I Hαтє Yσυ [Katsuki Bakugo x Reader]

#8:Litigio💅🏻✨😌

Avvertimento iniziale poco utile:Sono Bakugo e Satori Kinnie. Mi scuso per eventuali sclerate,e cambi di umore in mezzo alla storia. Ma tanto ci sono quei momenti in cui ascolto musica. Es;adesso ascolto Genocide e i miei sbalzi di umore sono alle stelle.

[T/n 's Pov]

Il telefono suona una melodia, quella della suoneria, quella impostata per qualcuno in particolare.
Sposto leggermente le braccia del Biondo dal mio stomaco caldo e afferro il telefono dal tavolino. Apro leggermente gli occhi, per poi chiuderli subito. Velocemente abbasso il livello di luminosità e vado verso la finestra per vedere che ora è, dato che c'è il centro commerciale con l'orologio digitale enorme. Sono le 18:32. Alzo la mano dove c'è il telefono e lo appoggio all'orecchio, dopo aver schiacciato il testo verde per rispondere.

"T/n?"

"..."

"T/n, sei tu?"

"...Si."

"Bene. Ho bisogno di te."

"Per cosa?"

"Ci vediamo alle 11 di sta sera dietro al bar"

"Cosa ti fa credere che-"

Chiude la chimata. Sento cigolare il divano dietro di me, poi un peso sulla spalla e infine solletico sulla guancia.
Giro un po lo sguardo e vedo che è proprio il biondo appoggiato con la fronte sulla mia spalla sinistra. Cerca di dire qualcosa, ma con la bocca sulla mia spalla non capisco niente.

"Katsu, che fai" ridacchio un po per il solletico.
Mi cinge la vita con le sue braccia muscolose e sento che sorride sulla spalla. Poso una mano sulla sua testa morbida e soffice e strofino la guancia su di lui.
Alza la testa e appoggia solo il mento.

"...chi era al telefono?"

"uhm,nessuno, tranquillo"

"Mh, e devo crederci? Ho visto che eri arrabbiata e stavi per lanciare il telefono, quindi dimmi chi era se non vuoi ritrovari sorda."

"Ho detto nessuno."

[Katsuki's pov]

Ok, faceva abbastanza paura quello sguardo perso nel vuoto del muro. Sospiro e mi dirigo in cucina a preparare qualcosa per cena. La vedo arrivare dopo un po con uno sguardo basso e cupo.
"Oi, che succede?" Le chiedo voltandomi ed andando verso di lei.
"Tranquillo Kat, non è niente" Dice per poi mollarmi uno di quei sorrisi dolci,al cui non resisto e lo ricambio anche io, il mio però è un sorriso dolce e preoccupato.
"Lo sai che puoi dirmi tutto" Le dico sorridente.
"..." Sospira e poi dice
"Ok allora, io ero amica di un ragazzo che si fa chiamare 'Overhaul'. Un giorno è successo che la LOV ha voluto qualcosa da lui, ma non so cosa di preciso. Il fatto è che Toga vuole vedermi questa sera. Non so cosa aspettarmi"
La guardo incredulo di quello che mi sta dicendo.
"Ma che cosa...T/n,perché?"
"Era un amico di famiglia, non ho deciso io di conoscerlo"
Mi scatta il nervo cruciale.
"MA TI RENDI CONTO?! UN VILLAIN? ANZI, PIÙ VILLAIN CONTRO DI TE?! CHISSA CHE CAZZO VOGLIONO FARTI"
"Kat, calmati" Cerca di calmarmi invano.
"NO IO NON MI CALMO. SE SEI PARTE DI QUELLI LI, NON VOGLIO AVERE A CHE FARE CON UNA COME TE"
"Cosa...Katsuki,stai scherzando vero?" dice, mentre ride nervosamente.
"TI SEMBRA IO SIA NEL MOOD DI SCHERZARE?!"
Allunga una mano in direzione del mio viso, ma prima che lo tocchi, afferro il suo polso con la mia mano. La fisso e non distolgo lo sguardo.

