PICCOLA PREMESSA:
QUESTO E' UN CAPITOLO CONTENENTE UNA SMUTH, SE DOVESSE CREARE DISAGIO A QUALCUNO CONSIGLIO GENTILMENTE DI PASSARE AVANTI NELLA LETTURA, MA SOPRATTUTTO VORREI CHIEDERE SCUSA IN PARTENZA PER LA MIA SCARSA DIMESTICHEZZA RIGUARDO QUESTI CAPITOLI, QUINDI MI SCUSO SE NON DOVESSE ESSERE DI VOSTRO GRADIMENTO.
BUONA LETTURA.
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YOONGI S' POV
Lo tenevo stretto a me quasi per paura che mi scivolasse dalle mani.
La sua pelle ambrata brillava sotto le luci tenere dell'alba, più il suo respiro diveniva affannoso sulle mie labbra , più lo sentivo fremere e quasi tremare , era arte.
Ogni suo sussulto risuonava nella stanza come una dolce melodia.
Prese ad incitarmi in silenzio , così portai le mani ai lembi della sua maglietta, ma mi bloccai subito dopo.
<<Sei sicuro Tae?>>
Con un colpetto del collo scostò un ciuffetto castano che gli era caduto davanti agli occhi.
<<Si si levala>>
Annuì ripetutamente, con aria convinta ,portò le mani sopra alle mie sollevando la stoffa scura ancora sporca di sangue.
Il sole sorgeva piano e grazie a quei tenui raggi scorsi in controluce le ferite e le chiazze violacee che macchiavano quella pelle angelica, sentii il petto bruciare, per un momento desiderai che si rivestisse, che non mi mostrasse i segni della crudeltà che si era versata con ferocia sul suo corpo minuto.
<<Tae, Tae>>
Lo bloccai nuovamente.
<< Non dobbiamo farlo per forza>>
Abbassò il tessuto scoprendosi il volto. Era una meraviglia:
gli occhi umidi incorniciati dal tenue rossore delle sue guance erano ancorati al mio corpo. Eravamo due calamite, poli opposti destinati ad attrarsi, ci scontravamo con una tale forza da rischiare seriamente di farci male ,ma ormai non ci importava.
<<Tu.. tu non vuoi farlo con me...?>>
Afferrai il suo volto con entrambi le mani stringendogli leggermente le guance arrossate rendendolo ancora più tenero.
<<Ehy ehy, ehy guardami >>
Sollevò piano gli occhi color nocciola, facendoli poi ricadere sui miei.
<<Io voglio, lo voglio davvero tanto, ma voglio anche che tu stia bene... tu, tu devi essere felice. io aspetterò,lo farò per sempre, lo sai , aspetterò fino a che non ti sentirai pront->>
Mi zittì premendo delicatamente le labbra contro le mie.
<<Io sono felice, credimi lo sempre quando sono con te>>
Sorrisi mentre il ritmo già sfrenato del mio cuore cresceva ulteriormente,rimbombando poi insistente nelle mie tempie.
Decisi così che lo avrei preso fra le mie braccia e, curate le sue ferite , lo avrei amato incondizionatamente, perchè lui era il volto dell'amore davanti ad un mondo sporcato dal nero disarmante dell'odio.
Ricongiungemmo le nostre labbra dolcemente mentre i vestiti venivano abbandonati sul pavimento.
Restammo presto completamente nudi con i nostri corpi che si frizionavano facendo scattare luminose scintille, l'aria odorava di sesso e di dolcezza, un profumo che avvolgeva teneramente i nostri corpi caldi.
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ɪ'ᴍ 𝗗 ʙᴏʏ [[𝚝𝚊𝚎𝚐𝚒]]
Fanfictionᵈᵃˡˡᵃ ˢᵗᵒʳⁱᵃ > Indicó il cielo. Una striscia dorata stava attraversando la notte, una fiamma che squarciava il buio di quella città che ormai continuava a risucchiarci. > Si voltò a guardarmi intensamente. > > Strinsi la mia mano con la sua. > > > ...