Un Nuovo Anno

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Alcune settimane dopo...

Quella mattina ci svegliammo tutti molto presto per ultimare i bagagli e partire finalmente per un altro anno ad Hogwarts.
Ci stavamo dirigendo alla stazione di King's cross accompagnati da Malocchio,Tonks e Sirius che,per non farsi notare,aveva preso le sembianze di un cane nero.
Felpato!Sei pazzo da legare?Manderai a monte l'operazione!-si lamentò Malocchio mentre Sirius passava incurante di fianco a lui,Harry e Tonks.
Quell'uomo è uno spericolato!-borbottò Molly.
Oh Molly sta tranquilla,Sirius sa quello che fà.E di certo non si farà scoprire.-Dissi tranquillizzando Molly.
Dopo poco vidi Sirius entrare in una stanza e lo intravidi riprendere sembianze umane-O forse no!-dissi alzando gli occhi al cielo e ricevendo un "te l'avevo detto" da Molly.
Ridacchiai e iniziai a parlare con Hermione e Ginny-Sta per iniziare il quinto anno o meglio il quarto per te Ginny...-dissi sospirando.
Già!Il tempo passa tra troll delle montagne,professori strani,enormi serpenti che pietrificano persone...-disse Hermione ripensando a tutti questi cinque anni.
Si,Hermione,basta così ti prego!-disse Ginny ridendo-Cos'è la scuola senza un pò di adrenalina.-ribattei guardando Fred,George e Ron che ci avevano affiancato e ci ascoltavano,poi Ron prese la parola-Quindi...questo è il vostro ultimo anno.-disse rivolgendosi ai gemelli.
Si!Il nostro ultimo anno.-dissero all'unisono scambiandosi sguardi entusiasti.
La mamma lo sa che non darete gli esami?-chiese Ginny.
No.-rispose George-E non deve saperlo!-ribattè Fred.
Vi ucciderà,è bene che lo sappiate.-rispose Hermione.
Ma noi terremo la bocca chiusa,così io avrò ancora un fidanzato ed un migliore amico mentre voi dei fratelli e amici.-risposi un pò triste del fatto che l'anno prossimo Fred e George non sarebbero stati con noi.
Fred mi guardò sorridendo e mi posò un bacio sulla guancia.
Dopo una breve sosta davanti alla stanza in cui era precedentemente entrato Sirius seguito da Harry,arrivammo finalmente al Hogwarts Express e,come ogni anno,la stazione pululava di nuovi e vecchi studenti intenti a intraprendere il viaggio verso quella che ormai era più simile per noi ad una casa.
Notai che Harry era strano,mentre camminava si fermò di botto fissando dritto davanti a sé,lanciai uno sguardo preoccupato a Hermione e glielo indicai-Harry?Stai bene?-disse Hermione posando una mano sulla sua spalla.Battè gli occhi freneticamente-Si,si sto bene.-disse continuando a camminare verso l'entrata del treno.
Salimmo e ci sistemammo una decina di cabine più avanti,in quanto le altre erano già occupate.Harry dopo essersi seduto continuava a fissare il panorama
con aria preoccupata.
Inizialmente decidemmo di lasciarlo ai suoi pensieri poi dopo mezz'ora di viaggio decisi di risvegliarlo dallo stato di trans in cui era caduto-Harry?-dissi attirando la sua attenzione.
Che c'è?-rispose rivolgendosi a me.
Cosa ti ha detto...Felpato.-domandai.
Oh,mi ha dato questa-disse mostrandoci una foto di un gruppo di persone,riconobbi Sirius,Hagrid,Silente,
Lupin,Peter Minus,la professoressa McGranitt,Malocchio e i genitori di Harry.Erano tutti così giovani.
È il primo Ordine della Fenice vero?-chiesi toccando leggermente la foto.
Si,penso riconosciate molti dei membri...questi sono Alice e Frank Paciock,i genitori di Neville.Felpato dice che hanno subito un destino peggiore della morte.-disse rimettendo la foto in tasca dopo averla mostrata anche agli altri.
