Ero un po' gelosa, ma il fatto non è solo questo. Sono l'unica a non sapere nulla, è questa cosa mi da' leggermente fastidio. So che Jordan mi stava mentendo, ma non solo lui, anche tutti gli altri fra cui Amanda e Ashley. Decido di scriverle in direct, non vado subito al punto, ma voglio conoscerla meglio e vedere che intenzione ha. <<hey, mi hanno detto che sei nuova qua a Los Angeles>> decido di andare molto tranquillamente, mi risponde subito lei <<hey, si sono nuova qua nel quartiere, ma non è la prima volta che sono qui a LA>> tutto bene. <<oh scusami, che scuola frequenti, magarti ci conosciamo meglio>>. <<Hollywood High School>> andiamo nella stessa scuola, peccato ci siano le vacanze estive.
La ragazza sembrava molto gentile e amichevole. Ho deciso di non tirare Jordan, prima vorrei conoscerla meglio e deve acquistare la mia fiducia. Dopo una mezzora sento bussare, vado ad aprire e c'era Jordan, vediamo cosa si vuole inventare.
<<posso entrare?>> domanda, non rispondo e gli faccio spazio per entrare. Rimango in silenzio tutto il tempo fissandolo male.
<<perché sei gelosa>> doveva iniziare proprio così?
<<non sono gelosa, ne mi state prendendo tutti per il culo>>
<<perché dovremmo?>> alza il tono della voce e si alza di scatto.
<<mi avete preso per cogliona? So benissimo che c'è qualcosa che io devo sapere>> mi alzo anche io ed alzo il tono della voce. <<non devi sapere nulla>>
<<stai confermando che mi stai nascondendo qualcosa>> sbotto. <<anche se fosse che problema ti crea?>> sto ragazzo che problemi ha? Quindi sta dicendo che ha qualcosa a che fare con la rossa.
<<lo saprò da sola, tranquillo>> abbasso il tono della voce provocandolo, prende il suo cellulare che era sul mio letto e se ne come se nulla fosse. Viene Amanda in camera mia, facciamo che sta volta vengono tutti quanti facciamo prima. <<noi andiamo, a domani>> mi lascia un soffice bacio in fronte, come faccio ad essere arrabbiata con lei, ma qualcosa mi sfugge. Per cena mia mamma non è ancora a casa, vado di sotto e mi preparo un'insalata fresca.
Mia mamma mi ha detto che dovrebbe venire fra qualche minuto, spero arrivi alla svelta, devo raccontarle tutto, assolutamente. Dopo 20 minuti viene, apro la porta.
<<alla buon ora>> la faccio entrare e la vedo con delle buste in mano. Immagino abbia fatto shopping, senza di me? Non esagerare. In effetti..
<<scusami sono andata al centro commerciale>> le sorrido, entra a casa e dopo viene in cucina. <<amore hai già mangiato?>> domanda.
<<sì tranquilla, ho già mangiato abbastanza>> si siede al tavolo e mi siedo con lei.
<<devi dirmi qualcosa?>> tante belle cose, madre. <<troppe, ero in macchina con Jordan e ad un certo punto mi dice che qua nel quartiere arriva una nuova ragazza>> mi guarda mentre mangia, sembra essere molto concentrata a seguire ogni mio gesto che faccio con le mani e ogni parola.<<inizio a dirgli se come si chiamava nome e cognome. Il fatto e che lui sapeva tutto di lei, nemmeno si conoscessero da chissà quanti anni. A casa, dopo che abbiamo pulito, mi accetta la richiesta e parlo di lei a Jordy. Ogni volta che parlavo di lei diventava serio e si ghiacciava, oggi avevo aperto il profilo di lei ed è rimasto a guardarla come non mai>> si ferma a mangiare e ingoia quello che aveva preparato.
<<amore ma magari si conoscevano già, forse era una sua ex e non te ne ha mai parlato>>
<<ma il fatto non è solo questo, anche gli altri sanno tutto a parte io>>dico tutto ad un fiato agitandomi. <<come fai a saperlo>> io lo so è basta. <<quando ho domandato a Jordy se la conosceva si è creato un silenzio tombale>>
<<amore rilassati, ripeto: sarà qualcuno che già conosceva e ha deciso di non parlartene per motivi vostri, non ne sei mai sicura>>
<<infatti ho contattato la ragazza>> affermo sorridendo fiera di me. Mia mamma spalanca gli occhi. <<ne sei sicura?>> è più preoccupata di me.
<<non sono andata subito al botto, prima la conosco, e chattando con le mi sembrava molto dolce e disponibile, aspetterò un po'>>
<<non hai parlato di Jordan vero?>>
<<tranquilla>> lei fa un sospiro di sollievo e mi guarda lanciando una risatina, la lascio mangiare con calma e mi siedo nel divano a guardare qualcosa alla TV. Mi stavo annoiando, ma tanto, di solito ero con Jordan e gli altri ragazzi, ma oggi ai gli occhi loro mi sono comportata come una bambina. Decido di non pensarci e prendo il mio cellulare, non ho intenzione di annoiarmi ancora di più guardando il muro e farmi paranoie su paranoie.A svegliarmi era un messaggio, stavo dormendo, ieri sera sono crollata sul divano a quanto pare. Prendo e vado in bagno, non vedo neanche di chi sia il messaggio e non lo guarderò adesso. Mi faccio una doccia veloce, sta mattia volevo uscire da sola, nei posti magnifici di LA, mi metto una maglia abbastanza larga e poco più lunga, mi metto dei Jeans strappati alle ginocchia e metto le Air Jordan 1 High rosse, mi trucco mettendo le ciglia finte, lucida labbra e dei anelli nelle dita e qualche accessorio in più, lascio un post-it a mia mamma in cucina, prendo e vado.
Vado a fare colazione da Starbucks prendendo un caffelatte da portare via, pago ed esco dal negozio, vado in vare zone del quartiere, come lo skate park in cui mi aveva portato Jordan l'altra volta, ma non ci entro del tutto, resto a guardare i ragazzi. Vado a vedere il messaggio di sta mattina ed era di Jordan, fantastico.
STAI LEGGENDO
Sfidami.
FanfictionAbito a Los Angeles con mia madre, sono figlia unica e i miei genitori sono separati, mio padre abita a New York da pochi mesi, si è appena trasferito per rifarsi una nuova vita. Buon per lui. Mancavano solamente due giorni per la fine della scuola...