Zayn's pov

Guardai Evelyn andare via. Volevo fermarla, ma non potevo. Avevo fatto già abbastanza danni quel giorno.
Guardai casa mia e sospirai. Speravo con tutto il cuore che Perrie non avesse visto quel bacio.
Entrai dentro casa e lei era seduta sul divano a guardare la tv e quando si accorse di me mi sorrise.

<Come è andata?>

Chiese con voce confortante.
Per fortuna non aveva visto nulla ma comunque io mi sentivo in colpa. Perrie non meritava di essere tradita.

<Non so dirtelo Pez...>

Lei si alzó e mi abbracciò.
I suoi abbracci erano come una cura, una cura che peró non meritavo.

<Dai ti aiuto a portare i pacchi>

Disse per poi staccarsi da me.
Mi guardai intorno, cercando di memorizzare tutto quello che potevo della mia vecchia casa.
Dovevo ammettere che mi sarebbe mancato vivere li.
Mi sarebbero mancate le mie sorelle e miei genitori.
Ma oramai ero pronto per vivere da solo.

Ci misi una settimana a sistemarmi nella mia nuova casa, ma finalmente era tutto in ordine.
La solitudine peró cominciava lentamente a farsi sentire.
Ero abituato alle mie sorelle che entravano continuamente in camera mia a rompermi le scatole, a mia madre che sgridava le mie sorelle perchè mi rompevano le scatole, e infine a mio padre perennemente assente. In realtà di lui non sentivo la mancanza.

Ora che finalmente avevo un pó di pace mi andai a sdraiare sul letto. Guardai il soffitto, imbiancato da poco, come se fosse la cosa piú bella e interessante del mondo.
Ripensai al bacio con Evelyn.
Vorrei mentire a me stesso e dirmi che quel bacio non significava niente, ma come potevo?
Quel bacio invece significava tutto.
Ogni sera, per una settimana intera, ripensavo a quel momento, alle nostra labbra che si toccavano. Ma piú ci pensavo piú si creava un vuoto dentro di me. E ogni volta che baciavo Perrie immaginavo Evelyn al posto suo.
Avrei dovuto lasciare Perrie, lo so, ma ormai mi ero affezionato a lei, e mandarla via mi avrebbe ucciso definitivamente.
È possibile che mi sia innamorato sia di Perrie che di Evelyn?

Mi alzai dal letto quando sentii il campanello suonare e andai alla porta ad aprire.
Louis si palesó davanti a me con una bottiglia di vodka in mano e con un sorriso stampato in faccia.
Stranamente era in anticipo, di solito non lo era mai.

<Nel caso tu non avessi avuto il tempo di prenderla>

Sorrisi e lo abbracciai.

<Vedi è per questo che sei il mio migliore amico>

Dissi facendolo entrare dentro casa. Posó la bottiglia sul tavolo e poi si andó a sedere sul divano.

<Ho visto un cartellone con la tua faccia da culo sopra sai?>

Lo guardai e scoppiai a ridere.
Grazie all'agenzia le mie foto ormai era sparse per tutta la città. Mi avevano addirittura chiamato per fare diverse pubblicità. E grazie ai soldi ricavati da tutto ció ero riuscito a comprami casa e macchina.

<In realtà mi mettono piuttosto a disagio...>

Dissi e mi misi seduto accanto a lui.
Dallo sguardo di Lou intuii che non mi credeva.

<Zayn ma falla finita. Sei uno strafigo>

Disse mentre stappava la bottiglia della vodka. Senza se e senza ma si attaccó alla bottiglia e inizió a bere.

<Pensavo fosse per me quella...>

Dissi ridacchiando.
Lui mi guardó e sorrise.

<Era per cortesia. Hai invitato tutti, compreso Logan. Non voglio sopportarlo da sobrio>

Dear Lover  ||Z.M. (Sequel Dear Diary...)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora