La Nuova Professoressa

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Svegliati,splendore.-una dolce voce sussurrava queste parole mentre una mano accarezzava dolcemente i miei capelli.
Aprì lentamente gli occhi venendo accecata dalla luce notando che,al mio fianco,Narcissa sorrideva affettuosamente-Buongiorno.-disse.
Giorno.-bofonchiai assonnata strofinandomi gli occhi-È oggi,vero?-chiesi sbadigliando.
È oggi,tesoro.Fidati,sarà meglio che qui.-disse,si allungò verso il comodino-Ti ho portato la colazione.-disse porgendomi un vassoio,le feci un sorriso di gratitudine e afferrai solo il succo di zucca.
Non ho molta fame.-mi giustificai sotto il suo sguardo confuso,annuì.
I tuoi vestiti sono sulla sedia,insieme alla tua bacchetta.Sono riuscita a farmela dare prima,non sai cosa ho dovuto fare,Bellatrix era ostinata a dartela all'ultimo minuto.-disse.
Capisco,grazie Cissy.Non dovevi.-ribattei.
È il minimo,splendore.Cerca di fare piuttosto in fretta,Piton è già qui.-disse,io annuì e diedi un ultimo sorso al succo finendolo completamente.
Mi alzai-E Draco?-chiesi prendendo i vestiti,proprio in quel momento la porta si aprì-Sono qui.-disse facendo capolino.
Idiota platinato!-sorrisi.
Mia regina.-rise-Oggi te ne vai.-constatò.
Si,non so neanche che ruolo avrò,ma me lo farò andar bene.-dissi.
Professoressa di Arti Oscure.-disse Narcissa.
Difesa contro le arti oscure.-la corressi.
No,Lydia.È cambiato,è arti oscure.-disse.
Ed io dovrei insegnare incantesimi oscuri e magia nera ai ragazzini più piccoli?!-urlai.
Mi dispiace.-sussurrò Draco.
Preparati.-disse Narcissa-Supererai anche questa.-sorrise tristemente,poi tirò Draco con sé e uscì dalla camera.
Mi misi le mani nei capelli disperata,avrei dovuto insegnare a dei ragazzini come fare del male.
Forse sarebbe stato meglio se avessi scelto di diventare una mangiamorte,non sarei stata costretta a soggiogare dei bambini.Ma in quel modo avrei potuto essere ad Hogwarts e magari aiutare dall'esterno i miei amici.
Scacciai quei pensieri e mi preparai velocemente e dopo aver afferrato la mia bacchetta uscì dalla camera.
Quando arrivai al piano inferiore trovai ad aspettarmi Piton,Draco e Narcissa.
Cos'è?La riunione degli indecisi?-borbottai guadagnandomi uno sguardo di fuoco da tutti e tre,sorrisi.
Immagino che ti abbiamo già informata del tuo ruolo,ho sentito le tue urla da qui.-disse Piton.
Si,mi hanno informata.-dissi-Di certo non ne sono entusiasta,ma ci si accontenta.No?-dissi.
Piton mi squadrò e fece un cenno di assenso con la testa,poi mi porse un braccio-Ci smaterializziamo.-disse.
Fantastico!-dissi ironica,poi afferrai il suo braccio e feci un cenno di saluto a Narcissa e Draco.
In pochi secondi ci ritrovammo nell'ufficio di Silente,mi guardai intorno-Con quale coraggio lei rimane qui?-sputai acida.
È l'ufficio del preside,signorina.Ed io sono il preside,quindi sto in questo ufficio.-constatò lui.
Lei sa che non intendevo questo.-risposi.
E cosa intendeva,signorina?-disse indifferente.
Al fatto che lei sta qui nel suo ufficio dopo averlo ucciso.-dissi gelida.
È lo stesso principio,signorina.È l'ufficio del preside,il mio ufficio.Adesso chiuda quella bocca e mi segua in sala grande,devo presentarla agli studenti.-disse dirigendosi verso la porta,la aprì-Prego.-disse spostandoci di lato per farmi passare.
Grazie.-ringhiai passando oltre la porta.
Hogwarts,non l'avevo mai vista più triste e cupa di quel giorno,i corridoi erano cupi e spenti,l'allegria che una volta caratterizzava il castello non c'era più,svanita nel nulla.
Si alzi il cappuccino e tenga la testa bassa,fin quando non dirò il suo nome.Tutto chiaro?-disse.
Cristallino.-ribattei,mi alzai il cappuccino e abbassai la testa,a quel punto Piton aprì l'enorme porta della sala grande ed entrò,io lo seguì.
