Alice iniziò a sfilarsi le mutandine da sotto la gonna mentre Alessandro seduto sul letto assisteva alla scena.
La voglia di lui iniziò a gonfiarsi, Alice se ne accorse e continuò lo spogliarello.
Con solo la gonna addosso si sedette sopra Alessandro che eccitatissimo esplorava il corpo di lei che continuava a gemere.
Non ci volle molto per far si che Alessandro esplose in tutta la sua voglia.
Alice prese la testa di lui e lo invitò ad assaporare la sua femminilità.
Una vampata di calore la sorprese. Venne.
Alessandro soddisfatto si avvicinò a lei come per abbracciarla, ma Alice si dileguò dalla sua presa, prese i vestiti di lui e gli e li mise vicini.
«Puoi vestirti. Meglio se te ne vai.» Lei gli disse con freddezza.
Lui la guardò stranito «Puoi lasciarmi almeno il tuo numero?»
«No, non posso.» Lei rispose.
Allora Alessandro con un'espressione d'amarezza si iniziò a vestire e se ne andò senza dire una parola.Il telefono di Alice stava squillando, era la sua amica Sara, prese il telefono per rispondere.
«Ciao Ali, sono in centro con le altre, ti va di venire a fare un giro?»
«Ei Sara, a dir la verità ho appena finito di scoparmi Alessandro, non ho molta voglia di uscire.»
«Cosa? Ti sei fatta Alessandro? Davvero?»
«Sì e poi l'ho mandato via subito.»
«HAHAH non ci credo. Gli sta bene a quel bastardo.»
«Esatto, impara a darmi della puttana, pensa che ha pure provato a chiedermi il numero.»
«Almeno ti ha pagato?»
«No, é stato abbastanza scortese.»Alice era compiaciuta della freddezza con cui aveva trattato Alessandro, le aveva dato della puttana perché aveva lasciato Mirco il suo ex che la tradiva, ma come buon migliore amico doveva tenere la parte a lui e così ricorse anche agli insulti, peccato che si sia scopato la sua ex, fa perdere punti in fatto di amicizia.
Ma in verità ad Alice non interessava che le fosse stato dato della puttana, da quando si era lasciata con Mirco pensava che tutti i maschi fossero degli stronzi e come effetto collaterale della delusione adesso se lo meritava quel titolo e ne andava fiera. Faceva agli altri ciò che in passato era stato fatto a lei, essere usata per scopi puramente carnali.
Alice Barbieri era una ragazza molto bella, lunghi capelli mori che facevano da contrasto ai suoi occhi verd'acqua, delle labbra carnose e una carnagione chiara. Era sul metro e 65, un seno medio e un fondoschiena sodo. Era abbastanza facilitata a trovare ragazzi con cui spassarsela.
Fortunata in tutto tranne in fatto di genitori, suo padre un alcolizzato che viveva della rendita di sua madre, mentre sua madre una signora che si dava da fare, ma super religiosa, eccessivamente religiosa.Alice, una ragazza abbastanza sfacciata e ribelle, solo all'apparenza, non si faceva il minimo riguardo a portare a casa ragazzi e ad ammettere davanti ai suoi che se li faceva.
In più amava le feste ed ubriacarsi, tutto ciò in modo quasi esagerato da quando si era lasciata con Mirco. Divertimento e basta, pensava solo a quello.
Sua madre non poteva accettare tutto questo e decise di mandare sua figlia Alice dallo psicologo, tre volte a settimana, pensava fosse indemoniata da qualche male.
Aveva già provato a portarla in chiesa per farla esorcizzare, ma lei era scappata, tentativo fallito.Alice non era convinta nemmeno dello psicologo, ma pensava che alla fine sfogarsi con qualcuno che era lì esclusivamente per ascoltarla non era poi così male e poi doveva accontentare un minimo sua madre.
Si distese sul letto, dalla sua camera poteva sentire la voce grossa di suo padre che ubriaco insultava sua madre. Decise di mettersi un paio di cuffie e spararsi a tutto volume l'ultima playlist uscita di Gazzelle, si chiuse nel suo mondo ignorando il resto.
L'Indomani l'aspetterà la prima seduta dallo psicologo.Se ti è piaciuta per favore METTI LIKE ❤️
Fatemi sapere cosa ne pensate nei commenti, ci tengo!
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La tentazione di non resistere
ChickLit🔞Presenza di parti esplicite🔞 Alice Barbieri era un ragazza ricca dall'animo ribelle e dopo una delusione d'amore con Mirco, il suo ex, che non la lascerà facilmente in pace, pensava solo al divertimento e ne andava fiera. Suo padre era alcolizza...