Erano passati due giorni da Natale, le giornate trascorrevano in tranquillità e io e Draco iniziavamo a legare sempre di più.
Draco: "programma di oggi?"
Io: "non so ancora, ci penseremo"
Draco: "sai volevo parlarti di una cosa"
Io: "devo preoccuparmi?"
Draco: "no è che ci sono delle cose che non sai su di me e mi sembra giusto che tu inizi a conoscermi meglio"
Io: "hai ragione"
Draco: "vadi tu mi hai detto che avevi paura dell'altezza, anche io ho una paura, in realtà non è una vera e propria paura è che è una cosa che non so fare"
Io: "dai dimmi, non ti prenderò in giro"
Draco: "sai non sono mai riuscito a evocare un incanto Patronus, Piton ha sempre detto che è perchè non avevo ricordi abbastanza felici"
Io: "ci hai mai riprovato?"
Draco: "in realtà non di recente"
Io: "potresti riprovare"
Draco: "stavo pensando che magari mi potresti aiutare tu, dopotutto i ricordi più felici li ho con te"
Io: "va bene mettiti il mantello ti porto in un posto"
Uscimmo di casa e ci addentrammo nel bosco accanto alla mia casa, dopo una decina di minuti di minuti arrivammo davanti a questa casetta.
Draco: "dove siamo?"
Io: "era la casa di mia nonna, ora io e Andrew la usiamo per allenarci con gli incantesimi"
Entrammo, i mobili erano coperti con dei teli bianchi, da quando era morta era sempre rimasta così. In fondo a un lungo corridoio c'erano delle scale che portavano in un seminterrato. Io e mio fratello avevamo utilizzato quella specie di enorme taverna come palestra per i duelli, avevamo messo un sacco di specchi alle pareti e dei materassini per attutire le cadute. Avevamo anche dei manichini da allenamento.
Io: "bene che te ne pare?"
Draco: "mi sembra fantastica, ma l'avete fatta tu e Andrew?"
Io: "si, ci dispiaceva abbandonare completamente questa casa quindi di tanto in tanto veniamo qui a duellare"
Io: "dai mettiamoci al lavoro"
Draco: "tu sei capace?"
Io: "si ho imparato lo scorso anno, pensavo potesse tornarmi utile"
Draco: "avrei dovuto immaginarlo"
Io: "in realtà da quando è morto Manuel non sono più riuscita ma chissà"
Draco: "si può sempre provare tu che Patronus avevi?"
Io: "il gatto, ovviamente"
Draco: "avrei dovuto immaginarlo"
Io: "dai aspetta che provo" "expecto patronum"
Ed ecco della luce uscire dalla punta della mia bacchetta e un gatto siberiano girare attorno a me, non ci speravo in realtà ma a quanto pare stanno tornando i ricordi felici.
Draco: "mi sembra di vedere te da animagus"
Io: "sai di solito gli animagus hanno le stesse sembianze del patronus"
Draco: "a cosa hai pensato?"
Io: "a quando mi hai portato sulla scopa, per farmi passare la paura dell'altezza" sorrise
Draco: "provo io" "expecto patronum"
Purtroppo non usci nulla dalla sua bacchetta.
Io: "a cosa hai pensato?"
Draco: "alla tua stessa cosa"
Io: "devi pensare a qualcosa che ti ha cambiato e ti ha reso migliore"
Draco: "ok riprovo" "expecto patronum"
Ed ecco che aveva funzionato, mi sarei aspettata un aquila probabilmente e invece vidi un gatto bianco e nero.
Ero stupita dal suo patronus, sapevo che spesso i patronus di chi ha un forte legame possono essere uguali oppure complementari, questo era sicuramente segno che provava un forte amore nei miei confronti.
Draco: "ce l'ho fatta"
Io: "questa volta a cosa hai pensato?"
Draco: "a quando sei venuta a vedere come stavo in infermeria, è stata una delle poche volte in cui qualcuno si è davvero preoccupato per me"
Io: "non mi aspettavo avessi un gatto"
Draco: "in realtà nemmeno io"
Io: "tu sai vero che i patronus possono cambiare quando..."
Draco: "quando si prova un forte amore per qualcuno, si lo so"
Io: "come Piton che aveva lo stesso patronus della madre di Potter"
Draco: "non penso sia una coincidenza il fatto che il mio sia un gatto"
Io: "sinceramente io lo spero"
Draco: "se quello che provo per te è riuscito a farmi produrre un incanto patronus sicuramente è un legame davvero forte"
I due gattini si erano messi a giocare tra loro per poi sparire. Draco si avvicinò a me e mi prese il viso con le sue mani iniziando a baciarmi. Aveva le mani fredde ma provavo comunque una sorta di piacere nell'averle su di me, era un bacio davvero passionale.
Draco: "vedi cosa mi fai?"
Io: "cosa ti faccio?"
Draco: "mi rendi una persona migliore, mi rendi felice"
Io: "ti amo"
Draco: "ti amo anche io" disse tornando a baciarmi e stringendomi forte a lui.
Io: "oh quasi mi dimenticavo, Pansy, lei doveva venire da me"
Draco: "dobbiamo proprio? Sto così bene qui con te da solo"
Io: "l'ho promesso"
Draco: "ho capito, dovrò sopportare tutte le sue frecciatine"
Io: "mi sa ahah, dai andiamo"
Lo presi per mano trascinandolo fuori dalla casa.
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His Queen - Draco Malfoy
FanfictionÈ la storia di Kaitlyn Felicity Woods e di Draco Lucius Malfoy due purosangue con mentalità completamente diverse. Si odiano ma sarà per sempre così? La loro "relazione" diventerà altro oppure l'arrivo di un nuovo ragazzo ad Hogwarts potrebbe cambia...