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✎YOONGI'S POV
Abbiamo trascorso l'intera settimana assieme e oggi ho intenzione di portare Jimin in un bel posticino. É passato già un mese da quando ci frequentiamo ed io ho scoperto di provare dei sentimenti. Ogni volta che sento solo il suo nome il mio cuore prende ad aumentare i battiti. All'inizio fui quasi spaventato da questa forte sensazione, ma mi ci sono abituato e mi piace. Non é cosí noioso e brutto come pensavo. Si parla molto di amore e felicità tra gli umani. Io penso che tutti gli essere umani vogliano essere felici. Ma molti, come me, non ne conoscono nemmeno il significato. Pertanto, bisognerebbe coglierne a pieno il significato e poi cercarla. Per questo oggi vorrei rispondere alla mia domanda: cos'è la felicità?
Dopo essermi preparato accuratamente, andai da Jimin senza preavviso e lo trovai spaparanzato sul divano guardando un film.
"Hey chim! Che guardi?"
"Yoonie!! Sto guardando questo thriller. Vieni qui." Sorrise e mi fece segno di sedermi.
Lo raggiunsi sul divano e presi posto accanto a lui. Dopo svariati minuti decisi di comunicargli la mia proposta. Quindi appoggiai una mano sulla sua spalla per attirare la sua attenzione.
"Jimin" mi guardò con i suo occhioni dolci.
"Ti va di venire con me? Voglio farti vedere una cosa. Hai detto di vivere da poco qui, quindi di sicuro non avrai visto il posto in cui ho intenzione di portarti." disse tutto d'un colpo Yoongi.
"Ma certo! Vado a vestirmi" disse Jimin curvando gli angoli delle labbra e formando delle mezze lune con i suoi occhi.
Dopo un quarto d'ora il corvino raggiunse Yoongi, tutto sistemato e con il suo solito profumo dolce ed elegante.
Uscirono di casa e il più piccolo seguì Yoongi fino a destinazione. Arrivati dinanzi un cancello, il maggiore chiese a Jimin di chiudere gli occhi e così lo tirò...
"Yooniee piano perfavore. Non vedo!!" quasi urló Jimin.
"Ti fidi di me almeno?"
"Bhe...sì" disse piano Jimin.
"Hai esitato?" disse il maggiore con tono ironico mentre ancora tirava il più piccolo.
Una volta arrivati, il grigio si posizionò dietro di lui.
"Puoi guardare" gli sussurrò vicino all'orecchio.
Jimin a quel contatto sentì i brividi. Aprì gli occhi e rimase letteralmente a bocca aperta.
Erano su una mezza montagna sulla quale si poteva vedere quasi l'intera città. Un sacco di luci illuminavano le strade rendendo la città ancora più bella. Vicino a loro c'era qualche albero di ciliegio decorato da lucine. Il maggiore aveva creato proprio una bella atmosfera, e a rendere il tutto ancora più 'romantico' fu proprio Yoongi.
