Mi svegliai due otre giorni dopo, o almeno così mi dissero, realizzando a poco a poco cosa era successo. Davanti a me si materializzò con aria quasi celestiale la figura di un'infermiera, che cominciò a farmi domande senza mai interrompersi, come se mi fossi svegliato da ore e storpiando per giunta l'accento italiano del mio cognome : "Come sta? Mr. Giordano? Mi sente?" Io , in preda all'emicrania , risposi: " i ... i soccorsi ... quelle due creature , che fine hanno fatto? L'auto, la mia auto ". Senza accorgermene avevo cominciato a dimenarmi nel letto. Sentivo le fasciature sulle gambe ancora un po' legnose a causa del dolore.
" SignorGiordano si calmi" disse con voce calda e tranquilla l'infermiera.
"L'abbiamo trovata davanti all'ospedale solo stamattina. Era svenuto".
"Mala mia auto. Quella con cui ho avuto l'incidente? La Camaro blu."
Avevo cominciato a urlare. Non capivo nulla. Chi mi aveva trascinato fuori dall'auto e portato in ospedale. Chi?
"Senta, per quanto ne sappiamo lei era steso su un marciapiede ed è statosoccorso dai cittadini di, in New England. Questo lo sa almeno?".Un nodo allo stomaco mi fece impallidire e l'infermiera se ne accorsereggendomi le spalle per evitare che cadessi svenuto sul letto.
"Epoi con lei non c'era nessuna auto".

STAI LEGGENDO
Woods
HorrorUn uomo rimane bloccato con la sua Chevy Camaro in una strada deserta che fiancheggia un bosco. Ben presto si rende conto di non essere solo e deve fare affidamento su tutta la potenza del motore della sua sportiva per allontanarsi dalle creature ch...