Sei tu il mio mare immenso...

Capitolo 1

Ci facciamo strada nella folla di jackers e riusciamo a piazzarci in prima fila, riconosco qualcuno e lo saluto con la mano da lontano e nel frattempo qualcuno mi si avvcina per complimentarsi del mio vestito, io arrossisco di botto: non ho mai retto i complimenti da nessuno.

Le luci si spengono e parte la base per "Domani è un altro film", si riaccendono, Alessio è al centro del palco e inizia a cantare.

Io lo guardo, sorrido. Lui, quasi distrattamente, si gira verso di me e mi guarda, sorride. Imbarazzata abbasso lo sguardo, non riesco a reggere i suoi occhi, e pensare che tra qualche ora saremo faccia a faccia! Dopo un po' rialzo lo sguardo e lui ancora mi guarda, mi fa l'occhiolino e si gira. sento le guance avvampare.

Finisce il concerto e io ed Elena siamo sedute nei divanetti.

Dopo circa un'ora e mezza sentiamo i ragazzi arrivare. Sentendo le loro voci ci alziamo di scatto. Loro si avvicinano. Ci scrutano

Alessio "Voi siete le ragazze che dovevano venire nel backstage?" annuiamo

Fra "Come vi chiamate?"

io "Io Gaia e lei Elena" dico imbarazzata

Elena "Emh... io... insomma.... ho portato una cosa" farfuglia imbarazzata

Ricki "Per chi?"

Elena "Francesco" dice tirando fuori una Nutella da 3 kili

Fra fa gli occhi a cuore e l'abbraccia

Fra "Già ti adoro"

Esce un attimo e torna con due cucchiai, ne porge uno ad Elena e così iniziano a mangiare Nutella

Io, intanto, rimango lì imbarazzata

io "Ale... ti posso abbracciare?"

Alessio "Certo" dice sorridendo

Dio, il suo sorriso

Lo abbraccio e non mi vorrei staccare più, ma devo

io "Vieni, ti porto in un posto"

Alessio "Dove?"

io "Sapessi..."

Ci avvaciniamo all'ufficio di mio zio, lui lo riconosce

Alessio "Questo è l'ufficio del signor Lai" trattengo una risata

io "Il signor Lai, come dici tu, si da il caso che è mio zio"

Alessio "Davvero?!?" annuisco ed entriamo

Vedo una mia foto e, cercando di non farmi vedere, la prendo. Appunto: cercando, infatti mi becca in pieno

Alessio "Che nascondi?"

io "Io?!? Niente, assolutamente niente"

Mi prende la foto di mano e io arrossisco di botto

Alessio "Eri dolcissima... non che tu adesso non lo sia"

io "Me la ridai?"

Me la da e la rimetto a posto. Guarda altre foto e ne prende una di mia madre. Mi irrigidisco.

Alessio "Chi è?"

io "Si" rispondo fredda, forse troppo e lui se ne accorge

Alessio "Ho detto qualcosa di sbagliato?" le lacrime iniziano a rigarmi il volto

io "Lei è... lei è..." non riesco neanche a finire la frase

Alessio "E' morta?" annuisco e lui mi abbraccia "Mi dispiace, da quanto?"

io "7 anni"

Alessio "Cambiamo argomento... lei chi è?" dice indicando una foto di mia nonna, un'altra nota dolente

io "Senti... non parliamo della mia famigli, ok?"

Alessio "Ok... quanti anni hai?"

io "13..."

Zio Potere "... e tra un quarto d'ora 14!" mi interrompe zio entrando nel suo ufficio

io "Zio!!!" dico abbracciandolo

Zio Potere "In persona. Gli stavi facendo vedere le foto?"

io "No, stavamo parlando"

Alessio "Scusi, ma non è che mi può dire se c'è un albergo qui in zona" zio stava per elencargli una serie di alberghi, ma poi si è accorto che lo sto fulminando on lo sguardo e fa un'altra proposta

Zio Potere "E se veniste a casa mia?" Alessio sgrana gli occhi

Alessio "E' sicuro?"

Zio Potere "Si e dammi del tu, ti prego"

io "Poco fa ti ha chiamata signor Lai e c'ero io pisciata"

Zio Potere "Piermario... ok?" Alessio annuisce

Alessio "Vado ad avvisare gli altri" dice guardandomi

Va dove ci sono anche gli altri e urla

Alessio "Ragà, ci ospita il sig... Piermario"

Tutti "Per noi è ok"

Su viso di Elena compare un sorriso che passa da un orecchio all'altro