Here We Go Again

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Ebbene sì, sono sempre io, tornata all'improvviso a rompervi le scatole con un qualcosa che è stato, come l'ultima volta, del tutto inatteso.
A dirla tutta, mi ero anche imposta di non scriverla, questa storia breve un po' strana, perché sto lavorando ad un'altra cosa; poi però mi sono detta "e al diavolo", e ho deciso di prendermi una piccola pausa da quello che sto scrivendo per buttare giù qualcosa di improvvisato.
E così, grazie ad un film, dopo un esame passato e durante due giorni di full immersion nella scrittura, eccola qui, la mia nuova e misera creazione.
Spero di essere riuscita a chiarire quale fosse il filo conduttore della storia (se così non fosse, siete liber* di venire a insultarmi dal vivo), e spero altrettanto che, almeno sta volta, io sia riuscita a rendervi felici con un lieto fine.
Ad ogni modo, mi sento nuovamente in dovere di ringraziare ognun* di voi, personalmente e con tutto il cuore, per aver trascorso qualche ora delle vostre giornate con me, e le mie parole.
Grazie infinitamente, e spero davvero di essere riuscita, almeno un pochino, a farvi sorridere.
Grazie, ancora, e mille altre volte grazie.

All the love,

Pan.



P.S. Per la serie "informazioni inutili e delle quali a nessuno interessa": la storia inizialmente era intitolata "Cinque pezzi di cuore", poi scrivendo l'ultimo capitolo il mio demone interiore ha preso il sopravvento, e ha deciso all'ultimo di farmi cambiare il nome.
lol.

P.P.S. (e giuro che poi mi dileguo): A parte gli scherzi, giusto per essere davvero chiara, Harry soffre di DDI (disturbo dissociativo dell'identità), ed ognuno dei personaggi ai quali i primi 4 capitoli sono dedicati, sono una delle sue personalità. 

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