Erano passati all'incirca 30 minuti da quando la signora Jones era andata sul retro in compagnia dei due fratelli Shelby ed Elizabeth stava iniziando a preoccuparsi che le fosse successo qualcosa. D'altra parte nemmeno voleva irrompere durante una loro conversazione e causare qualche danno, quindi aveva deciso di aspettare un altro po' di tempo e poi con qualche scusa si sarebbe diretta sul retro a chiamare la signora Jones.
Nel frattempo i restanti degli altri uomini che erano con i fratelli Shelby, erano fuori, davanti all'entrata del negozio in compagnia di John Shelby, il terzo fratello tra gli Shelby, era intento a fumare una sigaretta e di tanto in tanto volgeva la sua attenzione ad Elizabeth ammirandola da lontano.
I dubbi di Elizabeth su ciò che stesse succedendo sul retro furono interrotti poco dopo, poiché Arthur e Thomas uscirono dal retro con un sorrisetto compiaciuto e dietro di loro si trovava la signora Jones. Il suo viso era invaso dalle lacrime, ma cercò di pulirle immediatamente quando vide lo sguardo di Elizabeth confuso e preoccupato.
Quest'ultima non capiva cosa le fosse successo, voleva sapere, ma nemmeno voleva essere maleducata. I fratelli Shelby salutarono la signora Jones con un sorriso e lasciarono il negozio."Come lo dirò a mio marito, a Matilde. Come glielo dirò Elizabeth.", disse Vivian in preda al panico. Si buttò tra le braccia di Elizabeth piangendo, quest'ultima non sapeva cosa fare, non era a conoscenza di ciò che era appena successo, quindi non poteva aiutarla in alcun modo.
"Se mi dice cosa le hanno fatto, troveremo una soluzione insieme. La aiuterò. Vedrà che andrà tutto bene. Vivian la prego si calmi.", disse Elizabeth cercando di tranquillizzare la signora Jones.
"Non c'è rimedio Elizabeth a ciò che è appena successo capisci? Lo sapranno tutti.", disse la signora Jones ancora tra le braccia di Elizabeth.
"Mi dice cosa è appena successo? Non sto capendo niente e se non mi dice cos'è successo non potrò di certo esserle d'aiuto."
"Non potrai essermi d'aiuto ugualmente."
"Cercherò di aiutarla in qualsiasi modo, ma lei deve dirmi cosa le è successo con quei due delinquenti sul retro.", disse Elizabeth prendendo per le spalle la signora Jones. Quest'ultima asciugò le lacrime che le avevano rigato il viso, e che continuavano a farlo, prese fiato, si diede una sistemata e poi iniziò a spiegare la situazione ad Elizabeth.
"Mesi fa abbiamo chiesto un prestito ai peaky blinders per non chiudere il negozio, dovevamo pagare delle bollette e delle tasse, ma non ce la facevamo con i soldi che abbiamo messo da parte in tutti questi anni, il negozio non portava tanti guadagni e quindi cercammo un aiuto ed in quel momento loro erano gli unici disposti ad aiutarci. Abbiamo chiesto alla famiglia di mio marito, se qualche suo familiare era disposto ad aiutarci, abbiamo fatto lo stesso con la mia famiglia, ma nessuno poteva. I conti erano troppo alti da pagare ed a noi serviva immediatamente qualcuno che ci facesse un prestito ed alla fine ci siamo rivolti alla famiglia Shelby, o meglio, ai peaky blinders. Io e mio marito eravamo convinti di poter estinguere il debito nel giro di un mese, massimo due, ma poi abbiamo assunto te e non siamo riusciti a pagarli in tempo. Non voglio addossarti la colpa Elizabeth, tu non hai colpe, la colpa è nostra che ci siamo fidati di queste persone, pensavamo che ci avrebbero aiutato e che non avrebbero preteso i soldi immediatamente, pensavamo che avrebbero capito le nostre difficoltà ed invece, così non è stato. Mi hanno appena detto che se non pago entro domani mattina il negozio sarà loro. Adesso come lo dirò a mia figlia Matilde? Lei non sa niente. È un disastro Elizabeth. Quando la gente di questo posto saprà che il nostro negozio è andata in mano agli Shelby capiranno che siamo dei corrotti, che anche noi ci affidiamo a queste persone, che comprano anche il nostro silenzio. Quando poi non è così. Ma lo sai anche tu Elizabeth quanto piace parlare alle persone del posto, sono sempre lì attenti ad ogni minimo dettaglio per capire se c'è qualcosa di losco sotto, così da poter criticare chiunque sia in situazioni peggiori della loro.", disse la signora Jones in preda al panico. Elizabeth era davvero sconvolta da tutta quella situazione e non sapeva nemmeno cosa dire. Non si aspettava una cosa del genere ed in quel momento riusciva a percepire tutta la tristezza, l'agonia ed il panico che stava provando la signora Jones. Quando Matilde l'avrebbe saputo di sicuro avrebbe dato di matto. Lei che era sempre stata così distante dagli Shelby, avrebbe scoperto che invece li aveva sempre avuti così vicini a lei e la sua amata famiglia. Per Matilde sarebbe stata sicuramente una sconfitta perdere il negozio di famiglia, ma soprattutto la parte peggiore sarebbe stata quando il resto della città l'avrebbe saputo. Amavano sputare veleno su chiunque e su questo di certo non si sbagliava la signora Jones, sarebbero stati esclusi da qualsiasi evento, Matilde difficilmente avrebbe trovato marito e sarebbero stati giudicati da tutta la città.
STAI LEGGENDO
Spudorato |Peaky Blinders ¦ John Shelby|
FanficSPUDORATO. Era questo l'aggettivo che usò Elizabeth Shepherd quando conobbe per la prima volta John Shelby, prima di allora aveva sentito parlare della famiglia Shelby, ma non aveva mai avuto l'occasione di parlare con uno di loro. La famiglia Shelb...