Tutti i membri si guardarono l'un l'altro prima di tornare di nuovo in soggiorno, dove la TV era ancora accesa e beh, Felix era ancora seduto a guardare.
Nessuno si era accorto che non si fosse mosso da quando Chan era andato via.
Jisung gli si avvicinò
"Felix?"
Quest'ultimo alzò lo sguardo dalla TV per puntarlo sul suo migliore amico
"si?"
Non aveva notato di avere tutti gli occhi puntati su di lui, cosa che lo fece muovere a disagio sul divano
"Cosa c'è? Perché mi fissate?""Beh, non so se te ne sei accorto, ma il nostro leader è appena volato via e tu non hai battuto ciglio"
Il tono di Jisung non voleva essere accusatorio, però beh la situazione era di per sé strana.Felix continuava a non capire il perché tutti lo stessero guardando così scioccati
"Ah, non lo avevo notato" ora si guardava intorno come per confermare che si, Chan aveva lasciato il dormitorio."Si abbiamo visto. È successo qualcosa tra di voi? Avete litigato?"
Hyungjin era sempre così apprensivo, e Felix non poté ignorare il cipiglio che aveva sul viso, come se sapesse qualcosa"No, non abbiamo litigato. Perché lo chiedi? Non è colpa mia, si sarà ricordato qualcosa di importante e sarà andato a farlo"
Non sapeva perché a questo punto si stesse mettendo così tanto sulla difensiva.
Era vero, lui e Chan non avevano litigato. Anzi, gli sembrava di non parlare col più grande da secoli, quindi non poteva essere colpa sua.
Seungmin sospirò prima di parlare
"Abbiamo intravisto Channie guardare nella direzione tua e di Changbin prima di scappare via, per questo te lo abbiamo chiesto""Beh sappiate che non è successo nulla tra me e lui. Almeno per quanto riguarda me, se lui ha qualche problema può benissimo venire a parlarmene"
Era sempre stato schietto e gli altri lo sapevano, ma in quel momento sembrava quasi come se non gli importasse di sembrare preoccupato per il loro leader."Felix, da quanto tu e Channie non passate del tempo insieme? Credo di non avervi mai visti parlare da soli da mesi ormai"
Hyunjin aveva centrato il punto. E Felix lo sapeva. Ma non voleva ammetterlo. Non voleva ammettere che fosse tutta una farsa per nascondere quello che davvero gli frullava in testa.
Non ora si ripeteva. Non ora.
Non aveva nessuna voglia di spiegare che si, era arrabbiato con Chan.
No, non arrabbiato. Era nero dalla rabbia. Furioso.
Perché il giorno prima Chan lo guardava con le stelle negli occhi e quello dopo nemmeno gli accennava un saluto.
Perché prima il più grande faceva di tutto per passare del tempo con lui e ora non lo degnava di uno sguardo.
Quindi si, non gli importava del motivo per cui fosse scappato all'improvviso. O almeno voleva che fosse così. Doveva essere così.
Se Chan lo aveva tagliato fuori senza nessuna spiegazione, allora lo avrebbe fatto anche lui.
E non voleva essere biasimato per questo, quindi fece l'unica cosa che il suo cervello riuscì a pensare.
Si alzò e si rinchiuse in camera, sbattendo la porta di proposito per far sapere che era incazzato.
Una volta dentro non poté vedere gli altri guardarsi confusi tra loro per la seconda volta in quel giorno, mentre pensavano tutti la stessa cosa:Ma che cazzo hanno questi due?
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I Don't Want To Admit //Chanlix
FanfictionDove Chan è stanco. Stanco di essere innamorato di Felix pur sapendo che quest'ultimo non ricambia. Stanco di non poter sfogare la sua rabbia ogni singola volta che lo vede troppo vicino a qualcuno dei membri, solo perché lui è il leader. Colui che...