Streaker (italian translation)

02

La settimana successiva passò apparentemente in modo veloce, e prima di saperlo era alla festa di Calum, nella stanza degli ospiti, con una ragazza sopra di lui.

Non aveva neanche avuto bisogno di provarci più di tanto per portarla al piano di sopra con lui.

Luke era ubriaco (ma onestamente, quando non lo era?) e questa ragazza (il suo nome era Ashley Miller, era nella sua classe di Inglese) ovviamente non era ubriaca ma trovò il suo imbarazzante fascino adorabile e in qualche modo consentì a Luke di portarla al piano di sopra, nella stanza degli ospiti di Calum, che era esattamente il posto che aveva detto a Luke di andare se qualcosa come questo accadeva.

Quindi eccolo, assolutamente sbronzo, con una ragazza a cavalcioni su di lui e una grande erezione. Le loro maglie erano state rimosse, e Luke stava lavorando lentamente a farla rimanere completamente nuda. Le sue labbra erano sul suo collo, mordendo e succhiando la sua pelle lasciandogli dei succhiotti che la mamma di Luke avrebbe sicuramente notato se non li avesse coperti.

Questa cosa avrebbe dovuto essere facile, giusto? Sarebbero passati al sodo e poi Ashley sarebbe tornata a parlargi solo quando avrebbe avuto bisogno per i compiti di Inglese. Luke chiedeva un'unica cosa, e questa era una scopata veloce nella stanza degli ospiti dei genitori di Calum. Ma no, qualcosa doveva andare storto.

"L'hai mai fatto?" Il respiro caldo di Ashley era sulla guancia di Luke mentre parlava, e si chinò maggiormente in modo che il suo petto fosse contro quello di luke.

"Um" Luke riuscì a dire, cercando di trattenere un gemito nel mezzo della conversazione. "Fatto cosa?"

"Fatto sesso." Ashley si sedette, allontanandosi da Luke.

"C-Cosa?" Chiese Luke, indeciso se dire la verità o meno. Luke riusciva a malapena a parlare. Sentiva che la sua lingua gli si era annodata in bocca. " N-Non lo so, F-Forse?"

"Dimmelo e basta." Gli ordinò Ashley.

"No." Gli rispose velocemente Luke, sperando che Ashley non l'avesse sentito, tirandola giù di nuovo e premendo le labbra contro le sue.

Ashley ingarbugliò le sue mano nei capelli di Luke, e lui rilasciò un gemito. Le sue mani si muovevano sui sui fianchi in modo da tenerla più vicino. Lei morse il suo labbro inferiore e lui gemette di nuovo, a malapena in grado di controllarsi.

Aveva aspettato questo momento per molto tempo, quasi 18 anni, e non pensava che sarebbe stato in grado di trattenersi.

"Luke," Ashley ridacchiò contro le sue labbra, spingendolo di nuovo. "Luke"

"Cosa?" Si lamentò Luke, cercando di attirare a lui Ashley. Era così vicino all'ottenere ciò che voleva, vincere quella stupida scommessa fatta con i suoi amici. E ora lei stava rovinando tutto.

"Non posso farlo con te." Rise Ashley, portandosi dei capelli dietro le orecchie.

"Ma perchè?" Piagnucolò Luke.

"Non posso toglierti la verginità, sei pazzo." Ashley continuò a ridere, come se questo fosse divertente. Luke era incazzato. Perché non voleva scoparlo? A lui non importava, non avrebbe dovuto neanche a lei.

"Per favore, voglio che tu lo faccia." La pregò Luke. Si tolse da Luke, e si sedette sul letto vicino a Luke, e questo è quandò lui capì che era finito. Luke sarebbe morto vergine e non avrebbe mai provato la meravigliosa sensazione di fare sesso con qualcuno. Poteva semplicemente saltare da un ponte e risparmiarsi ancora più miseria.

"Ci conosciamo a malapena." Ashley ridacchiò.

"Quindi? Tu sei fottutamente sexy, io sono adorabilmente imbarazzante. Terminiamo con questo show!" Luke si finsè allegro, alzandosi cercando di ignorare il fatto che avesse una grande erezione e Ashley seduta li senza maglietta non aiutava per niente.