4-Primo Giorno

90 10 132
                                    

Eblis' pov (la mattina dopo)

Apro gli occhi con fare irritato per via del sole.

Mi guardo attorno non sapendo dove cazzo mi trovassi... Ah si... L'Umana.

Sbuffo guardando l'ora : sono le 05:59.

"È che cazzo però!" mormoro scostandomi dalla scrivania ed iniziando a girovagare per la camera.

Guardo L'Umana sul letto...

Dopo averti fatto scoprire cosa vuol dire il vero piacere... E se non opporrai molta resistenza... Con te mi ci divertiró.

Il suono della sveglia riempie la stanza.

Ed ora... Si entra in scena.

Con uno schiocco mi rendo invisibile e vedo L'Umana spegnere la sveglia con un colpo secco.

Si alza dal letto e va alla finestra dove c'è il bigliettino, lo prende in mano.

"Beh.. Era ovvio che era tutta una baggianata." mormora lei tra se e se sorridendo.

"Siamo sicuri di questo? Eh Umana...?" le mormoro all'orecchio con fare malizioso.

La sento trasalire di colpo e voltarsi urlando non appena mi vede.

"Ti sono mancato? Mah, non credo." rifletto retoricamente.

"T-tu... D-demone...?!" balbetta traumatizzata lei.

"Si si ! Io Demone. Tu Umana. Io servire rincoglionita Umana." la prendo in giro gesticolando freneticamente imitandola.

"Molto divertente... Ho appena trovato un ragazzo che dice di essere un demone proprio in camera mia" borbotta lei.

"Beh ? Non mi ricosnoci?" le chiedo allargando le braccia.

"Ehm... No?"

"Ah si! Vero... Sono ancora in questa forma..." mormoro prima di trasformarmi in Eblis, trascorrendo Iblis.

"Beh...?"

Lei mi guarda esterrefatta.

"È-Eblis?!"

"In carne ed ossa Umana." ringhio fredda.

Basta con le pagliacciate di prima, io odio quest'Umana, rincoglionita pure.

"Quindi... Ora sei il mio demone...?"

"Nel nome del Divaolo... Sí."

La vedo pensierosa.

"È sbrigati con le domande, non abbiamo tutta la vita... Non tu, almeno." borbotto.

"Allora... Come funziona la cosa?" chiede lei.

"Ah maddai ! Insomma...! Vabbè... Allora... Tu hai praticamente una creatura del caos e della distruzione al tuo fianco... Quindi ora tu sarai la mia padrona ed io il tuo demone servitore, quindi qualunque cosa tu chieda io devo accontentarti. Ed in più ti devo proteggere da qualunque cosa che ti possa danneggiare. Sarò tipo... Il tuo guardiano." le spiego monotamente.

" Quindi... Sei come un genio ed un Angelo Custode allo stesso tempo? " chiede lei.

" Cosa... Il tizio blu e quegli esseri incapaci che svolazzano da tutte le parti con le loro alucce sbilenche? Se è per questo te lo puoi anche scordare, non vado in giro ad esprimere desideri al primo che mi fa un pompino decente o leccare il culo à Dio. C'è di meglio nell'essere un demone. Tu puoi chiedermi proprio qualunque cosa dove e quando vuoi... 'tanti soldi' 'droga illimitata' 'Uccidi quella persona' 'punisci lo stronzo che m'ha fatto questo' 'scopami fino a che non svengo'... Mi spiego? "

Un Demone Come Compagnia PersonaleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora