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Dopo essere usciti dalla stanza dei computer, ci andiamo a sedere sui puff del nostro studio.
<< fantastico, un'altra vittoria per il team Graham >> disse Stuart irritato.
<< manca sono una sfida. Anche se fossimo perfetti, non basterebbe >> dichiarò Yoyo tristemente.
<< gli avevamo battuti>> intervenne Neha.
<< si. Ma è soltanto un piccolo intoppo, una piccola avversità. Ok?>>disse Nick cercando di difendere il suo amico.
<< no, Nick. Dai accettalo. Senti Billy è fantastico e tutto il resto ma ci ha un po' bruciati >>disse Stuart dispiaciuto.
<< si, questo lo so >>
<< hanno ragione, Nick. Volevo solo passare per farvi sapere che... so che oggi al telefono... è colpa mia. Graham aveva ragione quando ha detto che meritate di meglio, mi dispiace che ci abbiate rimesso voi >> intervenne Billy per poi andarsene. A quanto pare ha ascoltato la nostra conversazione dietro alla porta.
Ci guardiamo tutti e quando lo sguardo di Nick ricade su di me, con il labiale gli mimo un "va da lui" e così fece.
<< maledizione! >> impreca/sussurra Stuy.
<< hey no. Tranquillo non hai detto niente di male. Si risolverà tutto>> cercai di rassicurare il ragazzo di fianco a me prendendoli la mano e sorridendoli. Lo vidi rilassarsi al mio tocco, si girò verso di me e mi sorrise a sua volta.
Dopo aver discusso ancora un po' tra di noi, usciamo dalla stanza. Ma prima di andarmene sento una mano prendermi il polso.
Mi giro e vedo che il mio molestatore di polsi è il mio caro Stuart.
<< si? >> dissi come per chiederli cosa volesse.
<< senti, so che è una situazione strana e che con quello che è successo oggi non credo che sia il momento giusto ma... volevo chiederti se stasera volessi uscire con me a fare una passeggiata, se vuoi puoi prendere anche il tuo cane >> mi disse grattandosi la nuca per l'imbarazzo.
<< d'accordo >>
<< sul serio? >>
<< si, certo >>
<< quindi ci vediamo stasera?! Ti passo a prendere io >>
<< a stasera allora >> dissi e prima di andarmene gli lasciai un bacio all'angolo della bocca.

Sono arrivata in camera e non appena ho chiuso la porta mi metto a sclerare dalla felicità. Sentendo urlare le ragazze corsero da me preoccupate e quando videro che sto saltando ovunque mi guardarono male.
Oh si ho detto ragazze al plurale pk è come se Neha si fosse trasferita in camera con noi, quindi probabilmente la troverete sempre qui.
<< che hai? >> mi chiese Liza.
<< Stuart mi ha chiesto di uscire! Stasera! A fare una passeggiata! Con lui! Io... io... aaaaaaaa>>
<< cit. ma va, non mi piace, è solo un compagno del team >> mi prese in giro Liza.
<< okay, comunque questo può significare solo una cosa...>> inizio a dire Neha, ci guardiamo tutte negli occhi e poi urliamo...
<< shopping!!! >>

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Siamo state tutto il pomeriggio a girare per i negozi.
Ora siamo tornate in camera, mi faccio una doccia e quando esci dal bagno sono pronta per fare la prova abito.
<< no... così sembri una bocchinara... no... troppo lungo... troppo largo... no... questo può andare bene ma no!>> le ragazze continuano a commentare i miei abiti.
<< sentite ora prendo questo è basta>> prendo un vestito a caso, neanche l'ho visto. Lo provo ed esco dal bagno.
<< com'è? >> chiedo.
Loro mi guardano scioccate e poi dicono contemporaneamente.
<< è perfetto! >>
Mi fanno paura perché lo dicono come se stessero guardando un hamburger dopo che non mangiano da settimane.
<< siete sicure? Non è troppo corto? o attillato? O scollato? >> dico un po' nel panico.
<< no tranquilla. Con questo vestito sembri una bomba sexy ma allo stesso tempo una principessa >> disse Neha.
Stavo per ribattere ma sentiamo il campanello suonare.
<< è arrivato il tuo principe azzurro >> disse liza spingendomi verso la porta.
La apro e come previsto vedo Stuart. Lui mi guarda e si blocca.
<< ciao, tu sei... sei bellissima >>disse balbettando
<< ehm... grazie >> rispondo arrossendo.
<< ehm... sì... ehm... andiamo?>>
<< andiamo>>
<< perché non hai preso il cane? >> cazzo è vero... vabbè... dai Vivian trova una scusa.
<< ehm... sarebbe stato troppo rischioso>> mi dovrebbero dare il nobel per le scuse inventate in un secondo.

