( La storia inizia in modo diverso ma sappiate che kenma più in là ci sarà quindi non mi ammazate pls vvb )
Avevo solo 8 anni quando mi trasferì per la prima volta a tokyo,era così grande il posto ed ero molto felice di abbitarci. Un giorno mentre camminavo con i miei genitori per visitare la grande citta, vidimo un grande parco, così da decidere di fermarci lì per passare la mattinata.
Guardando il parco con aria molto felice cercai le altalene e quando le vidi mi fiondai per salirci sopra. Prima del arrivo nell altalena una palla mi arrivò in testa. Faceva così male ma soprattutto non sapevo chi fosse stato a lanciarmela. Alzai gli occhi per vedere un po chi fosse stato, fin quando un ragazzo che sembrava della mia età mi disse..??:scusa ti sei fatta male?
Io lo guardai e gli risposi di no, anche se nella mia testa si era formato un bernoccolo.
??:menomale. Mi disse lui con aria sollevata..
Poco dopo le sue parole sentimmo una voce dire...
?? Heyy tobio vieni!!
Quel ragazzo aveva chiamato lui per nome, quindi questo ragazzo si chiamava tobio.
Il ragazzo se ne andò senza salutarmi, ricominciando a giocare con il suo amico.
In quel parco ci ritornai altre volte per giocare, vedendo sempre quei due ragazzi praticare quello sport, chissà come si chiamava.
Un pomeriggio avevo intenzione di fare amicizia, quindi chiesi a delle bambine più o meno della mia età se potessi giocare con loro.
Loro mi guardarono dall alto fino al basso dicendomi alla fine no.
Ero triste, non credevo che potessero reagire così, il loro no era di disgusto come se io fossi inferiore a loro anche se non era così.
Voltandomi per andare vidi un ragazzo familiare,si era quello della volta scorsa. Lui mi guardò strano dicendomi...Tobio:ti va di giocare con me è il mio amico yato?
Io gli risposi di si anche se non sapevo come si giocasse(infine informandomi con i miei riuscì a scoprire che questo sport si chiamava pallavolo).
Dopo un po arrivò l altro ragazzo che a quanto pare come aveva detto tobio si chiamava yato, dicendomi..Yato:sai giocare a pallavolo?
Io gli risposi di no, facendogli fare delle faccie tristi a loro.
Yato:va bene non ce problema ti insegneremo io e tobio a giocare. Mi disse lui con aria fiera di quello che stesse dicendo.
Io gli risposi di si e incominciai a giocare con loro.
La nostra amicizia stava durando due anni fin quando un giorno alle orecchie di tobio e yato giunse una brutta notizia da parte mia...T/n:ragazzi i miei genitori si devono trasferire in Italia quindi credo che questa sia l ultima volta che ci vediamo.
Yato e Tobio ci rimasero malissimo infatto yato stava per scoppiare a piangere, ma prima che lui lo facesse io gli diedi un mio abbraccio per non attristirlo troppo.
Tobio:quindi questa è l ultima volta che ci vediamo?
Io triste gli risposi si.
Dopo un po prima di lasciarci ognuno per le sue strade sentimmo la mamma di yato chiamarlo.
Lui se ne doveva andare, mi sentivo così male visto che non gli avrei rivisti più per tutta la mia vita.Yato:allora e un addio? Disse yato con gli occhi lucidi.
T/n:forse si. Gli risposi io.
Yato se ne andò con sua madre lasciandomi però un ultimo abbraccio.
Dopo che yato scomparve dalla mia vista , vidi tobio piangente che gridava..Tobio:nooo perfavoree non lasciarmi-lasciarci.
Le sue lacrime mi avevano distrutto era come un fratello per me anche se certe volte era arrogante.
T/n:tobio ti prometto che farò il più possibile per rincontrare te e yato.
Tobio mi guardo' stranito anche perché nemmeno io sapevo come fare.
Mia mamma mi chiamò da lontano, io la senti' quindi presi le mani di tobio e gli dissi..
T/n:non ti preoccupare ci rivedremo.
Tobio sorrise e mi salutò, fin quando io non gli ricambiai il saluto dalla macchina dei miei.
Ok ragazzi questo capitolo è corto ma sappiate che ne arriveranno altri😎
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..LE STELLE..(Kenma x Reader)
FanfictionT/N è ritornata a tokio per promessa fatta a un suo amico, ma non si sarebbe mai aspettata che la sua vita potesse cambiare così...