TORN // Shoto Todoroki x Reader

V

Tornata nella sala da ballo, lasciai scorrere gli occhi sulla folla di invitati intenti a danzare e a colloquiare tra loro stretti nei loro abiti lussuosi, e cercai di prendere coscienza dell'informazione celata che mi aveva appena rivelato il principe in persona.

Alcuni dei miei compagni di Prova erano collocati in un angolo della sala parlottando tra loro e notai la chioma bionda di Sal fare capolino tra la folla. Mi mossi nella sua direzione emozionata all'idea di informarlo della mia rivelazione, ma fui costretta a fermarmi per via di un gruppo di ragazze nobili che mi tagliarono la strada osservandomi con sguardi altezzosi lasciandosi andare a qualche risatina, cercando di celarle dietro ai loro grandi ventagli.

Feci spallucce e continuai il mio percorso in direzione del ragazzo che, quando mi vide, scattò nella mia direzione con un piccolo piatto in argento riempito di vari tipi di dolciumi.

"T/N!" sorrise indicando due melatelli. "Devi assolutamente provare questi! Sono..."

"Sal." lo interruppi avvicinandomi a lui con fare guardingo. "Temo che questa festa sia la nostra prima prova."

"D-Dici sul serio?"

"Ho paura di sì."

"Soffiata dal principe?" chiese addentando uno dei melatelli. "Vi ho intravisti parlare sul balcone."

"E anche se fosse?" sospirai alzando un sopracciglio.

"Niente, niente. E dimmi, ti ha detto che dobbiamo fare?"

"Mi ha consigliato di fare amicizia con gli invitati aristocratici."

"Uhm... Mi pare abbia senso. Hai un piano?" domandò dopo aver mandato giù il boccone.

"Ehm... Parlare con loro, credo?"

"Giusto. Ha senso anche questo. Allora muoviamoci." disse dandomi le spalle pronto a partire, ma si voltò subito nella mia direzione porgendomi il piatto che teneva ancora tra le mani. "Sicura di non volerne?"

"Li assaggerò dopo. Ora andiamo."

"S-Sì, giusto!"

Dopo che Sal posò il vassoio su uno dei tavoli ci fermammo per poterci guardare attorno. Adocchiammo un gruppo di uomini eleganti intenti a parlare tra loro ai limiti dell'area da ballo e dopo esserci lanciati uno sguardo rassicurante, io ed il ragazzo ci muovemmo verso di loro.

"Buonasera, miei signori!" esordì il ragazzo con fin troppo entusiasmo facendosi largo nel gruppo di nobili, mentre io rimasi alle spalle di uno di loro osservando la scena. "Come state trascorrendo la serata?"

In quel momento realizzai che forse Sal non fosse la persona più adatta ad approcciarsi in maniera elegante come era richiesto dall'etichetta, ma con mia grande sorpresa uno degli uomini sorrise divertito dall'entusiasmo del ragazzo. 

"Tu devi essere uno dei partecipanti al torneo." disse divertito. "Certo che l'energia non ti manca."

"Eheh!" sorrise Sal. "Ha assolutamente ragione, signore! E lasciate che vi presenti T/N, anche lei come me farà di tutto per conquistare il titolo di guardia della principessa!"

Dopo essere stata indicata dal ragazzo, i tre uomini si voltarono nella mia direzione squadrandomi da capo a piedi ma poi, il più vecchio di loro sorrise con sdegno liberando un lungo sospiro.

"Trovo assurdo che il Re abbia permesso anche alle donne di partecipare alla competizione." ringhiò rivolgendosi agli altri uomini parlando come se non fossi presente. "Quello di guardia scelta è un ruolo fin troppo di rilievo per una donna, dovrebbero limitarsi a svolgere il loro mero lavoro. La cosa però non mi preoccupa del tutto, nessuna di loro vincerà."