Ero al quanto esterrefatta dal comportamento di Dylan,il polso faceva male ma non ci pensai, mi richiusi in camera a preparare lo zaino per l'indomani.
Mentre mettevo il libro di storia nella cartella qualcuno bussò alla porta, pensavo fosse mamma poiché erano passate più di due ore dalla sua fuga shopping con Coraline, "Avanti" esclamai fissando la porta in attesa di mamma, ma fui sorpresa da chi l'aprì..
"Hei posso?" chiese Dylan, "Si beh entra" dissi alzandomi dalla scrivania per sedermi sul letto vicino a lui, "Volevo scusarmi per prima, beh io ero nervoso e mi dispiace, ti ho fatto male?" chiese prendendomi il braccio soffermandosi sul polso che stava cominciano a diventare nero.
Lo feci fare non pensando alle condizioni del mio polso sinistro, c'erano ancora tutte le cicatrici dei miei tagli, alcuni di loro non erano ancora del tutto cicatrizzati poiché li avevo fatti giorni fa, ritrassi il braccio per paura di eventuali domande.
"Si fa male ma fa nulla" dissi alzandomi, "Selena mi dispiace per..." disse senza continuare, "Non voglio compassione, di certo la tua" dissi nervosa risedendomi sulla scrivania, "Senti fai come vuoi volevo essere solo gentile cazzo" disse andandosene via sbattendo la porta, nessuno sapeva dei miei tagli apparte Lexsie.
Si fece pomeriggio inoltrato e finalmente le fuggitive in preda allo shopping tornarono invadendo il pavimento di buste.
"Mamma quante cose hai comprato?" domandai osservando le decine di buste appena poggiate lì a terra, "Pochissime cose come vedi eh" rispose Coraline portando alcune delle quali sú, "Vuoi una mano mamma?" chiesi, "No tranquilla,se vuoi vedi cosa volete mangiare tu e Dylan" disse seguendo Coraline.
"Dylan scendi dobbiamo cucinare" urlai, stranamente scese subito e si avvicinò alla cucina cercando in varie dispense, "Ti piace il purè?" chiese "No" esclamai fredda, "Oh cazzo oggi stai nervosa?" esordì "No è che io non ho tutto questo buon rapporto col cibo ok?" dissi mentre aprivo il congelatore in cerca di qualcosa, "Ok" esclamò sedendosi sul divano, "Dylan dobbiamo cucinare" dissi "Io devo guardare american psychopathic ok?" disse col suo tono arrogante, già lo odiavo.
In soccorso arrivarono le cuoche che alla fine cucinarono la carne accompagnata da due patatine, cenammo e ognuno si recò nella propria camera tranne Dylan intento a guardare la sua serie.
In camera pensavo a cosa sarebbe successo a scuola, nuove persone,nuove insegnanti ma io? sempre la vecchia e introversa Selena.
Mi misi il pigiama e mi misi a letto.
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ciao ragazzi vi sta piacendo la storia?
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~I'm in love~
Fanfictionselena, una sedicenne fragile e introversa, si ritrova catapultata in un altra vita, il motivo è il suo trasferimento nella cittadina di beacon hills, dovuto alla perdita di suo padre. incontrerà dylan o'brien, un ragazzaccio sicuro di sé, abbastanz...