“Io non sono, o forse sono ma non voglio essere, o forse ancora sono tutto ció che poteva essere e non è mai stato.
Io sono una persona semplice, in un corpo semplice, ma in una mente complessa.
Forse sono tutto e niente, forse sono come chiunque e allo stesso tempo come nessuno, sono un genio e al contempo un fallimento, il contrasto che fa la differenza e il silenzio che si rende tale e quale agli altri, la grafia imperfetta e scoordinata e la grammatica ossessivamente ordinata, il bambino che fa i dispetti e l’adulto che vuole giá creare famiglia, quello che odia i numeri eppure ama la logica, quello che odia le parole eppure continua a scrivere.
Forse avete pensato che nella mia testa ci sia chiarezza, e invece c’è solo confusione, nient’altro che chiasso.”