Ohi io sono Vivian Vargiu ho 21 anni e sono una fashion blogger ho un carattere particolare sono molto stronza ma se iniziamo a conoscerci e mi stai simpatico divento dolce, i miei vogliono però che trovi anche un lavoro per sfruttare la mia intelligenza dato che la scuola l'ho finita con il massimo dei voti (Seh mi piacerebbe io prendo sempre la sufficienza 😢) mi hanno iscritto per fare uno stage estivo per Google, hanno deciso questo pk lì ho un cugino di chissà quale grado di nome Lyle che lavora lì da 4 anni, Lyle è un tipo MOLTO strano ma se lo conosci bene è simpatico.
In questo momento sono in viaggio. In lontananza vedo già la grossa scritta "Google". Scendo dal taxi e mi incammino all'interno dell'edificio sembra come un di quei posti ricreativi dove i genitori lasciano i figli. Vado a registrarmi e la signora mi da un foglio da compilare e le chiavi della camera, la ringraziai e mi incamminai finché sentì qualcuno chiamarmi, mi giro e vedo la mia migliore amica Liza
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(Questa tipa)
Io sono letteralmente scioccobasita pk non me lo aveva detto quindi gli chiedo << cosa ci fai qui?>> e subito dopo andai ad abbracciarla. <<no, cosa ci fai tu qui ?!>>disse/chiese ricambiando l'abbraccio. <<Io sono stata obbligata dai miei a fare uno stage estivo e hanno scelto questo pk c'è Lyle>> dissi alzando gli occhi al cielo e poi continuai << e tu pk sei qui?>>. <<Io sono diventata un menager quest'anno e dato che sono ancora inesperta sul campo Lyle mi aiuterà quindi il gruppo che sarà assegnato a lui sarà assegnato anche a me>>. <<Figo. Ma aspetta pk non me ne hai mai parlato?>> <<eeeeeeh bella mia ho i miei segreti 😉ma apparte gli scherzi one credi che ti trovavo i siti streaming in pochi secondi? Comunque non so nemmeno io pk nn te l'ho detto, poi tu non mi hai detto che venivi qui. Ma vabbè dai scalla>> <<Già scalla. Comunque tu in che numero di camera sei ??>> chiesi incuriosita e sperando che fossimo in camera assieme. <<Io sono nella camera numero 115. Tu?>> <<Anch'io. Per fortuna perché sai come sono fatta, se poi la tipa che sarebbe stata con me fosse una di quelle solite troie non so cosa avrei fatto>> <<Già probabilmente sarebbe scoppiata contemporaneamente la 3 guerra mondiale e la fine del mondo>>si ferma poi continuò <<dai andiamo in camera a lasciare le cose che tra poco iniziano le spiegazioni e cose del genere>> <<Okay, okay andiamo ho anche bisogno di cambiarmi >>
Quando entriamo in camera vedo che è una specie di appartamento con una mini cucina un piccolo salotto un bagno e due camere. Dopo aver lasciato le cose mi cambiai
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(Così). E aspettai Liza. Quando anche lei fu pronta usciamo dalla camera a andiamo nel posto d'incontro, prima di entrare hai stagisti viene dato un cappellino a parer mio orribile e poi ci fanno entrare. Io mi girai verso la mia amica la guardai negli occhi e dissi << devo seriamente mettere questa merda in testa?>> <<si mi dispiace, comunque io adesso devo andare. Magari capitiamo anche nella stessa squadra ma comunque ci vediamo dopo>>. Detto questo se ne andò e io andai a sedermi e aspettai finché nn senti una voce dire<<Il mio nome è Roger Chetty. Capo del Google intern programm. Benvenuti a Google>> Lo stage inizia, okay amici non si torna più indietro. << Questo non sarà il solito stage amici, oh no. Voi farete quello che facciamo noi e noi guardiamo come lo fate bene. Voi rappresentate le migliori scuole. La vostra intelligenza e il vostro rendimento sono noti ma per eccellere in questo tirocinio vi servirà molto più del vostro cervello. Ciò che vi servirà è la Googliness>>dopo questi tutti si sono messi a ridere, boh io non so che cazzo si ridono ma okay. <<non c'è niente da ridere>>il signor Chetty zittisce il caos creato da sti mongoli. Poi continua <<Googliness: l'intangibile materia che ha fatto di un motore di ricarica, un motore di cambiamento. Vi divideremo in squadre, alla fine dell'estate solo una squadra conquisterà un contratto a tempo pieno. L'altro 95% di voi, s'attacca. Siete stati assegnati a vari seminari per conoscere in campus e la nostra cultura, le descrizioni dei seminari vi sono state inviate per email. Vorrei augurarvi buona fortuna ma non è questo che vi serve. Al lavoro!!>> Omg finalmente ha finito, mi stavo per addormentare.
Ci fanno andare in un " aula" con delle sedie e su di esse ci sono 2 palette(?) una verde è una rossa. Io mi siedo in fondo cercando di nn farmi notare pk nn voglio che mi scoprono subito. A ragazzi vilivo dirvi che ci hanno lasciato togliere quel orribile cappello. La presunta "lezione" inizia e di nuovo il signor simpaticone inizio a parlare <<si, riconosco che Google non è un luogo di lavoro convenzionale. Detto questo abbiamo delle regole. Vi farò una serie di domande. Dovrete alzare la paletta verde per indicare si è la paletta rossa per indicare no. Allora cominciamo..... Bere una birra con il tuo capo >> sinceramente non ci vedo niente di male ma dato che Liza mi ha dato le risposte ho alzato la paletta rossa. <<alcuni di voi hanno meno di ventuno anni>>dice guardandosi attorno. Ma poi c'è che te frega, puoi iniziare a bere a 18 anni quindi non capisco dove cazzo sta il problema. <<alcuni non sono sotto i ventuno quindi se vuole farsi un goccetto con me sarà un piacere>>sento una voce pronunciare queste cose, sarà uno di quei due staggisti adulti seduti davanti, sinceramente la penso come te Bro. << io non mi farò un goccetto con lei>> ed ecco che arriva rompi coglioni. <<una canna?>> disse la stessa persona di prima, no basta io ti stimo fra. << non mi faccio canne>>eddai, che scassa minchia, a momenti mi alzavo e gli avrei detto: " Bro se vuoi vengo io a fumarmi una canna". Ma di nuovo non feci nulla. << okay non la giudico. Chiedevo solo, c'è chi lo fa>> okay basta io voglio questo tipo nella mia squadra. << uscire con un compagno di stage. Siamo a Google non a match.com>>Ma che cazzo però adesso bestemmio c'è non ci si può nemmeno divertire, i miei facevano prima a mandarmi in un convento. Comunque alzai la paletta rossa. <<Mi scusi. Ed una dipendente a tempo pieno. Diciamo livello dirigenziale ma non un diretto superiore. Occhi fantastici, una severità nello sguardo che è sorprendentemente sexy.... qual è la politica a riguardo? Disapproviamo anche questo?>> Anche questo mi sta simpatico. <<quindi diciamo no all'amore?>> adesso è entrato in scena quelli di prima. <<diremo no all'amore si>> questa volta a parlare è dito nel culo. <<allora è un no>> dice uno dei due. <<ora. Portare a casa il cibo dall'ufficio>> Allora in pratica adesso c'è una discussione tra i tre ed io mi sto divertendo un botto, voglio i popcorn ps: comunque tifo x i due 😉. <<Signore e signori abbiamo finito!>> seeeeee finalmenteeeeeeeee.
Vabbè in questo momento sono in camera con Liza a parlare, ad un certo punto dice <<dai andiamo a dormire che domani sarà una luuuuuunga giornata!>> <<okay dai, notte>>. <notte>>
Spazio autrice: Ohi questo è il primo capitolo se riesco e credo di sì domani cioè oggi vabbè comunque il 6 scrivo il secondo. Poi quando ricomincia la scuola non so quando publicherò pk ho anche altre due storie da fare e altre che voglio iniziare, ma do la precedenza a questa pk quelle che prendo spunto dalle serie tv faccio tutte o quasi tutte le stagioni quindi darò sempre la precedenza a i film . Niente spero vi via piaciuto come primo capitolo. Ah di quella nella foto imagine sono io ( sembro ubriaca) e vabbè ~Baci baci Vivian~