Si piazzò dove Silente era solito posizionarsi per fare i suoi meravigliosi discorsi di benvenuto e iniziò a parlare-Studenti,sarò breve in modo che voi possiate tornare alle vostre lezioni.Oggi abbiamo l'onore di accogliere la vostra nuova insegnante di Arti Oscure.-disse,poi si voltò verso di me-Venga avanti,signorina.-disse,lo affiancai-Sono lieto di presentarvi la professoressa di Arti Oscure,Lydia Hale.-disse,poi mi tirò giù il cappuccio.
Guardai finalmente gli studenti schierati come dei soldati,quella formazione faceva paura,tutti erano tesi e spaventati.
Nella folla notai Ginny con uno sguardo misto tra sgomento e felicità,poi Neville,Seamus,Cho,Luna,Lavanda,Katie,Padma e Calì Patìl insieme ad altri di mia conoscenza.
Li osservai poi osservai Piton-Siete liberi di tornare a lezione.-disse agli studenti,lo guardai ancora-Vada.-disse guardando me e poi i miei amici-Vada a salutarli.-ribattè,forse quell'uomo non aveva proprio il cuore di pietra.
Mentre tutti gli altri studenti andavano via i mei amici si erano radunati tutti in un punto e mi fissavano sbigottiti,andai verso di loro-Lydia.-mormorò Ginny lanciandosi contro di me-Sei davvero tu?-mi prese la faccia tra le mani e la esaminò attentamente,risi.
Certo che sono io,idiota.-risi ancora.
Ma che è successo?-disse-Perchè non sei con loro?-sussurrò.
Mi hanno catturata.Stavo passeggiando e sono uscita dalla zona protetta dagli incantesimi e mi hanno catturata e portata a Villa Malfoy.-spiegai.
Ma gli altri?-chiese.
Ho fatto in modo che non li scoprissero.-dissi.
E tu stai bene?-disse.
Sto bene,a villa Malfoy incredibilmente sono stata aiutata.Draco e sua madre sono stati molto gentili.-ammisi-Mi era stato offerto di diventare una mangiamorte ma ho rifiutato scegliendo di lavorare qui.-dissi.
Hai fatto bene.-disse Neville.
Si,solo che adesso mi ritrovo a dover insegnare la magia nera a dei ragazzini di undici anni.-ribattei-Qui come va?-chiesi.
È orribile.-dissero le gemelle.
Ciao ragazze.-le salutai,mi sorrisero.
Luna e Cho vennero ad abbracciarmi-ci sei mancata.-disse Cho.
Tantissimo.-ribattè luna.
Anche voi.-sorrisi.
Seamussi fece avanti-Uno schianto come sempre,Hale.-rise.
Grazie,Seamus.-risi.
Mio fratello ti ammazza,Seamus.-sentì Ginny mormorare.
Insomma,Hale,non me lo dai un abbraccio?!-canzonò Seamus.
Si vieni qui,brutta testa di troll.-dissi scombinandogli i capelli,lo abbracciai e mi staccai.
Lavanda,Katie.-le salutai.
Siamo contente di rivederti.-disse Katie,mentre Lavanda sorrideva.
Anche io.Spiegatemi un pò la situazione.-dissi.
Piton ha praticamente spodestato la McGranitt.-disse Cho.
Me ne ero accorta.-dissi guardandomi intorno.
Io sono un professore di Erbologia.-disse Neville.
Mi fa piacere,Neville.Erbologia ti piaceva,almeno non sarai costretto a far indirettamente del male ai ragazzini.-dissi.
Dovrei farlo in realtà.-disse-Ogni volta che uno di loro si comporta male o sbaglia dovrei...torturarli.Mi sono rifiutato più volte in questo mese,ecco il perché di queste.-disse indicando i vari lividi e ferite che lo ricoprivano.
Dovrai farlo anche tu.-constatò Cho.
Non lo farò,mi rifiuterò a costo di finire peggio di Neville.-dissi fermamente convinta-Dove dormite?- chiesi.
Nella stanza delle necessità,il covo della resistenza,ci sono praticamente tutti tranne i Serpeverde.-disse Ginny.
Aggiungete una branda in più.Sono con voi.-dissi senza esitazioni-Potrò anche essere un insegnante ma questo non mi impedisce di scegliere da che parte stare.-dissi.
Ginny sorrise e mi saltò al collo-Godric,quanto mi sei mancata!-disse tra le lacrime.
Ginny,zitta.Non piangere,scema.-dissi accarezzandole i capelli-Ora siamo qui.-ribattei.
Tirò su col naso,io risi-Andate a lezione.-dissi,loro annuirono e uscirono dalla sala grande.
Signorina.-riconobbi Piton.
Si?-dissi.
Lei dormirá in un alloggio per i professori.-disse.
Sbagliato.-dissi-Nessun alloggio per professori,staró con i miei amici,proprio come Neville.-dissi.
