•{𝕺𝖓𝖊𝖘𝖍𝖔𝖙𝖘 𝕾𝖍𝖎𝖕 𝖂𝖌𝖋}•

❀i love you... •{thebadnauts}•

𝕀𝕟𝕗𝕠
𝕊𝕙𝕚𝕡: 𝕥𝕙𝕖𝕓𝕒𝕕𝕟𝕒𝕦𝕥𝕤
ℙ𝕖𝕣𝕤𝕠𝕟𝕒𝕘𝕘𝕚: 𝔸𝕝𝕖𝕩, 𝔾𝕚𝕠𝕣𝕘𝕚𝕠
𝕃𝕦𝕠𝕘𝕠 𝕡𝕣𝕚𝕟𝕔𝕚𝕡𝕒𝕝𝕖: 𝕤𝕔𝕦𝕠𝕝𝕒
𝕋𝕚𝕡𝕠 𝕕𝕚 𝕞𝕠𝕟𝕕𝕠: 𝕣𝕖𝕒𝕝𝕖

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ᴳⁱᵒʳᵍⁱᵒ'ˢ ᵖᵒᵛ

Sono le due e mezza di notte... Sento quelle piccole gocce d'acqua scorrere sul mio viso, sembra che facciano a gara a chi arrivava per prima sul cuscino... Mentre io penso a lui, penso al ragazzo che solo guardandomi negli occhi è capace di farmi perdere tutte le difese che ho, tutti quei muri che metto per paura di essere ferito di nuovo... Quegli occhi gialli, un giallo scuro, un giallo che sembrava quasi un arancione luminoso, come il miele. E poi quei capelli, oh quei capelli azzurro chiaro, un azzurro che ricorda un fiume limpido di montagna. Poi quel sorriso, un sorriso così bello che è capace di far sorridere anche me... Il suo nome poi suona così bene nella mia testa, la mia testa deve essersi abituata al nome Alex, quel nome è nella mia testa tutti i giorni per tutto il giorno. Ed è così stupido perché mentre lo penso sorrido, ed è stupido anche perché avevo detto di non innamorarmi più, di non soffrire più, ed ora sono di nuovo qui, a sorridere come un idiota mentre quelle goccioline sono arrivate da minuti sopra il cuscino. I miei occhi si fanno pesanti, e mi addormento, un po' desiderando di sognare un ragazzo dai capelli azzurri come i suoi...

𝕃𝕒 𝕞𝕒𝕥𝕥𝕚𝕟𝕒 𝕕𝕠𝕡𝕠

Arrivo davanti alla scuola e vedo il ragazzo azzurro aspettarmi vicino al parcheggio per le moto, lui ha la patente per guidare i motorini sotto al 125, ma non guida, non ha proprio comprato il motorino, dice che non gli interessa, ma la patente l'ha presa comunque in caso servisse. Mi avvicino a lui e lo saluto con un sorriso.

A: «𝒆𝒄𝒄𝒐𝒕𝒊, 𝒔𝒃𝒂𝒈𝒍𝒊𝒐 𝒐 𝒔𝒆𝒊 𝒊𝒏 𝒓𝒊𝒕𝒂𝒓𝒅𝒐 𝒐𝒈𝒈𝒊?»
G: «𝒊𝒆𝒓𝒊 𝒎𝒊 𝒔𝒐𝒏𝒐 𝒂𝒅𝒅𝒐𝒓𝒎𝒆𝒏𝒕𝒂𝒕𝒐 𝒕𝒂𝒓𝒅𝒊»
A: «𝒂𝒏𝒅𝒊𝒂𝒎𝒐 𝒊𝒏 𝒄𝒍𝒂𝒔𝒔𝒆 𝒅𝒂𝒊»

Andiamo verso la nostra classe. Ci sono già alcuni ragazzi. Ci sediamo

A: «𝒄𝒐𝒎𝒆 𝒔𝒕𝒂𝒊?»
G: «𝒃𝒆𝒏𝒆, 𝒕𝒆?»
A: «𝒊𝒐 𝒃𝒆𝒏𝒆, 𝒗𝒆𝒅𝒊 𝒅𝒊 𝒅𝒐𝒓𝒎𝒊𝒓𝒆 𝒅𝒊 𝒑𝒊ù 𝒄𝒉𝒆 𝒄𝒐𝒏 𝒒𝒖𝒆𝒍𝒍𝒆 𝒐𝒄𝒄𝒉𝒊𝒂𝒊𝒆 𝒇𝒂𝒊 𝒊𝒏𝒗𝒊𝒅𝒊𝒂 𝒂𝒅 𝒖𝒏 𝒑𝒂𝒏𝒅𝒂»

Ridiamo entrambi, mentre apre la bocca per dire qualcosa entra il prof di chimica, quindi si gira verso di lui... Cosa voleva dirmi?

𝔻𝕦𝕣𝕒𝕟𝕥𝕖 𝕝𝕒 𝕣𝕚𝕔𝕣𝕖𝕒𝕫𝕚𝕠𝕟𝕖

Usciamo dalla classe e andiamo nel corridoio.

A: «𝙨𝙚𝙞 𝙨𝙞𝙘𝙪𝙧𝙤 𝙘𝙝𝙚 𝙫𝙖𝙙𝙖 𝙩𝙪𝙩𝙩𝙤 𝙗𝙚𝙣𝙚?»
G: «𝙚𝙢𝙝, 𝙨𝙞 𝙘𝙚𝙧𝙩𝙤, 𝙥𝙚𝙧𝙘𝙝é?»
A: «𝙩𝙞 𝙫𝙚𝙙𝙤 𝙖𝙫𝙫𝙤𝙡𝙩𝙤 𝙣𝙚𝙞 𝙩𝙪𝙤𝙞 𝙥𝙚𝙣𝙨𝙞𝙚𝙧𝙞, 𝙣𝙤𝙣 𝙨𝙚𝙞 𝙨𝙩𝙖𝙩𝙤 𝙖𝙩𝙩𝙚𝙣𝙩𝙤 𝙣𝙚𝙖𝙣𝙘𝙝𝙚 𝙙𝙪𝙧𝙖𝙣𝙩𝙚 𝙘𝙝𝙞𝙢𝙞𝙘𝙖, 𝙨𝙤 𝙗𝙚𝙣𝙚 𝙦𝙪𝙖𝙣𝙩𝙤 𝙩𝙞 𝙥𝙞𝙖𝙘𝙘𝙞𝙖»

Sorrido, si preoccupa davvero di come sto? Non me lo sarei mai immaginato... Si è anche ricordato che mi piace molto chimica...

G: «𝒑𝒆𝒓𝒄𝒉é 𝒕𝒊 𝒊𝒏𝒕𝒆𝒓𝒆𝒔𝒔𝒂 𝒄𝒐𝒔ì 𝒕𝒂𝒏𝒕𝒐?»
A: «𝒂 𝒎𝒆 𝒊𝒏𝒕𝒆𝒓𝒆𝒔𝒔𝒂 𝒅𝒊 𝒕𝒆 𝒊𝒏 𝒈𝒆𝒏𝒆𝒓𝒂𝒍𝒆, 𝒎𝒊 𝒊𝒏𝒕𝒆𝒓𝒆𝒔𝒔𝒂 𝒄𝒉𝒆 𝒕𝒖 𝒔𝒕𝒊𝒂 𝒃𝒆𝒏𝒆, 𝒑𝒆𝒓𝒄𝒉é 𝒔𝒆 𝒔𝒕𝒂𝒊 𝒃𝒆𝒏𝒆 𝒕𝒆 𝒔𝒕𝒐 𝒃𝒆𝒏𝒆 𝒂𝒏𝒄𝒉'𝒊𝒐»

Lo guardo arrossendo leggermente, lui mi guarda con sguardo serio ma sorridendo, come se volesse farmi capire qualcosa... Che i mei scenari mentali si stessero avverando? No impossibile, non sono mai stato ricambiato in amore.

A: «𝒏𝒐𝒏 𝒗𝒐𝒍𝒆𝒗𝒐 𝒎𝒆𝒕𝒕𝒆𝒓𝒕𝒊 𝒊𝒏 𝒊𝒎𝒃𝒂𝒓𝒂𝒛𝒛𝒐, 𝒄𝒓𝒆𝒅𝒐 𝒕𝒖 𝒂𝒃𝒃𝒊𝒂 𝒄𝒂𝒑𝒊𝒕𝒐 𝒄𝒐𝒔𝒂 𝒊𝒏𝒕𝒆𝒏𝒅𝒐»

Continua a sorridere avvicinandosi a me mentre mi abbraccia. Si stacca da me.

G: «𝒂 𝒕𝒆 𝒑𝒊𝒂𝒄𝒆 𝒒𝒖𝒂𝒍𝒄𝒖𝒏𝒐?»
A: «𝒔𝒊»
G: «𝒍𝒂 𝒄𝒐𝒏𝒐𝒔𝒄𝒐?»
A: «𝒍𝒐 𝒄𝒐𝒏𝒐𝒔𝒄𝒊 𝒎𝒆𝒈𝒍𝒊𝒐 𝒅𝒊 𝒄𝒉𝒊𝒖𝒏𝒒𝒖𝒆 𝒂𝒍𝒕𝒓𝒐»

Ha detto lo, con la O?... Quindi forse ho qualche possibilità... E poi ha detto che lo conosco meglio di chiunque altro... L'unico che conosco bene è Alex, anche gli altri eh, però non bene come Alex... Chi posso conoscere meglio di Alex? Solo... Me stesso...

G: «𝒍'𝒖𝒏𝒊𝒄𝒂 𝒑𝒆𝒓𝒔𝒐𝒏𝒂 𝒄𝒉𝒆 𝒄𝒐𝒏𝒐𝒔𝒄𝒐 𝒃𝒆𝒏𝒆 𝒔𝒆𝒊 𝒕𝒆»
A: «𝒇𝒊𝒅𝒂𝒕𝒊, 𝒍𝒐 𝒄𝒐𝒏𝒐𝒔𝒄𝒊 𝒂𝒏𝒄𝒐𝒓𝒂 𝒅𝒊 𝒑𝒊ù»
G: «𝒄𝒐𝒏𝒐𝒔𝒄𝒐 𝒔𝒐𝒍𝒐 𝒎𝒆 𝒔𝒕𝒆𝒔𝒔𝒐 𝒑𝒊ù 𝒅𝒊 𝒕𝒆»
A: «𝒏𝒐𝒏 𝒄𝒊 𝒂𝒓𝒓𝒊𝒗𝒊?»

Mi guarda dritto negli occhi... Si avvicina...

A: «𝒔𝒆𝒊 𝒕𝒖, 𝒕𝒐𝒑𝒊𝒏𝒐»
G: «𝒊𝒐?»
A: «𝒎𝒉𝒎»
G: «𝒉𝒐 𝒂𝒔𝒑𝒆𝒕𝒕𝒂𝒕𝒐 𝒒𝒖𝒆𝒔𝒕𝒐 𝒎𝒐𝒎𝒆𝒏𝒕𝒐 𝒑𝒆𝒓 𝒎𝒆𝒔𝒊»
A: «𝒅𝒂𝒗𝒗𝒆𝒓𝒐?»
G: «𝒅𝒂𝒗𝒗𝒆𝒓𝒐»

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