Ti Aspetterò

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Erano passati alcuni giorni dalla lite con Fred ed io non gli avevo ancora rivolto la parola.
Lydia,vuoi dirci cosa è successo?-disse Hermione spazientita.
Fred ha baciato un'altra.-risposi freddamente.
Chi?-ribattè Hermione.
Angelina.Ora basta.-dissi stufa.
Cosa ha fatto?!-rispose Ginny sgomenta.
Per favore,non voglio parlarne ragazze.Andiamo adesso,o faremo tardi per la colazione.-risposi avviandomi verso l'entrata della sala grande.
Cammivamo verso i nostri posti quando iniziai a sentirmi osservata-Lydia,Fred ti sta guardando.-sussurrò Hermione.
Che guardi pure.-risposi.
Arrivammo finalmente ai nostri posti e ci sedemmo iniziando a fare colazione.
Tra me ed i miei amici regnava un silenzio imbarazzante ed io continuavo a sentire il suo sguardo bruciarmi addosso,mi girai per qualche istante dalla sua parte e notai che,come previsto,mi stava fissando.
Spostai lo sguardo a qualche posto più in là,dove era seduta Angelina che sorrise soddisfatta alla vista di una me con occhiaie e occhi gonfi e rossi.
Ascoltatemi.-disse Hermione attirando la nostra attenzione.
Questo pomeriggio ci sarà la prima riunione,un'ora prima le vostre monete inizieranno a bruciare.Non accalcatevi,dobbiamo essere discreti ricordate che la Umbridge gira indisturbata per Hogwarts.-disse Hermione.
Annuimmo ed io finì la mia fetta di torta alle mele.
Fred continuava imperterrito a fissarmi e la cosa mi irritava,mi girai di scatto verso di lui-Cosa diamine hai da guardare?!-sbottai battendo le mani sul tavolo.
I tuoi occhi.Hai dormito questa notte?-chiese squadrandomi dalla testa ai piedi.
Che ti importa?!-ribattei.
Mi importa e basta.Possiamo parlare?...ti prego Lydia.-disse supplicante.
No.-mi girai verso Hermione,Ron ed Harry-Oggi non verrò a lezione.Ci vediamo.-dissi camminando verso l'uscita.Sentì dei passi dietro di me ma continuai a camminare verso il cortile,i passi aumentarono e in un arco di tempo di un minuto venni afferrata per un braccio.
Lydia ti prego.-disse Fred.
Fred basta!Io non me posso più di soffrire.Andiamo avanti.Dimenticami ed io farò lo stesso con te.-dissi togliendo il braccio dalla sua presa.
Non posso dimenticare la persona che amo.-disse.
La persona che ami...-risi amaramente e scossi la testa-mi stai distruggendo.Fred è finita,basta,devi dimenticarmi.Devo dimenticarti.-dissi trattenendo le lacrime.
Lydia,io non volevo farti soffrire,non ho mai voluto questo.-disse prendendomi il viso tra le mani e posando la sua fronte sulla mia.
Fred allontanati.-dissi chiudendo gli occhi-Devi allontanarti.È finita.-dissi spingendolo via.
Ti amo.-disse tremante.
Adesso vai.-dissi per poi girarmi e continuare per la mia strada.
Il cortile era innevato e faceva freddo,ma non mi importava.Restai lì tutta la mattina a leggere quando venni risvegliata da una voce-Lydia!Stai congelando.-disse George correndomi incontro.
Sto bene.-risposi-Ci vediamo alla riunione,ora devo andare.-dissi alzandomi velocemente e andando verso il mio dormitorio dove passai tutto il pomeriggio.
Verso sera la moneta iniziò a scottare così mi diressi verso il settimo piano e incrociai Neville,Luna e Cho.
Ragazzi.-dissi salutandoli con un abbraccio.
Non posso crederci,ci sarà la prima riunione!-sussurrò Luna.
Finalmente.-rispose Cho.
Andiamo,a quest'ora dovrebbero già essere arrivati tutti.-disse Neville continuando a camminare.
Arrivammo poco dopo nella stanza delle necessità,c'erano tutti e nessuno si era tirato indietro.
Vidi i gemelli starsene l'uno di fianco all'altro a braccia conserte,la vista di Fred mi fece sussultare ma ero decisa a dimenticarlo.
Bene ragazzi!-disse Harry sorridendo-iniziamo subito dagli incantesimi di disarmo.Mettetevi in fila davanti a quel manichino.-ribattè indicando un manichino posizionato al centro della stanza.
Ci mettemmo in fila-La formula è EXPELLIARMUS.-disse per poi fare una piccola dimostrazione.
Iniziammo uno ad uno a disarmare il manichino ma il povero Neville fallì.
Neville ci riuscirai non preoccuparti.-lo tranquillizzai-vieni proviamo ancora una volta,forza fallo su di me.-dissi.
Lui annuì e prese posizione-Expelliarmus!-disse puntando la bacchetta contro di me.
Una flebile lucina fù scagliata contro di me e mi fece fare qualche passetto indietro-Bravo Neville!Continua ad allenarti e presto lo padroneggierai magnificamente.-dissi con un sorriso ricevendone un altro in cambio.
Bene cambiate compagno adesso.-disse Harry.
Sperai con tutto il cuore che Fred non si piazzasse davanti a me,ma le mie speranze furono più che vane-Ciao.-sussurrò piano.
Meno chiacchiere...-dissi,l'ultima cosa che volevo fare era parlare con lui-inizio io.-ribattei prendendo posizione.
Iniziate pure.-disse Harry appena tutte le coppie furono formate.
Expelliarmus!-dissi facendo un piccolo movimento del polso.
La bacchetta di Fred volò via ed io abbassai la mia.
Diamine Lydia.-disse Harry sorridendo,gli sorrisi di rimando e riposai il mio sguardo su Fred che accennò ad un sorriso.
Tocca a te disarmarmi.-dissi puntando la bacchetta verso di lui-anche se penso tu l'abbia già fatto molto tempo fa.-dissi dura.
Fece uno sguardo triste e riluttante alzò la bacchetta per poi pronunciare la formula,anche la mia bacchetta volò via ed io andai a raccoglierla.
Alla fine della riunione mi avvicinai ad Hermione e Ginny-Siete state fantastiche.-dissi abbracciandole.
Ma smettila!Sei stata stupenda oggi.-ribattè Ginny.
Grazie Ginny.-dissi sorridendole.
Lydia,guarda là.-disse Hermione facendo segno dietro di me.
Mi girai e vidi Angelina e Fred discutere-Angelina devi smetterla di tormentarmi!-disse seccato.
Ma tu mi hai baciato.-disse incrociando le braccia al petto.
No Angelina,tu mi hai baciato ed io come un idiota ho ricambiato.Ma non significa nulla.-disse Fred.
Se hai ricambiato vuol dire che un pò ti piaccio.-sorrise la Johnson giocando con il colletto di Fred.
Angelina non provo nulla per te.Quante volte devo ripetertelo.-rispose Fred levando le mani di Angelina dal suo colletto.
Ma io si Fred-rispose.
Angelina,come potrei stare con te dopo che hai fatto in modo che perdessi l'unica persona che amavo veramente?!-sbottó Fred-Fai di tutto per separare me e Lydia e adesso ci sei riuscita.Immagino tu sia contenta!-urlò.
Dovresti fare qualcosa.-disse Hermione.
Cosa dovrei fare?-risposi.
Vai da loro.-rispose Ginny spingendomi verso i due.
Avete finito questo teatrino?-dissi seccata.
Eccola...la ragazza perfetta.-sbuffò Angelina-non so cosa Fred ci trovi in te.-sbottò acida.
Angelina fai la cattiva con me quanto ti pare,ma evita di tormentare le persone.Adesso togliti dai piedi.-dissi avvicinandomi a lei.
Dopo quelle parole si girò e andò via borbottando qualcosa-Hai sentito tutto?-chiese Fred dispiaciuto.
Si,ho sentito tutto ma questo non cambia nulla tra noi.Rimango del mio parere.-dissi.
Abbassò gli occhi e mi prese una mano-Mi dispiace,per tutto.So solo combinare casini e mi dispiace tanto averti fatto soffrire.-disse.
Annuì e feci per andarmene-Posso dirti un'ultima cosa?-disse tirandomi indietro.
Dimmi.-parlai senza alcuna emozione.
Ti amo e ti aspetterò,se necessario per sempre.-sussurrò nel mio orecchio.
I nostri visi si sfiorarono e sentì un brivido attraversarmi il corpo,i miei occhi divennero lucidi e le lacrime minacciavano di uscire-Faresti meglio a non aspettarmi allora.-dissi guardandolo negli occhi per poi andare via.
Quando uscirà dalla porta sentì il mio cuore sprofondare nel petto,poggiai le spalle al muro e chiusi gli occhi per poi prendere un respiro.
Ormai ero rimasta sola in quel corridoio,ripresi a camminare con mille pensieri che rimbombavano nella mia testa.
Poi un rumore,la voce della Umbridge e i suoi tacchi che cozzavano contro il pavimento,ed io che venivo tirata in uno stanzino.
Zitta!Non fiatare.-mi ritrovai appiccicata alla parete con Fred davanti a me a tapparmi la bocca-È qui davanti.-disse guardandomi.
Annuì nervosa e spaventata,se mi avesse visto sarei finita di nuovo in punizione,poi la sentimmo allontanarsi ed io finalmente ricominciai a respirare normalmente...più o meno.
Fred tolse la mano dalla mia bocca e fece qualche passo indietro-Mi stavi seguendo?-chiesi.
Si,cioè no...scusami.-disse passando una mano tra i capelli.
Grazie.-dissi.
Cosa?-disse stupito.
Grazie.Mi hai salvata da un'altra punizione con la Umbridge.Quindi grazie.-spiegai.
Io non avrei mai permesso che ti facesse ancora del male.-rispose osservandosi e soffermando lo sguardo sui miei occhi.
Adesso smettila.-dissi distogliendo lo sguardo.
Di fare cosa?-chiese confuso.
Di guardarmi così.Non lo reggo.-risposi fissando il pavimento.
Io non sopporto che tu non stia più con me.E non chiedermi di dimenticarti perché non posso farlo se tutto mi riporta a te,a noi.-disse avvicinandosi.
Tu mi fai soffrire!-dissi guardandolo truce.Abbassò gli occhi e prese a camminare nervosamente per quel piccolo stanzino.
Questo non toglie che io ti ami,purtroppo...- continuai,lo vidi fermarsi di botto,girarsi verso di me e avvicinarsi.
Capì le sue intenzioni e cercai di fermarlo-Non farlo.-dissi girando il viso dall'altra parte.
Non lo farò,ma non immagini neanche quanto lo vorrei.-disse accarezzandomi una guancia.
Deglutì rumorosamente-Mi pentirò di quello che sto per fare.-mormorai.
Mi guardò confuso,lo tirai verso di me e lo baciai.Un bacio lento,desiderato.Mi era mancato per tutto questo tempo,lui,le sue labbra,il modo in cui mi stringeva...tutto.
Poi ci staccammo-Ti prego,dimmi che è tutto apposto?-disse supplicante.
Lo guardai mentre riprendevo fiato-Questo era l'ultimo.-dissi per poi uscire da quello stanzino e correre via nel mio dormitorio.

Sorpresaaaaa!!
Spero vi sia piaciuto questo nuovo capitolo.
Ila❤

//Rewrite the stars☆//Fred Weasley Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora