12° CAPITOLO
Arrivammo davanti casa di Alex, ci scambiammo tutti la buonanotte e poi Austin e Alex entrarono.
Sofia: Dai dai dai! Dimmi che ti ha detto!
Io: Non mi ha detto niente...
Sofia: E perché siete usciti dal parco abbracciati?
Io: Non eravamo abbracciati, avevo solo freddo!
Sofia: Dai Roo! Racconta! Siete fidanzati?
Io: Ma sei tremenda sai? Ok, ok, ora te lo dico, mi ha detto che probabilmente prova qualcosa per me ma che non è sicuro, quindi ora siamo solo buoni amici.
Sofia: Aww, lo sapevo! Stareste molto bene insieme!
Io: Dai smettila che non stiamo insieme!
Sofia: Per adesso, buonanotte innamorata!
Io: Buonanotte curiosona!
E ognuna entró in casa propria.
La mattina dopo quando mi svegliai, mia madre bussó per portarmi delle cose, pensai fossero vestiti, e mentre mi stiracchiavo, lei si sedette sul mio letto a guardarmi e sorridere.
Ero mezza addormentata e già capivo poco.
Io: Mamma che c'é? Perché mi guardi così?
Mamma: Dai dimmi che succede.
Tirai su la schiena dal letto.
Io: Che succede cosa? Perché dovrebbe succedermi qualcosa?
Continuavo a non capire.
Mamma: Uhm, vediamo, si tratta di un ragazzo vero?
Mi ributtai sul letto imbarazzata, e mi misi le lenzuola sopra la testa.
Io: Ma come fai a saperlo?
Mamma: Pff, sono tua madre, che domande!
Così le raccontai tutto quello che era successo fino a quel momento, raccomandandomi di non dirlo a mio padre. Poi finalmente mi alzai.
Inutile stare a dire cosa feci quella mattina: mi lavai, mi vestii, mangiai, cose che faccio ogni mattina insomma.
Erano le 14:30, uscii di casa e mi diressi verso il parco privato del comune, di proprietà dei genitori di Alex.
C'erano un sacco di ragazzi.
Poi vidi arrivare Austin.
Io: Ehy ciao!
Austin: Ehy Roo!
[...]
Andammo a vedere la suddivisione delle squadre;
Il mio dito scorreva veloce sul tabellone finché non incontró quello di Austin;
"A quanto pare saremo in squadra insieme"-disse lui.
Sorrisi
Sofia e Alex peró, erano nella squadra avversaria.
Il padre di Alex stava elencando le regole così andammo ad ascoltarle.
"-Sarete divisi in due squadre, cacciatori e prede
-i cacciatori dovranno colpire le prede con i gavettoni.
-le prede possono scappare o trovare il nascondiglio migliore.
Nel frattempo Austin mi guardava con quei occhi verdi che spiccavano e mi disse: vinceremo noi sorridendomi. Sorrisi.
"Sarà una gara a tempo, se i cacciatori bagneranno tutte le prede vinceranno, ma in caso contrario la vittoria sarà data alle prede, a fine partita sentirete un segnale trasmesso dagli interfono installati su tutte le zone del parco. Avvertito il segnale tornate tutti qui. Pronti?...VIA!
Austin mi prese per un polso e incominció a correre, mi portò dietro ad un albero abbastanza largo.
Austin: Scusa per l'atterraggio brusco.
Io: Oh, figurati non c'é problema. -dissi con un po' di fiatone.
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Lui mi ha salvata "Austin mahone"
FanfictionSi Tratta di tre amici Alex ,sofia e Rossana. Un giorno nel loro paese arriverà un ragazzo di nome Austin mahone e viene da Miami negli stati uniti. Entrerà nella vita di una delle due ragazze che succederà ?se siete curiose leggete.❤