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<<è arrivata una nuova ragazza a scuola>> mi dice, in questo periodo stanno arrivando molte ragazze e molti ragazzi. 

<<come fai a saperlo?>> forse sono io rimasta indietro, può essere. Dopo qualche minuto risponde, non pensavo ci volesse molto.

<<me l'hanno detto a scuola>>

<<come si chiama?>>

<<Marylin, ha 17 anni>> e ste informazioni da dove vengono? Nemmeno si conoscessero da anni. Non sono gelosa, ma non ho mai sentito parlare di lei.

<<cognome, la cerco su Instagram>>

<<Marylin Evans, ha il profilo privato se non sbaglio>> sembra essere tranquillo, non mi degna di uno sguardo e fissa la strada. Non rispondo, la cerco su Instagram ed effettivamente ha il profilo privato, forse si conoscevano già, magari sono imparentati, anche amici o ex compagni di classe. Le mando la richiesta, speriamo l'accetti.

 <<siamo arrivati, questo è lo skate park, il Belvedere>> era abbastanza pieno il posto, c'erano vari skater che facevano trick complessi.

<<non so andare in skate>> non voglio sbucciarmi una caviglia.

<<impererai, non è difficile, qua ci andiamo ad allenare io e i ragazzi, fra cui alcuni che non conosci>> bene.

<< e perché io sono qui?>>

<<dovrai imparare qualche trick, non credi?>>

<<non credo>> adoro i ragazzi che vanno in skate, Jordan è uno di quelli, ma io non sono portata molto per lo skate. Mi prende per il polso e prende uno skate, mi fa vedere qualche mossa che sa fare, è abile ad andare in skate

<<hai intenzione di salire?>> dichiara, scuoto la testa. <<non è difficile, so bene che ci sai andare>> certamente, ma non sono brava quanto lui. <<ci so solo andare, non so fare tutte quei movimenti>> affermo. Mi convince e ci salgo, mi stava spiegando come fare un trick, lo stavo ascoltando per bene, dopo avermi spiegato mi fa vedere tranquillamente come si fa. 

Non ero eccellente, ma ci stavo provando. Erano le due del pomeriggio e dovevamo pranzare, stacchiamo tutto ed andiamo ad un Mc a mangiare qua vicino. Mi accompagna a casa e chiamiamo i ragazzi, la casa era in condizione pessime, iniziamo subito a mettere tutto apposto e tutto in lavatrice, passiamo tutto il pomeriggio per la casa. 

Ci stendiamo tutti nel divano eravamo assai stanchi.

Vedendo il mio cellulare vedo che la ragazza mi aveva accettato la richiesta, ricambia subito il follow, vedo le sue foto ed era stupenda: capelli rossi tendente al castano e abbastanza lisci, gli arrivavano fino al seno, fisico a mozzafiato e occhi sul castano, lascio like alle sue ultime foto, vedo che non aveva pochi follower.

<<è lei la ragazza>> dico a Jordan, non so perché gli abbia fatto questa domanda, sapevo benissimo che era quella la ragazza. Appena parlo di lei Jordan diventa subito serio e i suoi occhi erano puntati sulla foto che c'era sul mio schermo, è strano.

<<grazie>> dico abbastanza fredda e togliendo il profilo della ragazza dal mio schermo. metto le mie gambe sul mio petto e inizio a guardare fisso il cellulare. <<la conosci vero?>> sbotto, voglio solo sapere se si conoscono o altro, si forma  un silenzio tombale, sembra che qua io sia l'unica a non conoscerla, gli occhi erano puntati su Jordan che doveva ancora rispondere alla mia domanda.

<<no>> non so se crederci o meno, poche ore fa eravamo sul letto  a baciarci finché non tirò fuori il nome di questa ragazza, non ho nulla contro la rossa, è veramente stupenda lei. Ma qualcuno qua mi sta mentendo. non faccio altre domande. A fermare il silenzio che si era creato è lo squillo del mio cellulare, era mia mamma, vado in cucina e rispondo.

<<hey>>

<<ciao tesoro, come va con la casa?>>

<<abbiamo finito tutto, adesso siamo ancora a casa>>

<<va bene, quando casa è libera chiamami>>

<<d'accordo>> attacco la chiamata e torno al divano, c'era ancora quel silenzio tombale, sto iniziando ad essere nervosa, so benissimo che c'è qualcosa che non so ma che dovrei sapere. <<avete intenzione di dirmi cosa è successo?>> mi sto innervosendo <<nulla, tranquilla>> mi risponde Troy, veramente mi ha presa per cogliona.

<<quando avrete intenzione di farmi conoscere Marylin, fatemi uno squillo>> dico molto ironicamente e lasciando un sorriso, prendo e vado in camera mia. 


*SPAZIO AUTRICE*

SALVE RAGAZZE, SPERO CHE QUESTO CAPITOLO VI SIA PIACIUTO, E' ABBASTANZA CORTO MA MI SA CHE AGGIORNERO' STA SERA! BUONA LETTURA!


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