PEONIA
"Il significato comune della peonia includono, il romanticismo, prosperità, buona fortuna, un matrimonio felice, ricchezza, onore e compassione, ma! Le peonie sono anche usate per esprimere timidezza"
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Harry non era del tutto sicuro del perché, ma impegnò altri dieci minuti per prepararsi quel giorno. L'apparenza non era mai stata qualcosa a cui il ragazzo aveva pensato molto prima di quel giorno, ma il moro ci ha riflettuto per tutta la mattina. Dovrebbe indossare una camicia bianca oppure blu? Dovrebbe spruzzarsi della colonia oppure no? Qualcuno si interessava davvero alle scarpe che indossava?
Quando alla fine è arriva al negozio, Neville non c'era di nuovo, invece di lui, c'era una lettera per fare sapere ad Harry della sua assenza e per ringraziarlo di aver tenuto il passo con tutto.
Quando Harry voltò il foglio rise, in grandi lettere maiuscole Neville aveva scritto "E NON DISTRUGGERE NUOVAMENTE I SUCCULENTI!"
Gesù Cristo, uccidi una pianta d'appartamento e Neville te lo rinfaccerà per tutta la vita.
La giornata era trascorsa abbastanza velocemente e, prima che Harry se ne rendesse conto. era la sua ultima ora di lavoro. Non c'era stata molta attività nel negozio quel giorno, quindi Harry per lo più pulì e sostituì alcune vecchie piante con delle nuove.
Il negozio emanava un'atmosfera intima che Harry aveva sempre apprezzato. Era per lo più fatto di mattoni e i pavimenti erano in legno che scricchiolavano in più aree. I fiori erano decisamente al centro dell'attenzione! I loro colori vivaci hanno accolto ogni cliente appena sono entrati, affascinati dai fiori e dai loro vasi. Harry aveva un rispetto infinito per Neville per essere in grado di mantenere cose così belle tutto il tempo.
Harry era spesso curioso dei clienti, chiedendosi quale fosse la loro occasione. Visto che i fiori potevano essere usati per qualsiasi cosa, dai funerali ai matrimoni, ha sempre suscitato curiosità in Harry. Tuttavia era una domanda personale da porre, e lui stesso non voleva che le persone gli chiedessero quale fosse la sua occasione, quindi non l'ha mai fatto. Invece gli piaceva teorizzare sulle persone . Solo una volta al giorno però, perché non è abbastanza scortese da farlo tutto il tempo. Oggi, per esempio, un uomo alto era entrato e aveva comprato delle margherite, e sebbene i fiori sembrassero destinati ad un bambino, ad Harry piaceva pensare che li stesse portando a casa per sé
Era perso nei suoi pensieri riguardanti l'Uomo Margherita quando sentì il familiare rintocco della porta. quando alzò la testa vide nientemeno che il ragazzo biondo di ieri. sembrava ancora più adorabile dell'ultima volta che lo aveva visto, se fosse stato possibile. Oggi i suoi capelli biondi sembravano un po' arruffati e la sua maglietta bianca, sebbene semplice, lo faceva sembrare bellissimo. Se il ragazzo fosse entrato indossando nient'altro che degli stracci, Harry era sicuro che per lui sarebbe stato sempre bellissimo.
Draco sorrise quando vide Harry, e lo salutò con un cenno del capo, per poi camminare dritto verso le peonie sistemate nell'angolo. Harry osservò il ragazzo e lo guardò come aveva fatto il giorno prima mentre raccoglieva solo un grazioso fiore rosa tra le centinaia che erano state offerte. Non si fermò nemmeno a guardare nessuno degli altri, ma aveva un'espressione di certezza sul viso che diceva che questo fiore era quello giuto.
Draco si avvicinò alla cassa, e Harry ignorò il modo in cui il suo stomaco si ribaltava finché il ragazzo non fu proprio difronte a lui. Come il giorno prima, Draco diede ad Harry troppi soldi per il piccolo fiore ma insistette perchè gli tenesse tutti, non importa quanto il moro balbettante cercasse di offrirgli il suo resto.
Harry, sconfitto porse al ragazzo il suo fiore rosa e lo guardò, come prima, girarlo tra due dita e appoggiarsi al bancone mentre parlava.
"Sai cosa significa questa peonia, tesoro?"
Harry sospirò: "No, in effetti non so cosa significhi quella peonia."
Draco sorrise al fiorellino e spiegò: "Le peonie possono rappresentare molte cose, quindi devi stare attento nello spiegare quale vuoi che sia. Ad esempio, rappresentano romanticismo, prosperità, buona fortuna, un matrimonio felice, ricchezze, onore e compassione" Ha contato tutte le ragioni sulle sue dita, "Possono anche significare timidezza".
Harry mormorò: "Penso che tu sia strano":
Draco rise; un suono bellissimo che faceva sembrare tutto il resto indegno di ascoltarlo.
"E penso che tu sia un po' noioso e capriccioso, ma penso ancora che tu sia molto più interessato di quanto dici."
Le guange di Harry bruciavano in un rosa peonia, eppure riuscì comunque a schernirle e rispondere: "Beh, non cercare nessuna qualità perché non non ne ho."
Draco scosse la testa e allungò una mano per spingere di nuovo gli occhiali rotondi sul naso del moro, facendolo diventare di cinque tonalità più rosa. "Non ci credo."
Ora era il turno di Harry a di ripetere ciò che era stato detto il giorno prima, "Credi a quello che vuoi, Draco. O forse dovrei dire, Signore?"
Draco rise , e ancora una volta offrì il fiorellino ad Harry, senza nemmeno preoccuparsi di nascondere il suo sorrisetto. Non importa quanto Harry cercasse di agire, non poteva ancora fare a meno del piccolo sorriso che gli si insinuava sul viso, mentre accettava il fiore nella mano destra.
Questa storia non è mia! Questa ò solo una traduzione.
La storia originale è scritta in inglese da:
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Roses || Drarry (traduzione)
RomanceHarry lavora come fioraio e Draco viene ogni giorno per comprare un fiore e regalarglielo. Dal testo: "Lavoro qui solo part-time, smettila di chiedermi cosa significano tutti questi dannati fiori!" Sono tutti Babbani Premessa: Questa storia NON è m...