Shot-Story ⁓Haikyuu a Hogwarts⁓

💗never leave me again💚2

Pov. Hinata

Miya non accennava a voler smettere e io sentivo che le forze mi stavano abbandonando.
Aveva messo una mano sotto la mia maglietta, e quest'ultima vagava per tutto il corpo soffermandosi di tanto in tanto sui capezzoli.
Il ragazzo del 7° anno stava cominciando a lasciare umidi baci lungo il collo, quando, come una benedizione, arrivò Kageyama.

- T-T-Tobio....- lo chiamai con la voce rotta dal pianto.
Kageyama si avvicinò con uno sguardo furioso e disgustato nello stesso tempo. Estrasse la bacchetta.

- Depulso!- gridò puntando la bacchetta contro il mio aggressore. Il ragazzo volò lontano da me.

A quel punto la vista mi si offuscò e le forze mi abbandonarono davvero.

Pov. Kageyama

Avevo deciso di andare a vedere come stesse Hinata quando avevo visto quello spettacolo orrendo.
Mi sentivo più arrabbiato di quanto mi fossi mai sentito in vita mia.
Allontanai subito quel verme da Shoyo e accorgendomi che quest'ultimo stava per svenire mi buttai verso di lui e lo afferrai appena in tempo.

- S-Shoyo! Shoyo! Rispondimi ti prego!- cominciai a piangere anch'io.
Il dolore si tramutò in rabbia e tornai a voltarmi verso Atsumu, che nel frattempo si era rialzato con uno sguardo maligno negli occhi.

- Geloso Kageyama?-
Risi in modo sprezzante -Di chi? Di te? Di cosa dovrei essere geloso?-
- Densaugeo!- gridò il biondo puntandomi la bacchetta addosso
Schivai il colpo
-Confundus!- lo colpii in pieno lasciandolo intontito -Glacius!-
Atsumu si trasformò in ghiaccio -Stupeficium- lo scaraventai dall'altra parte della stanza e tornai da Shoyo. Per essere sicuro che non si scongelasse troppo in fretta aggiunsi -Incarcerous- e delle funi invisibili legarono quel tipo spregevole.

Sollevai Hinata ancora svenuto e lo portai nel suo dormitorio, dato che a quell'ora tutti i Grifondoro erano andati a vedere la partita Corvonero-Tassorosso.
Lo adagiai sul suo letto e aspettai che si svegliasse.
Dopo circa 10 minuti il mio Shoyo aprì gli occhi.

- Hey tesoro, come ti senti? - cercai di accarezzarlo, ma Hinata si allontanò dal mio tocco e si raggomitolò in un angolo del letto, con una paura che non avevo mai visto nei suoi occhi.
- S-Shoyo.....è tutto ok..... sono io, Kageyama-

Lui mi guardò titubante
- T-Tobio?-
- Si, sono io.....non avere paura, non ti farò niente.-
Shoyo si fiondò tra le mie braccia e cominciò a piangere.
-Tranquillo, tranquillo, va tutto bene- gli sussurrai accarezzandogli i capelli
-T-ti prego, n-n-non lasciarmi mai più- supplicò tra le lacrime.

Smisi di accarezzarlo e gli feci alzare lo sguardo.
- Te lo prometto- avrei voluto baciarlo ma avevo paura che non avrebbe apprezzato dopo lo shock appena subito.
Come leggendomi nella mente annuì come per darmi il consenso e avvicinò le sue labbra alle mie.
Fu un bacio lento, che trasmetteva tantissimo amore e malinconia. A entrambi era mancato quel contatto. Lo strinsi di più a me mentre lui mi accarezzava i capelli.
Dopo un eternità ci staccammo e ci guardammo negli occhi.

-Shoyo, vuoi tornare ad essere il mio ragazzo?-
Lui mi riabbracciò di slancio -Si! si! si!-
Gli lasciai un tenero bacio a stampo. -Ora riposati, ne hai bisogno.-
Feci per alzarmi, ma Shoyo mi trattenne.
- Tobio, mi puoi fare un favore?-
- Certo, qualsiasi cosa-
-Puoi rimanere un po' qui con me? Non mi sento pronto a rimanere di nuovo da solo... ho come la sensazione che lui possa tornare- aveva la voce rotta.
-Lui non ti farà più niente, promesso- gli sussurrai dolcemente mentre mi sdraiavo dietro di lui e lo abbracciavo da dietro.

-Ti amo Tobio- disse raggomitolandosi contro di me.
Gli lasciai un leggero bacio tra i capelli
- Anch'io ti amo Shoyo, non dimenticarlo mai-