Povero Neville.-disse Ginny.
Ti ha detto qualcos'altro?-chiese Hermione.
Harry annuì-Crede ci sarà una guerra,come la prima volta.-rispose.
Mi strinsi a Fred,questa situazione non mi piaceva per niente.Una guerra.
Era impressionante il modo in cui,in pochi mesi,le cose potevano cambiare.
Una guerra.-sussurrai guardando tutti i miei amici seduti in quel vagone e soffermandosi su Fred che stringeva sempre più forte la mia mano.
Ma cosa possiamo fare noi?-chiese Ron.
Harry ed io ci guardammo-Non ne ho idea.-rispose Harry-Il massimo che posso fare è informarvi delle mie senzazioni o visioni.Possono essere d'aiuto.-risposi mettendo il mio dono a loro completa disposizione.
Grazie Lydia.-sorrise Harry.
Dopo quella conversazione il silenzio si impossessò di quella cabina,nessuno osava dire una sola parola.Eravamo spaventati e preoccupati.
Dopo ore di viaggio finalmente il treno si fermò e noi scendemmo.
Mi sorprende che il ministero ti faccia girare ancora libero Potter.-disse una voce proveniente da dietro le nostre spalle-Ti conviene godertela finché puoi,immagino ci sia una cella ad Azkaban con il tuo nome sopra!-continuò Malfoy.
Harry partì in quarta verso Malfoy quando lui gli passo davanti ma venne trattenuto da Ron-Che vi avevo detto,è tutto matto!-ribattè Malfoy continuando a camminare seguito dai suoi amichetti.
Sta alla larga da me!-urlò Harry infuriato,non lo avevo mai visto così,sembrava un'altra persona.
È solo Malfoy,che ti aspettavi?-disse Ron lasciando la presa su Harry che senza dire una parola continuò a camminare.
Ma che gli prende?-disse George osservandolo attentamente.
È strano.-rispose Fred cingendomi i fianchi con un braccio,mi girai a guardarlo e gli feci un leggero sorriso.
Andiamo ragazzi,magari ha solo bisogno di riposare,un pò come tutti noi.-dissi avanzando e tirandomi dietro Fred.
Finalmente arrivammo alle carrozze che dovevano scortarci ad Hogwarts.
Ehi,guardate si è ripreso!-disse Ron ridendo mentre indicava Harry che fissava Cho sorridendo.
Già.-sussurrò Ginny,io ed Hermione fulminammo Ron,non sapeva tenere la bocca chiusa.
Arrivò anche Neville,con in braccio una Mimbulus Mimbletonia,e dopo averci salutato si fermò con noi.
Quando la carrozza con sopra Cho partì Harry distolse lo sguardo e si girò verso di noi,poi con sguardo incuriosito avanzò verso la carrozza ferma dietro di noi dove notai la presenza di Luna.
Cos'è?-chiese Harry.
Che cosa?-chiese Ron guardandoci.
Quello che tira la carrozza.-rispose Harry.
Harry,niente sta tirando la carrozza, si tira da sola come sempre.-rispose Hermione corrucciando la fronte.
Li vedo anche io.-rispose Luna-Sei sano di mente quanto me.-finì.
Fantastico!-sussurrò George a cui tirai una gomitata dritta nello stomaco.
Salimmo sulla carrozza e luna ci spiegò che le carrozze erano tirate dai Thestral,creature invisibile che solo chi ha visto la morte in faccia può vedere.
Neville ci confesso poi che anche lui lo vedeva-chi hai visto...insomma hai capito.-disse Ron.
Mi battei una mano sul viso-Ronald dove hai lasciato il tatto?-lo ripresi.
Mio nonno.-rispose Neville rattristandosi.
La carrozza finalmente partì e dopo qualche minuti ci ritrovammo davanti al grande e illuminato castello di Hogwarts.
