
Ilaria riattacca. Preoccupatissima si dirige verso casa di Natasha in cerca di una spiegazione.
*Ilaria arriva a casa di Natasha è citofona*
Natasha sente suonare il campanello, non risponde si limita ad affacciarsi un po alla finestra e apre il portone.
Alcuni passi svelti arrivano finalmente nella cucina di Natasha. Ilaria vedendola a terra gli corre in contro cercando spiegazioni che non avrà molto facilmente.
Ilaria chiede più volte a Natasha cosa sia successo ma purtroppo non riceve alcuna risposta, per questo decide di non abbandonarla e rimane a dormire da lei con la speranza che Natasha gli spiegasse cosa fosse successo.
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Occhi color sangue.
VampirgeschichtenQuesta è la storia di Natasha, una ragazza appena maggiorenne che si innamora di un ragazzo un po diverso da lei. Jonas inizia a corteggiarla incantato dalla sua bellezza. La vita per natasha non sarà più la stessa.