Come vuole,se preferisce dormire sul pavimento non é un mio problema.-disse poi se ne andó lasciandomi da sola in mezzo a quella enorme sala ormai senza vita,le candele che una volta illuminavano il soffitto era spente e in giro non vidi neanche un fantasma,si erano rintanati chissà dove.
Quel giorno feci le mie prime lezione con alcuni studenti del secondo e terzo anno,ancora non potevo credere di aver spiegato loro la magia oscura.
Mi ero anche ritrovata a rifiutare categoricamente di cruciare alcuni di loro,cosa che ai mangiamorte che sorvegliavano la lezione non piacque per nulla,fu così che mi procurai i miei primi lividi e ferite.
Nel pomeriggio fui chiamata nell'ufficio del preside,quando entrai lo trovai seduto alla scrivania,mi guardó-Le dico solo una cosa,poi la voglio fuori da questo ufficio.Se disubbidisce ne paga le conseguenze.-disse fulminandomi.
Lo so.-risposi.
Bene,non si venga a lamentare da me,ora vada.-ribadì additando la porta.
Non lo farò.Arrivederci.-risposi mentre uscivo dalla porta.
Mi diressi verso il settimo piano,alla stanza delle necessità.
Quello che vidi quando entrai fu un ammasso di brande e amache sparse per la stanza,vestiti,bauli,libri e una scrivania con una radio.
E siamo al primo giorno,Hale.-disse Seamus guardando le mie ferite.
Sai che mi faccio sempre riconoscere.-dissi ridendo.
Sorrise poi si rivolse a tutti i presenti-Ragazzi!Un nuovo membro della resistenza,nonché nuova professoressa di arti oscure,Lydia Hale.-urlò alzando il mio braccio al cielo,tutti urlarono ed io scoppiai a ridere.
Osservatela bene.-disse Seamus facendomi girare su me stessa.
Si,lo vediamo che è uno schianto.-urlò un ragazzo con i rasta.
Lee,vuoi morire?-urlò Ginny.
Perché?-disse il ragazzo.
Sta con mio fratello.-rispose.
Quale degli ottomila?-rise lui,intanto mi ero accasciata a terra dalle risate mentre Seamus cercava di tirarmi su.
Fred.Non so quando ti convenga fare l'idiota con lei.-disse Ginny ridendo.
Ops,scusate.-disse lui ridendo.
Stavamo dicendo...-disse Seamus dopo avermi tirata su-...questa qui fa paura.-ribattè.
Mi fai apparire come un mostro!-lo schiaffeggiai.
Mi guardò poi guardò gli altri-Più o meno.Se si arrabbia è peggio di un troll.-disse,tutti scoppiarono a ridere.
Che idiota.-scossi la testa-Ginny mostrami la mia adorata branda.-dissi.
Al suo servizio,professoressa.-scherzò lei tirandomi con sé -Eccola.-disse.
Bene.-dissi posando le poche cose che avevo.
Hai davvero rifiutato l'alloggio dei professori?-disse lei.
Ovviamente!-risposi-Ginny,io ho solo i vestiti del giorno in cui sono stata catturata,il maglione di Fred e dei vestiti che mi ha dato Narcissa.Potresti prestarmi alcuni dei tuoi in caso mi servissero?-chiesi imbarazzata.
Certamente!Che domande sono?!Ne ho tantissimi,potremo dividerli senza alcun problema.-rispose abbracciandomi.
Grazie,Ginny.-le sorrisi-Cos'è quella radio?-chiesi.
Oh,Lee conduce una trasmissione chiamata Radio Potter.Nessuno sa di questo oltre noi,ovviamente neanche Piton e altri.-disse.
Cavolo!E cosa fanno?-chiesi stupita.
Messaggi di supporto a Harry e a tutti quelli che si oppongono a Voldemort.-rispose.
È una cosa segreta,quindi.Da questa bocca non uscirà una parola.-ribattei sorridendo.
Non ne avevamo dubbi.-disse sorridendo.
Ginny,ascolta...e Fred?-chiesi.
Sta bene,è alla tana.-disse.
Dio...meno male.-dissi tirando un sospiro di sollievo.
Sta tranquilla,ora va a riposare.-disse sistemando la mia branda,le sorrisi.
A dopo.-dissi infilandomi sotto le coperte.
Buon riposo,troll.-rise lei,scossi la testa divertira e chiusi gli occhi.
Finalmente avrei dormito un pò più tranquilla,circondata da persone che mi volevano bene,da amici e conoscenti di cui potevo fidarmi e con cui combattevo per la stessa causa.
Ne ero sicura,ero circondata dalla mia famiglia.

Bene,bene,bene.
È un pò corto lo so.
Ma spero vi sia piaciuto in ogni caso.
Vi amo piccole puffole pigmee del mio cuore.
Ila❤

//Rewrite the stars☆//Fred Weasley Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora