I Hαтє Yσυ [Katsuki Bakugo x Reader]

●4:La fatidica Serata●

T/n:Cosa?! Nono tu non mi constringi per un cazzo caro. Io non vengo.

Baku:Tanto vedrai che ti vengo a prendere io eh.

T/n:No,non mi trovi.

Dico per poi uscire dalla porta della classe e dirigermi verso casa mia,pensierosa.

Appena arrivata,metto le chiavi ed entro. È un casino come sempre.

T/n:tanto non metto a posto.

Si,ogni tanto parlo da sola.
Tornando a quello che stavo facendo...
Ero da sola dentro casa.
Vado in camera mia e accendo la Playstation. Non so a cosa giocare però. Guardo un po tra i miei giochi,e decido di giocare a G/p (gioco preferito). Dopo un'oretta che giocavo,sento suonare il campanello.
'Ti prega fa che non sia lui'
Penso prima di andare a vedere.
Apro la porta e...boom,me lo ritrovo davanti.

T/n:Oh nooo,come fai a sapere dove vivo?

Baku:Cazzi miei. Sei pronta?

T/n:No e non lo sarò,addio.

Faccio per chiudere la porta ma la blocca con un piede.

T/n:che vuoi ancora? Ho detto che non vengo.

Baku:ci saranno anche Capelli di Merda,il Pikachu Tarocco e Lo Scotch.

T/n:Si certo,e io dovrei essere l'unica ragazza. Col cazzo che vengo,invita Yaoyorozu,Ochako o chi ti sta più simpatico,ma me no.

Baku,:Aah va bene. A domani allora.

Dice per poi andarsene.
Sento freddo all'improvviso.
'Brrr vado a mettere una felpa'
Mi giro per andare in camera mia,apro l'armadio e non c'è più niente.

T/n:COSA?!

Guardo ogni singolo posto ma non c'è traccia ne di miei vestiti ne di miei pigiami.

Driiiiiin

Il campanello suona di nuovo. Mi sbrigo ad andare ad aprire,con una coperta addosso.
È sempre lui.

Baku:Vieni dai.

T/n:Biondo,sto morendo dal freddo. I miei vestiti sono spariti.

Appena lo dico mi mostra una borsa con dei vestiti dentro.

Baku:eccoli qua. Se li rivuoi,vieni a dormire da me.

T/n:Oh mio dio,non ci posso credere. Uff e va bene vengo!

Baku:Togli quella coperta,ti porto io.

T/n:Allora..No. Già ti ho detto di si per venire a dormire.

Baku:Piove.

Viene vicino a me e mi prende sulla spalla. Torna fuori, chiudendo la porta d'entrata. Appena fuori mi carica su una moto,ovviamente la sua.

T/n:Dove mi stai- Una moto?? E' tua?!

Baku:di chi sennò? Su,stringiti a me.

Faccio come mi dice e mi aggrappo al suo petto con la faccia appoggiata sulla sua schiena. Passo con la mano sui suoi pettorali ben scolpiti,che si intravedevano sotto la maglia bagnata dalla pioggia di quel martedì pomeriggio.

~Katsuki's Pov~

Mi passa una mano nel petto e poi negli addominali. 

Baku:T/n...non è una buona idea.

Dico,prima di partire per casa mia. Appena arrivati la chiamo ma non risponde. Mi giro per vedere perché non risponde ma dorme. Si dorme. Su di ME,con la MIA felpa,che le ho dato prima di partire. La prendo a mò di sposa ed entro dentro casa mia. I miei genitori non ci sono sennò non avrei organizzato questa nottata se si può chiamare così. Entro e c'è Capelli Di Merda che mi saluta appena entrato. Gli lancio uno sguardo assassino e con il labiale gli dico di stare zitto. Vado in camera mia e la poggio sul letto mio,infilandola sotto le coperte. Torno in salotto con il resto della banda. Passano diversi minuti che io e gli altri parlavamo. parlavamo in generale delle ragazze in classe quando il Pikachu tarocco dice:

Pikachu:tralasciando tutto...ma quando è bella T/n? E' stupenda

CapelliDiMerda:Concordo.Baku?

Baku:Cosa? Se T/n è bella? Sarà bella quanto vi pare ma non mi supererà mai.

T/n:Lo vedremo quando cadrai ai miei piedi.

Dice,sedendosi vicino al Pikachu. A quanto pare si è svegliata. La vedo mettere la sua testa alla spalla del Biondo,sghignazzando vedendomi un po inervosito. Il Pikachu arrossisce e sanguina dal naso. Si alza correndo in bagno,mentre gli altri due se la spassano di brutto. Dopodiché T/n si avvicina anche allo Scotch,ma questa volta gli si para davanti e fa qualche specie di smorfia. Boom,anche lui al bagno. Restiamo solo io e CapelliDiMerda. La prossima vittima di T/n è proprio lui. Lei gli va dietro e gli sussurra delle cose all'orecchio:...rimango solo io. Eravamo seduti sul tappeto...e ora sono solo io seduto a gambe incrociate con lei che mi fissa da dov'era seduto il Rosso.

T/n:Si fanno tanto i duri ma non resistono per un cavolo. Tu? Resisti?

Baku:Ovvio.

T/n:Mh,sei coraggioso a dire cosi...mi piace il tuo carattere

Dice per poi sedersi sulle mie gambe,legando le sue al mio bacino mentre annoda le braccia intorno al mio collo.

[parte leggermente Lemon,se non volete leggerla saltate fino a questi simboli ***]

Avvicina pericolosamente il suo bacino contro il mio,facendo toccare le nostre intimità fra loro. Una scossa mi passa lungo la schiena. Mi si accosta all'orecchio per dirmi qualcosa ma,essendo sia seduto per terra che appoggiato con la schiena al muro esterno del bagno,qualcuno dei 3 cade e sbatte contro il muro interno del bagno,provocando un piccolo tremolio,che spinge di più T/n verso la mia intimità. Le esce un sospiro affannato,che mi eccita particolarmente là sotto. Un istinto mi spinge ad afferrarla dai fianchi e baciarla,cosa che faccio. Non si allontana,anzi,approfondisce anche con la lingua.
E quindi è così. Non si sa perche e non si sa come. Mi stacco dal bacio e metto il viso nel suo collo,lasciandole delle macchie viola sulla pelle. Geme un po al contatto della mia bocca al suo collo,ma niente da permettere di far sentire agli altri in bagno.

[***]

Si alza e torna al suo posto,come se non fosse successo niente. Appena si siede,escono i 3 dal bagno. Immagino che lo aveva intuito,sennò non si sarebbe alzata. Quel contatto con lei mi ha eccitato e rilassato contemporaneamente. Il Rosso si siede e nota le macchie viola sul collo di T/n.

CapelliDiMerda: Che cosa avete fatto in questi 5 minuti che non c'eravamo?..

T/n:Niente di che

Baku:Già.

Pikachu: Come se ci credessimo.

T/n:E perche?

Scotch:S-si vedono i..

Dice balbettando e indicando il suo collo come per far capire cosa intende.

Baku:Così capite.

CapelliDiMerda: Che cosa dovremmo capire?

Baku:Che lei è di mia proprietà e di nessun altro. Se vi avvicinate vi faccio esplodere.

Pikachu: Peccato...

T/n:È l'unico che ha resistito ragazzi,non mi sono neanche avvicinata che siete sanguinati. Lui almeno ha avuto il coraggio di fare questi.

Dice indicando le macchie violacee.

Baku:Avevi dubbi?

Chiedo con un ghigno.
Scuote la testa e si avvicina.
Appoggia la testa sul mio petto e si mette in mezzo alle mie gambe aperte. In poche parole io ero dietro di lei e lei era davanti. Metto un film e ci addormentiamo cosi.