[T/n Pov]
Mi afferra il braccio con la sua mano, e inizia a stringere. Troppo. Inizia a fare male e io mi contorcio dal dolore.
"Katsuki, per- favore mi fai male"
Stringe ancora di più finche non inizio a non sentire più la mano. Inizio anche ad avvertire un formicolio nel polso. Tiro via in fretta il braccio e indietreggio guardandomelo. Era rosso da una parte con il segno della sua mano. Mi scendono lacrime. Successivamente, prendo la mia borsa con cellulare, portafoglio e altro ed esco da casa mia.
Scappo via, e arrivo al posto dell'incontro. Li c'è Toga che mi aspetta giocherellando con un coltello.
"T/c, come stai?" Fa uno di quei suoi sorrisi spaventosi.
Non rispondo, non c'è la faccio.
"Perche non rispondi?"
Abbasso lo sguardo e qualche lacrima mi solca il viso cadendo poi a terra. Lei lo nota e si avvicina preoccupata.
"Che succede? Puoi dirmi tutto, sono una ragazza come te" Sorride ancora, uno dolce però, come quelli che faceva lui. Non so se dirglielo o no, perche è pur sempre una nemica, ma il mio cuore in questa situazione non riesce a reggere tutto il peso di quello che stava succedendo. Le mie gambe non riescono a reggere il peso del mio corpo mentre piango, e cado in ginocchio, mentre la bionda cerca di capire cosa sta succedendo.
"T/c, tesoro, parlami e dimmi cosa è successo. Anche se sono una tua nemica puoi parlarmi liberatamente, non farò parola di quello che è successo a nessuno. Lo giuro" Dice preoccupata prima di vedere l'ustione causata da lui.
"Chi ti ha fatto questo?"
Singhiozzo di qua, singhiozzo di la, riesco a parlare.
"Un ragazzo. Gli ho detto che ero in passato una villain e questo è il risultato." Il pianto si fa più forte.
"Ehy ehy, ti aiuterò, sistemiamo la situazione insieme, ok? Che ne dici di venire un po da noi? Giusto il tempo per riprenderti dall'ustione. Ok?"
Annuisco con un braccio davanti agli occhi. Mi aiuta ad alzarmi e piano piano arriviamo nel bar poco bar, della LOV.
"Tu resta qui un attimo" Dice Himiko, prima di entrare.
Aspetto li fuori per 2 minuti e poi mi fa entrare. Dopo aver chiuso la porta mi giro e vedo Tomura dirigersi verso di me.
"Mocciosa, fammi vedere il braccio"
Tentenno prima di farglielo vedere, ma poi glie lo mostro.
Era peggiorato, tutto rosso e mi faceva malissimo.
"Che cazzo è successo con quel ragazzo" Alza il viso verso di me e si gratta il collo.
"Ha saputo che tempo fa ero una villain"
"E perche non continui ad esserlo? Stai qui con noi e ti vendichi" indica poi il braccio. Ci penso.
"Grazie Tomura, ma devo rifiutare. Ho degli amici che si distruggerebbero se sapessero che uccido persone. Quindi sono costretta a rifiutare"
Dabi si alza e viene dove siamo noi.
"Ragazzina, sicura che questi tuoi amici tengano davvero a te?"
Sto per ripondere, quando un dubbio mi passa per la testa, scombussolando tutta la mia mente.
"...Credo di si.."
"Lo vogliamo testare?" Chiede Mr. Compress seduto su uno sgabello al balcone.
"Ma si! Dopo il festival so che si tiene un ritiro nei boschi o una roba del genere. Rapiamo un alunno a caso ed aspettiamo che arrivino gli eroi a prendervi. Vedremo se sarai mancata a loro o se saranno semplicemente falsi amici. In caso ti unirai a noi. Ci stai, mocciosetta?" Finisce il dialogo Tomura, tendendomi una mano con un guanto. Rifletto poco ed accetto subito. Da quanto stabilito poi, dovrò tornare a scuola ed aspettare il ritiro nel bosco.

~oopsietempomissatomalissimo~
Raga uccidetemi se volete. Un ritardo mondiale👀💖