Siamo io e te // Delena

Capitolo 14

"Prima che tu dica qualsiasi cosa, sei uno stronzo" dice dall'altra parte del telefono

"Amore scusa è che sono stato occupato e non ho preso il telefono" dico sincero

"Occupato anche per rispondere a me,Damon sono le 11 di sera è da stamattina che ti chiamo e ti scrivo, ho dovuto chiedere a Stefan,non hai minimamente pensato che la tua ragazza si sarebbe preoccupata" dice

"Elena ti prego sono stanco l'ultima cosa che voglio è litigare con te e per giunta al telefono" dico stanco

La sento sospirare

"Hai incontrato quei tuoi amici?" chiede

"Si li ho visti, domani tornano con noi a Mystic Falls" dico

"Ho capito" dice

"Tu come stai?" chiedo

"Mi manchi" dice

Mi spunta un sorriso

"Piccola domani torno" dico ridendo

"Sicura di stare bene?" domando, la sento strana

"Si è che sono stanca, ora vado a letto" dice

"Buonanotte piccola" dico

"Notte" risponde

"Damon stiamo caricando le valigie" dice mio fratello

"Vengo ad aiutarvi" dico

"Hai chiamato Elena?" chiede

"Si, e avevi ragione era incazzata e conoscendola lo sarà fino a domani" dico

"Ma tu che hai?" chiede

"Stefan sono stanco, vado a letto, buonanotte" dico guardando prima mio fratello e poi Klaus e Elia

"Ma che ha?" chiede Elia

"Forse ha litigato con Elena" dice Stefan

"E chi è Elena?" chiede Klaus

"Domani te la faccio conoscere" dice Stefan

*La mattina*

"Ragazzi è tardi partiamo" dice Stefan

"Chi guida?" chiede Klaus

"È la mia macchina, guido io" dico

Vedo lo schermo del mio iphone accendersi

"Buongiorno amore❤️"

"Oii buongiorno, stiamo per partire" scrivo

"Io sono già a scuola, dove ci vediamo" chiede

"Piccola vieni direttamente da me e porta anche Caroline" scrivo

"Va bene a dopo" scrive

*A casa Salvatore*

"Beh bella casa" dice Elia

"Bene sceglietevi le stanze" dice Stefan

"Non vi azzardate a mettere un piede in camera mia" dico

"Quando ci fai conoscere la tua Elena?" dice Klaus ridendo

"Avvicinatevi a lei e vi taglio le mani" dico

Pov's Elena

*A casa Salvatore*

Busso e apre la porta il mio bellissimo fidanzato

"Amore mi sei mancato" dico saltandogli in braccio

"Anche tu bimba" dice stringendomi

Vedo la mia migliore amica incollata alle labbra di Stefan e vedo due ragazzi che si guardano la scena

"Damon chi sono?" chiedo

"Elena, Caroline, loro sono Klaus e Elia" dice

Io e Caroline li salutiamo dandogli la mano

"È un piacere conoscervi" dice Klaus

"Anche per noi" dice Caroline

"Bene perché non ci portate a fare un giro? Manchiamo in questa città da secoli" dice Elia

"Voi andate io e Elena vi raggiungiamo dopo" dice Damon

"Va bene a dopo" dice Stefan uscendo di casa insieme agli altri

"Allora dove eravamo rimasti?" chiede Damon attaccandosi alle mie labbra

"Mi sei mancata" dice prendendomi in braccio e portandomi di sopra nella sua camera

"Anche tu stupido" dico ridendo

"Non sei più arrabbiata?" chiede

"Mmm un pò, ma cerca di farmela passare" dico cominciando a togliergli la camicia

Abbiamo fatto l'amore e poi siamo rimasti abbracciati nel letto solo che era troppo silenzioso, non è da lui

"Mi guardi" dico

"Che c'è piccola" chiede

"Mi vuoi dire che hai?" dico

"Niente perché?" dice

"Damon è da quando sei tornato che hai quello sguardo perso, che cosa è successo a New Orleans?" chiedo

"Siamo tornati nella casa dove abbiamo vissuto quando eravamo bambini" dice passandosi una mano tra i capelli "Quando sono entrato lì dentro mi sono ricordato di tutte le volte che mio padre mi picchiava e mi trattava male, non ho chiuso occhio perché ogni volta che lo facevo mi venivano in mente tutti i momenti brutti passati in quella casa" dice guardando il vuoto

"Hey guardami, ci sono io, vieni qua" appena lo dico si fionda nelle mie braccia

"Perché non me lo hai detto prima" dico

"Perché è una parte della mia vita che ho deciso di dimenticare, non voglio più pensarci" dice giocando con le mie mani

Mi fiondo sulle sue labbra, gioco un pò con i suoi capelli, me lo coccolo un pò fin quando non si addormenta, fa così tanto il duro ma sotto sotto è un cucciolo, mi vesto e scendo sotto per chiamare Stefan

"Oii Stefan" dico al telefono

"Elena che succede" chiede

"Ascolta volevo chiederti di stare più tempo fuori con i ragazzi" dico

"È successo qualcosa o volete solo stare insieme sai a fare le cose vostre" dice ironico

"Damon non sta bene" dico

"Che succede Elena?" chiede preoccupato

"Diciamo che fare questo viaggio a New Orleans non è stata una buona idea" dico

"Lo sapevo, era strano ma pensavo che avesse litigato con te, puoi dirmi che gli sta passando per la testa?" chiede

"Stefan deve dirtelo lui, non spetta a me dirtelo" dico

"Li tengo fuori il più possibile tranquilla" dice

"Grazie" rispondo riattaccando

Alla fine salgo dinuovo in camera, mi metto sul letto e lo guardo, è così bello penso, finché non si sveglia.