Non so se questo è un prologo o un capitolo, ma comuque è corto, la storia inizia dal prossimo capitolo!
Sono le due e trentaquattro di notte, sono in un parco, seduta su una panchina con una bottiglia di birra in una mano, ed un pacchetto di sigarette nell'altra.
Affogo il mio dolore nell'alcol. Bevo perchè solo così mi sembra di toccare ancora il suo amore.
E si, io il suo amore lo toccavo. Stringevo il suo cuore in entrambe le mani e lo vedevo frizzare come se fosse nel fondo di una lattina.
Stasera l'ho rivisto. Stava ballando con una ragazza nella discoteca. Il suo ciuffo biondo lo riconoscerei tra mille. Sono passati sei mesi, tre settimane, e otto giorni da quando ci siamo lasciati. E mi manca.
Averlo visto di nuovo, dopo tutto questo tempo, è stato un colpo al cuore.
Tutte le immagini di quello che eravamo mi trapassano la mente, e fanno male come chiodi.
Lui mi amava davvero.
"Fanculo" farfuglio, cercando di scacciare dalla mia mente tutti i ricordi.
Io le memorie le odio. Mi fanno soffrire.
Butto la bottiglia mezza vuota di birra a terra, facendola rompere in mille pezzi. E per un attimo credo che quei pezzetti di vetro che ora sono conficcati nel terriccio, siano i pezzi del mio cuore.
Stasera ho capito che Niall mi manca, da morire.
