Only the brave|Ziam| Taffy Love' Spin-Off

III

11 dicembre 2020

"Ecco, penso di aver preso tutto." dice Zayn ad alta voce, lo zaino sulla spalla, mentre dà un'ultima occhiata alla sua stanza, il biglietto per Manchester già in mano. "Iniziamo questo weekend." continua, passandosi una mano tra i capelli, un po' nervoso perché non sa cosa gli aspetta e quando non è lui a progettare cosa fare va sempre un po' in ansia. 

"Allora sei pronto?" Arriva Ellery, precipitandosi nella stanza come un tornado quale è lei "Mi raccomando, divertiti!" lo abbraccia poi, stritolandolo come è solita fare. "E soprattutto rilassati, so quanto può essere complicato per uno come te ma cerca di farlo, intesi?" gli lascia un bacio sulla guancia e Zayn le sorride, rincuorato.

"Vedo che vi lasciate in mille smancerie, come vostro solito." scherza Dennis, facendo capolino nella camera. "Scherzo eh, Zayn non guardarmi male." alza le mani in segno di difesa.

Zayn scuote la testa ma non se la prende perché sta imparando a conoscere quel ragazzo, gli sta dando una possibilità. 

"Ok, ora vado davvero, ci vediamo domenica!" annuncia prima di andare. 

Non ci crede neanche lui che è riuscito ad organizzarsi, non ci crede che metterà da parte lo studio per due giorni, non ci crede che ha accettato l'invito di Louis e di Harry, non crede che prenderà, in qualche modo, parte al progetto di Harry prestando la sua faccia e la sua voce, non gli sembra vero. Eppure, lo sta facendo.

Era giunto il momento che temeva di più, doveva inviare la domanda per il suo college preferito e lo temeva, lo temeva davvero tanto, anche perché era la sua unica scelta. I professori gli avevano consigliato di stilare almeno tre opzioni, ma lui caparbio e deciso aveva optato solo per una, perché per Zayn o tutto o niente. Era in preda ad una delle sue solite crisi, la domanda richiedeva un disegno ed una lettera di presentazione. Buffo pensare che aveva un'ampia scelta di disegni, ma niente da scrivere riguardo se stesso. Aveva già buttato giù innumerevoli parole che erano finite dritte nel cestino accanto alla sua scrivania. Non era affatto bravo a parlare di sé. "Perché non fai un video presentazione, invece di scrivere una lettera?" gli consigliò Liam, ingenuamente. "Ma sei deficiente?" strappò l'ennesimo foglio e glielo tirò dritto in faccia. "Ahi, la carta taglia." si lamentò l'altro, per poi avvicinarsi al suo ragazzo "Ho detto qualcosa di tanto sbagliato?" "Sì." rispose secco " E di tanto." incrociò le braccia al petto "Se mostro questa faccia di merda, col cazzo che mi prendono." serrò le labbra. "Ehi." soffiò Liam a bassa voce, tirando la sedia girevole di Zayn verso di sé "Guardami un attimo." continuò, puntando lo sguardo dritto nei suoi occhi "Perché ti devi sminuire continuamente?" domandò "Sei stupendo." gli strinse la mano e Zayn si attaccò a quella presa di rimando, prese un lungo respiro, Liam sapeva tranquillizzarlo anche nei suoi momenti più critici. "Lo sai che non mi piacciono le videocamere." enunciò "Per me è già difficile scrivere di me, un video sarebbe troppo..." gesticolò nervoso "Troppo esposto."
"E tu vuoi nasconderti." gli rispose, anticipandolo "È un peccato che non dai il permesso agli altri di vederti come ti vedo io, si perdono tanto." continuò "Lo sai che non sei da solo in questo, vero? Che c'è sempre qualcuno a tenderti la mano nel momento del bisogno, pronto a difenderti, ad ogni costo?" si avvicinò ancora un po' a lui "Non devi avere paura. Non devi spaventarti del giudizio altrui. Sei bellissimo. Non hai assolutamente niente da temere." gli disse con sincerità e, subito dopo, Zayn scattò dalla sua postazione come una molla, gli si gettò addosso, per abbracciarlo, appoggiando semplicemente la testa sul suo letto e le mani a stringergli la schiena, evitando il contatto visivo e lasciandosi coccolare. "Grazie." mugugnò "Ma non me la sento lo stesso di registrare un video." ammise "Va bene lo stesso, per adesso." lo strinse a sé con forza, come per trasmettergli che non era assolutamente solo in quel momento e che potevano affrontare quella situazione e tutti i suoi blocchi emotivi, insieme "Non importa se non riesci adesso, è piuttosto normale." gli ribadì "Però pensaci Zayn, magari in futuro, se si presenterà l'occasione, non scappare." gli disse serio "Ricorda che ci sono io."