INSIEME ~ hinny

Novità

<Harry, c'è una cosa che devi sapere> disse Ginny a voce bassa ma che si sentiva perfettamente. <Dimmi> rispose invece Harry con voce tremante, <Aspettiamo un bambino> disse Ginny dopo aver raccolto il coraggio e lasciando tutti stupiti, vabbè Ron ormai senza speranze di resistere abbandonò la stanza lasciando Ginny molto ferita. <Davvero?> chiese Harry sorridendo <Non la prendi male come Ron?> borbottò Ginny, <Oddio no, beh correremo il rischio.> rispose Harry lasciando gli altri a bocca aperta.
Non la prese male nessuno e dopo essersi congratulati tornarono ognuno a casa propria lasciando Harry e Ginny da soli in preda ognuno ai propri pensieri.

Intanto da Ron ed Hermione
<RONALD!> ruggì lei <ORA ESCI DA QUELLA CAMERA E MI SPIEGHI COSA CAVOLO TI È PRESO RAZZA DI IDIOTA!>
<Niente. Ne ho parlato con Harry e sta bene. Stanno tutti bene.> mugolò lui.
<OH NO CARO ORA SCENDI E MI PARLI SE HAI LE PALLE COME DICI!> gridò lei con tutta la voce che aveva in corpo arrabbiata per la sua migliore amica. Alla fine Ron si decise a scendere e si limitò a un <Mi dispiace> forzato, per poi andarsene. Hermione si materializzò a casa di Harry e Ginny, <IO VI GIURO CHE DA QUELLO LÌ NON CI TORNO FINCHÈ NON SI SCUSA IN MODO DECENTE!> ringhiò lei svegliando entrambi che si erano addormentati guardando un film. <CHE? COSA? SONO SVEGLIO GIN- ah Hermione cos'è successo?> gridò spaventato Harry, con Ginny affianco che borbottava qualcosa sottovoce che nessuno riuscì a capire.
<Niente Harry, semplicemente gli ho chiesto di scusarsi come un uomo adulto farebbe dopo aver fatto star male sua sorella!> ringhiò. <Herm, sto bene, se Ron non riesce ad accettarlo peggio per lui. Ho un'intera famiglia che mi supporta e... e se a lui non va bene me ne farò una ragione> disse Ginny che anche quando le persone fanno qualcosa di sbagliato riesce sempre a trovare in loro la bontà e "giustificarle" se così si può dire. <Ora voglio stare un po' da sola" e detto questo uscì, pioveva.

I suoi passi marchiavano il cemento ma non lasciavano traccia, non portava l'ombrello. Voleva stare da sola e far scivolare via le preoccupazioni sotto l'acqua piovana, 'cosa starà mai facendo Ron' pensava, nonostante tutto era legata a suo fratello e, anche se era lei quella ferita, era preoccupata per lui presupponendo si sentisse in colpa.
Beh era uscito anche qualcun altro, Draco Malfoy.
<Cosa ci fai sotto la pioggia?> le chiese il ragazzo, <Niente, pensavo a tutto e tu invece? Non ti vorrai mica rovinare la chioma.> rispose Ginny pungente, senza voglia di parlare o discutere <Io riflettevo, non so che fare, è il 2004 quasi 2005, ma non abbiamo idea di cosa fare prossimamente. Insomma tu aspetti un figlio ma nessuno ha la benché minima programmazione di cosa fare dopo.> wow, aveva detto qualcosa di molto profondo... <Hai ragione ma dovremmo aspettare che le cose accadano non credi> rispose prontamente lei. <Ottima risposta, ma credo che dovremmo andare. Ci vediamo piccola weasley> e si salutarono.
'Non siamo amici, però mi serviva questa chiacchierata. Dovrei ringraziarlo, ma ehi l'ho fatto in modo sottinteso' pensò Ginny.

<Sono a casa> disse, ma non la sentì nessuno. Vide Hermione ed Harry che parlavano in soggiorno e non riuscì a non pensare che avevano una bella amicizia, sapeva che era sbagliato ma cominciò ad ascoltare: <Herm, sono in panico. Insomma sarà un maschio o una femmina? Sarò un buon padre? COSA DEVO DIRLE> si scervellava lui <Non saprei, sei fantastica Gin> rispose Ginny ridendo e facendo spaventare entrambi. <GINNY! N-non pensavo c-che sa-saresti t-tornata o-ora> disse Harry così nervosamente da iniziare a balbettare. Era in panico completo ma Ginny lo abbracciò e disse <Senti, sarai un buon padre ma se continui a torturarti in questo modo finirai per diventare un rimbambito>, detto questo gli diede un bacio stampo ed Hermione scoppiò in lacrime <Ma insomma mi dici che ti prende?> chiese Ginny <COSA MI PRENDE? MI PRENDE CHE TUO FRATELLO MI HA DETTO CHE FACEVO BENE AD ANDARMENE SOTTO VOCE PENSANDO CHE FOSSI COSÌ STUPIDA DA NON SENTIRE MA HO SENTITO TUTTO E CON LUI NON CI TORNERÒ MAI PIÙ!> urlò di tutta risposta lasciando scioccati gli altri due che non volevano dire niente ma si limitarono a guardarsi e annuire.
Cosa avevano in mente?