La Fine

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Un po' contradittorio che dite  chiamare l'inizio di un qualcosa LA FINE,  semplicemente perché la mia fine è stato l'inizio di qualcosa.
Era il giorno  7/01/2021  una settimana dopo capodanno,
dopo un anno difficile.
anche se la pandemia mondiale di  covid 19 era ancora in atto io  quest'anno mi  aspettavo grandi cose. Di solito mi alzavo nel mio freddo letto nella stanza che condivido con le mie sorelle, angelica la più bassina di noi, un fisico leggermente robusto e di carattere scontroso  ma se si sa prendere diventa leggermente affettuosa, molto determinata già sa cosa farà da grande,  jennifer la più piccola di casa molto dolce ma pigra ormai dipendente dai cellulari.
Io  imbottita di coperte perché purtroppo i riscaldamenti non sono eccezionali apro gli occhi vedo la muffa che circonda la stanza e poi il suo sgradevole odore, ormai ci conviviamo.
Mi alzo, esco dalla camera e scendo giù per le scale, vado direttamente in bagno mi sciacquo il viso e incontro i miei occhi nell piccolo specchio sul lavandino, mi fermo un istante come incantata da un vago pensiero , mi riprendo, vedo i miei grandi  occhi stanchi nonostante la lunga dormita il mio viso sottile che ne regge il peso. Sento mia madre in cucina che grida il mio nome :<<marta>>.
mi dirigo verso di lei:
<<mamma che c'è? Perché stai urlando? >>.
Mi guarda come al solito con il viso pieno di disprezzo :<<è tardi, io devo uscire tu cucina qualcosa>>.
Non mi dà il tempo di risponderla che è già uscita dalla porta.
Faccio un grande sospiro come se stessi eliminando lo stress di un anno intero, mi metto a l'opera. Quando torna sono le 14:00  ormai è tutto a tavola non ho cucinato un gran ché, del pollo e insalata, non mi va di mangiare, quindi  vado a farmi una doccia,  devo incontrarmi con  il mio ragazzo che sinceramente  aspetto con ansia di vederlo. 
Esco dalla doccia  mi affretto a cercare l'intimo più accetabile che c'è  nell'armadio, anche perché  non faccio shopping da inizio pandemia. metto un jeans chiaro a vita alta per risaltare i miei fianchi incredibilmente stretti e un maglioncino bianco. Sollevo il cellulare  e noto  che c'è un mesaggio da francesco, il mio ragazzo, mi illumino ma  subito dopo mi rendo conto che non sono pronta, butto il cellulare sul letto senza leggere il contenuto e  inizio a pensare come acconciare  i capelli. 
Mentre Sto finendo di farmi l'ultimo boccolo sento suonare il campanello:<<cazzo è arrivato! >>.
Lascio il ferro per i capelli e corro giù.
Lo trovo seduto sul divano con la mia sorellina Jennifer intento ad ascoltare le sue storie fantasiose, mia madre era alle prese con un vaso  in ceramica da consegnare non si sarà neanche resa  conto della sua presenza, invece angelica studia sul tavolo del soggiorno  per  cambiare il suo voto di biotecnologia da  un 7 a un  8, la solita secchiona,Il mio sguardo si dirige verso Francesco, lui mi guarda e mi sorride,
gli faccio un cenno :<< ciao tesoro, sono pronta>>.
Lui si alza mi prende la borsa  :<<andiamo è tardi>>.
Salutiamo la mia famiglia e come risposta udiamo un semplice ciao in sottofondo.

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