Passiamo la serata a parlare di noi per conoscerci meglio e mangiare un gelato camminando per il parco.
Ad un certo punto mi fermo.
<< mi dispiace >>
<< cosa? >> si ferma anche lui .
<< mi dispiace per averti ignorato dopo quello che è successo tra di noi...>>
<< no, hey tranquilla...>>
<< no. Voglio che tu sappia perché l'ho fatto... io non ho mai avuto un ragazzo seriamente. Per me era sempre solo una botta e via, ma con te è stato diverso ed è per questo che dovevo prendere del tempo per pensare e per capire...>>
<< no. Stai tranquilla, davvero! Ma avevi bisogno di tempo per capire che cosa? >>
<< per capire cosa provo per te... e... e ho capito che mi piaci, mi piaci tanto Stuart Twombly... ma non... non sono ancora pronta per una relazione...>>sussurrai le ultime parole.
Lui non rispose, fece solo un messo sorriso e azzerò le distanze tra di noi.
<< beh anche tu mi piaci tanto, da sempre.
E rispetto la tua decisione di aspettare ma ti prego, non ignorarmi, non lo sopporto >> alla sua affermazione ridacchiai.
<< no tranquillo, non ti ignorerò >>

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Siamo arrivati hai alloggi.
<< che ne dici di dormire da me?... come amici ovviamente>> mi propose.
<< si, perché no?>> dico.
Subito dopo mando un messaggio a liza:

*~ inizio chat~*

V- non torno a dormire, quindi puoi dire a Neha che può dormire sul mio letto.

L- ok. Mi raccomando non fate cose che non sono Family Friendly.

V-🤦🏼‍♀️

*~fine chat~*

Entriamo nell'alloggio di Stuart e scopro che lui non ha un compagno di stanza...😏... interessante.
<< ehm... io non ho un pigiama >> dico imbarazzata.
Lui senza dirmi niente mi passa una sua maglietta... hshdjdjshjajsh... sclero!!.
Entro in bagno, mi rifaccio la doccia, indosso la maglietta e esco dal bagno.
Stuy è già sdraiato sul letto con il telefono.
Mi avvicino a lui in modo sexy dato che ho notato che mi guarda cercando di non farsi vedere, fallendo ovviamente... comunque dicevo: mi avvicino a lui,mi metto a cavalcioni sulle sue gambe facendo scontrare le nostre parti intime, sento un rigonfiamento così gli tolgo il telefono dalle mani, mi alzo e... mi butto su di lui urlando " my name is John Cena"
<< ahia, mi hai fatto male >> disse lui mettendo un finto broncio.
Io mi sdraio sopra di lui e gli sussurro un
<< scusa >> mentre gli lascio dolci baci sul collo.
Lui manda un po' la testa all'indietro e dice:
<< okay, sei perdonata >>
Poi mi sdraio di fianco a lui mettendo la testa sul suo petto. Lui inizia a farmi i grattini sulla tasta, mentre io chiedo gli occhi.
Stuart credendo che stessi dormendo suddita un "ti amo" e poi si addormentò.
Quando fui certa che lui stesse dormendo, sorrisi a trentadue denti e prima di essere immersa nel mondo dei sogni, dissi:






















<< ti amo anch'io >>

~ spazio autrice ~
Ciao ragazze come state?
Ecco a voi l'undicesimo capitolo, spero che vi sia piaciuto .
~ baci baci Vivian 😘~

Gli stagisti //Stuart TwomblyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora