//Rewrite the stars☆//Fred Weasley

Gelosie

Due mesi dopo...

Erano passati due mesi da quando io e Fred avevamo fatto pace.I mesi più belli della mia vita;avevamo passato molto tempo nell'appartamento sopra il negozio e capitava che io lo aiutassi con i preparativi di esso.
Ormai era tutto pronto,a breve avrebbero aperto il negozio al pubblico ed io ero sicura che avrebbero avuto un successo enorme.
Purtroppo,al di fuori delle mura di casa, la situazione non era così tanto gradevole.
Poche settimane prima,infatti,i mangiamorte avevano attaccato Diagon Alley ed io e Fred ci trovavamo nell'appartamento.
Io vedendo la terribile scena di devastazione ero subito corsa da Fred a spiegargli la situazione e lui dopo essersi affacciato alla finestra si era prontamente catapultato su di me per poi smaterializzarci alla tana.
I gemelli non si erano definitivamente trasferiti,infatti facevano avanti e indietro dalla tana all'appartamento praticamente sempre anche perché della vecchia Diagon Alley,quella luminosa,piena di vita e di persone che girovagavano felici,non c'era più traccia.La felice e colorata Diagon Alley aveva lasciato il posto ad una Diagon Alley spenta e devastata.Negozi devastati,strade vuote e sporche e non un'anima viva in giro,tutti avevano paura e si limitavano a rintanarsi in casa.Ed io non potevo far altro che capirli.Ero venuta inoltre a conoscenza del fatto che i mangiamorte avevano attaccato in parte anche Londra,causando caos e paura tra i poveri londinesi.Avevo salutato i miei genitori con molta difficoltà un mese prima alla loro partenza,da me consigliata,verso l'Irlanda;mio padre aveva cercato inutilmente di convincermi ad andare con loro anche se era ben consapevole del fatto che avrei rifiutato.Mia madre invece non ci aveva neanche minimamente provato e mi aveva abbracciato dicendomi queste parole:Sono tua madre e non posso evitare di raccomandarti di fare attenzione.Ma non posso evitare che tu combatta per una cosa a cui tieni,per un mondo che senti tuo,per delle persone a cui vuoi bene o che ami.Quindi combatti,Lydia,combatti e sii forte.Aiuta quelli a cui vuoi bene.Sei una strega brillante e non ho dubbi che te la caverai.Saluta i Weasley da parte nostra e dà un abbraccio a Fred.
Ma soprattutto ricorda che mamma e papà ti amano.
Scoppiai a piangere gettandomi tra le sue braccia a sentire quelle parole tristi ma così piene di coraggio,la Grifondoro che era in mia madre si era fatta vedere,mio padre invece si era limitato a piagnucolare come al suo solito ed io mi ero fatta una risata,poi erano partiti.
Alla tana invece il clima era sempre uguale;ci si divertiva per quello che si poteva,cercavamo di trovare il lato positivo sempre,in ogni situazione,anche se in quella di lati positivi non ce n'erano affatto.
Ma come biasimarci?Dovevamo essere forti,pronti a combattere,l'ordine della fenice dopotutto era ancora in piedi.E,anche se non ufficialmente,io ed i miei amici eravamo consapevoli di farme ormai parte.
Per quanto riguarda i miei amici erano sempre i soliti ma in casa si percepiva l'assenza di Harry che,non si sa per quale motivo,aveva deciso di tornare per un pò a Little Whinging e che non vedevamo da più di un mese.
Eravamo riuniti nella mia camera e stavamo parlando-Ho una bruttissima sensazione,non va bene...per niente.-dissi sbuffando e mettendomi seduta per accanto a Fred.
É brutta o orribile?-chiese Ginny.
Tremendamente orribile.-risposi guardandola di traverso.
Fantastico...-mormoró Hermione.
Quindi...tra una settimana aprirete il negozio?-dissi cambiando argomento velocemente.
Ai gemelli si illuminarono gli occhi e si scambiarono uno sguardo-Si!-esclamarono all'unisono.
Risi-La gente ha bisogno di ridere in questo periodo.-disse Fred avvolgendo un braccio intorno alle mie spalle.
Hai tremendamente ragione,rosso.-dissi per poi stampargli un bacio sulle labbra.
Non come hai fatto tu,Lydia.-mi rinfacció George.
Non ricominciare,George.-ribattei sbuffando.
Oh si che ricomincio,signorina.Non hai voluto festeggiare il tuo compleanno.Dovevamo festeggiare i tuoi maledettissimi sedici anni brutta testa di troll.-disse.
Sbuffai-Non ne avevo voglia,non c'era nulla da festeggiare.-dissi.
Nulla da festeggiare?Sei seria?-ribatté Ron.
Non dovevi dirlo.-sussurró Hermione.
La guardai stranita poi mi sentí tirare per i fianchi-Nulla da festeggiare?Sei nata tu e non c'è nulla da festeggiare?Ah bene...-mormoró Fred-E comunque ricordami di ringraziare i tuoi genitori per averti fatta nascere.-ribatté a pochi centimetri dalla mia faccia con un sorrisetto provocante.
Alzai gli occhi al cielo e scossi la testa-Smettila,rosso.-ribattei.
Avete finito?-ci rimproverò Ginny ridendo.
Dovresti dirlo a tuo fratello.-risposi-Comunque si...esprimiti Ginevra.-dissi ridendo.
Fece una faccia schifata poi continuò-Vado a prendere del succo,voi volete qualcosa?-chiese.
Nulla.-rispondemmo tutti.
D'accordo.-rispose poi si alzó e uscì dalla porta.
Dopo pochi secondi la sentimmo urlare-Mamma!-disse.
Guardai stranita i miei amici poi ci alzammo e uscimmo dalla stanza.
Ginny?Cosa c'è?-rispose Molly.
Mi chiedevo solo quando é arrivato Harry.-rispose.
Harry?Che fa se lo immagina?-sussurró Ron.
Harry?Harry chi?-rispose Molly.
Mamma!Quanti Harry conosciamo.-sbottó George.
Risi e gli diedi una gomitata.
Harry Potter naturalmente.-rispose Ginny.
Se Harry Potter fosse in casa mia lo saprei!-rispose Molly scendendo le scale.
In cucina ci sono il suo baule e la sua civetta.-rispose Ginny.
Ma no,cara.Ne dubito seriamente.-rispose Molly.
Poi si sentí il bubolare di un gufo.
Guardai confusa i miei amici-Nessuno di voi l'ha visto?- chiese Ginny rivolgendosi a noi.
No.-rispose Ron.
E dov'è allora?-dissi ridendo.
A quanto pare gironzola per casa.-rise Ginny.
Davvero?-chiese Hermione.
Davvero.-rispose una voce.
Vidi Ginny girare la testa e iniziare a correre verso la porta d'entrata come una furia.
A quanto pare é arrivato.-risi alla reazione della mia amica.
Ci catapultammo giù per le scale fino all'ingresso e vedemmo una scena per me spettacolare.
Ginny e Harry che si abbracciavano.
Iniziai a dare gomitate ad Hermione, fare dei piccoli saltelli e esultare in silenzio.
Poi scattai verso Harry-Ciao prescelto!-dissi ironica.
Rise-Ciao,Lydia.-disse abbracciandomi per poi salutare tutti gli altri.
Perché non ci hai fatto sapere che saresti arrivato?-chiese Molly abbracciandolo.
Non lo sapevo...Silente.-rise facendo spallucce.
Ah quell'uomo!-rise Molly.
Dopodiché ci riunimmo in cucina per cenare poi andammo a letto.