Mi sveglio tra le braccia di Alessio che ancora dorme: è dolcissimo, mi alzo senza svegliarlo e vado in cucina per fare colazione. Apro il frigo per prendere il latte e trovo una torta di mele (conoscendo i gusti di mio zio sicuramente fatto in casa), ma mi trattengo e non la prendo, così prendo la Nutella da 3 kg e inizio a mangiarla cucchiaiate, intanto arrivano gli altri che si mettono a ridere
Fra "Festeggiata, sei tutta sporca di Nutella!" lo fulmino con lo sguardo
io "Vedremo cosa ti dirò quando sarai tu tutto sporco"
Fra "Finora non mi hai mai visto"
io "Prima o poi succederà.."
Fra "Seh.."
io "Vabbe', io esco" guardo Elena che capisce dove vado visto che non mi dice niente
ALESSIO POV'S
Gaia è uscita e non so perchè ma non me la sento di lasciarla andare da sola
io "Dove va Gaia?"
Elena "Al cimitero, da sua madre"
io "Dici di andare con lei" scrolla le spalle
Mi vesto veloce e la seguo fino al cimitero.
Entra in un mausoleo (per chi non sapesse cosa fosse è una tomba familiare) e si siede per terra appoggiando le ginocchia contro il petto e, mentre il suo viso si riempe di lacrime, parla con voce tremante alla foto della madre
Gaia "Ciao mamma, oggi ho compiuto 14 anni, ti avevo promesso che il giorno sarei venuta a trovarti il giorno in cui sei morta. Sai mamma, mi manchi terribilmente, mi sono ripromessa di non piangere perchè se lo facessi il muro che mi sono costruita intorno crollerebbe e di me rimarrebbe solo sofferenza e io odio farmi vedere debole e sofferente. A volte, però, vorrei avere una spalla su cui piangere, vorrei una persona accanto che mi abbracci e che mi dica che è tutto ok, solo che non me lo posso permettere."
A quel punto mi avvicino a lei
Gaia "Cosa ci fai quì?"
io "Vorrei essere io quello che ti dice che è tutto ok"
Mi abbraccia e piange bagnandomi tutta la maglietta
io "Hey.. è tutto ok" si asciuga le lacrime "Ti va di uscire da quì, starai solo peggio" annuisce
Gaia "Un gelato?"
io "Sì, ma mi devi dire tu dove perchè io di qui non conosco niente"
Gaia "Vieni!"
Mi prende per mano e mi trascina fuori dal cimitero e poi camminiamo mano nella mano, solo che stavolta sono io a tenergliela e lei arrossisce di botto, mentre camminiamo è pieno di persone che ci ferma per farle gli auguri, di tanto in tanto qualcuno le chiede se sono il suo ragazzo e lei risponde ridendo e facendo no con la testa. Entriamo in una gelateria, lei prende pinolata e tiramisù e io un cono 3 gusti con nocciola, Nutella e cioccolata con sopra il caramello e le noccioline, quando vede il mio gelato scoppia a ridere. Mangiamo il gelato e poi incontriamo una signora anziana che chiama Gaia, lei si gira e l'abbraccia
X "Auguri Gaia!"
Gaia "Grazie Fernanda"
Fernanda "E' il tuo ragazzo?" chiede indicandomi
Gaia "No, è il cantante dei Dear Jack"
Fernanda "Ah.. il famoso Alessio Bernabei, quelli di cui parlavi sempre" lei annuisce leggermente imbarazzata per le sue parole "Piacere, Fernanda" dice porgendomi la mano
io "Alessio" dico stringendogliela
io "E così parlavi sempre di me.."
Gaia "Si" mi sussurra
Fernanda "Venite a casa che vi offro un dolcetto?" Gaia mi guarda come per chiedere e io annuisco
Gaia "Così ne approffitti per assaggiare i nostri dolci"
Entriamo in una casa, piccola ma graziosa, noi ci sediamo sul divano e Fernanda entra in cucina e ritorna subito dopo con un vassoio in mano che mi porge, sono un po' indeciso ma alla fine prendo un dolce che mi dicono si chiami tiricca, Gaia prende a colpo sicuro un altro dolce che da quello che mi hanno detto si chiama treccina ed è al miele
Gaia "Assaggia, è buonissimo" dice avvicnandomelo, ne do un morso e lei scoppia a ridere "Ale, sei tutto sporco di miele!" avvicina un dito sul mio naso e se lo lecca
io "Buono comunque.." ridiamo insieme e dopo aver salutato Fernanda torniamo a casa.
STAI LEGGENDO
Sei tu il mio mare immenso...
FanfictionCiao, mi chiamo Gaia e a mio zio devo tutto, TUTTO... il mio sogno è incontrare i Dear Jack. Cosa succederà???