Dopo aver raggiunto la torre Corvonero insieme a Luna ed essermi messa la divisa,scesi in sala grande per il banchetto di benvenuto sedendomi poi al tavolo della mia casa.
Silente dopo il discorso di benvenuto introdusse la nuova professoressa di difesa contro le arti oscure,una donna vestita completamente di rosa che lavorava per il ministero,Dolores Umbridge.L'ultima volta che ci è stato assegnato un professore che lavorava per il ministero...non è andata a finire molto bene.E poi,mi sembrava un viso familiare.
Mentre era intento a parlare Silente venne interrotto proprio da quest'ultima-Grazie preside per le sue gentili parole di benvenuto.-disse la donna mentre i suoi tacchi cozzavano contro il pavimento-E che grande delizia vedere le vostre brillanti faccette che mi sorridono.Sono certa che tutti diventeremo degli ottimi amici.-la Umbridge ci spiegò che quest'anno avremmo adottato un metodo di studio diverso,più sicuro a suo parere.Non voleva farci esercitare la magia.
Avevo già capito tutto,forse a causa del mio dono o forse per l'impressione che mi dava quella donna,ma avevo già intuito tutto...voleva eliminare la parte pratica introducendo solo la teoria.
Era una follia,soprattutto in questo periodo con tutto ciò che stava succendendo,il ritorno di Voldemort,i mangiamorte,pericoli dappertutto.
Come avremmo potuto difenderci solo con la teoria?!
Finito il banchetto mi unì per qualche istante ai miei amici-La Umbridge era alla mia udienza.-disse Harry.
Ecco dove l'avevo già vista,nella visione!-esclamai.
Vidi Hermione e Ginny sbadigliare-Meglio andare a letto...qualcuno sta già dormendo.-risi guardandole.
Vuoi che ti accompagni?-mi chiese Fred.
Se vuoi...-risposi sorridendo.
Ci avviammo verso la torre Corvonero ma decidemmo di fare una piccola deviazione verso quella di astronomia.
Arrivammo in cima affannati e stanchi,io mi avvicinai alla balconata e mi misi ad ammirare il cielo stellato.
Due braccia mi circondarono i fianchi ed io chiusi gli occhi poggiando la testa al petto di Fred-È bellissimo.-dissi riaprendo gli occhi e ricominciando a guardare il cielo.
Fred annuì-Passiamo tutta la vita così,ti prego.-ridacchiò baciandomi ripetutamente la guancia.
Sei in vena di romanticismo Weasley?-dissi ridacchiando.
Mmh,può essere.-sorrise poi la sua espressione divenne cupa-...una guerra.-disse sospirando.
Fred,non pensarci.-dissi.
Se dovessimo combattere e ti chiedessi di andare via,lo faresti?-disse speranzoso.
No.-risposi ferma.
Lydia,per favore.-mi supplicò.
No Fred no.Non lo farei mai,siete la mia famiglia,come potrei abbandonarvi?!-dissi girandomi verso di lui.
E se ti ferissi?!-esclamò avvicinandosi di più a me.
Io morirei per voi...per te.-ribattei.
Ma io non vorrei lo facessi.-disse prendendomi la mano.
Andrà tutto bene Fred,magari riusciremo ad evitare questa presunta guerra.-dissi prendendo il suo viso tra le mani poi lo baciai.
Non pensiamoci,ti prego...-dissi.
Fred annuì-Vieni andiamo,è tardi.-disse sorridendo.
Dopo essere arrivati alla torre Corvonero lo salutai con un bacio augurandogli una buona notte e salì in camera dove,dopo essermi cambiata,mi infilai subito nel letto.
Speravo con tutto il mio cuore che questa faccenda di Voldemort finisse al più presto.
Con questi pensieri che mi rimbombavano in testa chiusi gli occhi e dopo qualche minuto mi addormentai.

Spero vi sia piaciuto questo capitolo.
Ila❤

//Rewrite the stars☆//Fred Weasley Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora