Only the brave|Ziam| Taffy Love' Spin-Off

I

Premessa: le parti in corsivo sono flashback del passato!

Buona lettura!

Avere Niall e Louis al suo fianco, inaspettatamente, è un' emozione surreale che un po' lo fa tornare indietro nel tempo e pensare a tutto quello che hanno passato insieme e a come, nonostante gli anni ed il suo carattere burrascoso, siano ancora insieme e così tanto uniti. Per Zayn è un miracolo che qualcuno abbia deciso di stargli vicino, ne è infinitamente grato. 

"Quindi io e Niall dobbiamo dormire ammassati nel letto di questo tipo qui?" chiede Louis, con la puzza sotto al naso perché deve sempre fare un po' lo snob, non cambierà mai.

"Sì, regina, potete fare quello che volete." dice "Tanto Dennis mi sta sulle palle, quindi potete anche distruggere quel letto" sbuffa

"La cosa non mi sconvolge perché a te stanno sulle palle tutti!" ride Niall "Cos'ha che non va questo Dennis?"

"Mah, è stupido, ignorante, crede che io ed Ellery stiamo insieme perché un maschio ed una femmina non possono essere amici." scimmiotta la sua voce "Non posso proprio andarci d'accordo, scusate."

"Boh, però anche a me verrebbe da pensare ad una relazione tra te ed Ellery, anche perché è l'unica persona con la quale parli da tre anni, qui dentro..." riflette Louis, a voce alta, con la solita schiettezza. 

"Ma non è vero, ho conosciuto anche altre persone!" risponde di getto, beh, diciamo che conversa con qualcuno durante i vari corsi, ha simpatizzato con il vecchietto della biblioteca, e scambia qualche parola qua e là con le persone che gli chiedono appunti. Ok, non ha vita sociale. "D'accordo, è vero non ho molti amici qui." ammette, abbassando lo sguardo "Però non importa perché sono qui per studiare  e poi  ho voi."

"Sì Zay, però purtroppo noi non ci possiamo essere sempre, fisicamente parlando." gli si avvicina Niall "Prova ad essere un po' meno rigido con te stesso, questa pressione non ti fa star bene." spiega "Dennis ha detto che un maschio ed una femmina non possono essere amici? E CHE TE NE FREGA, passa avanti, anzi, spiega il tuo punto di vista e se proprio è un coglione, non vuol dire che lo siano tutti!" 

"Niall ha ragione, ami, abbiamo venti anni e il più delle volte non capiamo niente della vita, non ha senso prendersela così, cerca di trovare almeno un punto d'incontro con il tuo compagno di stanza, non essere sempre così..."

"Pesante, lo so, lo so." aggiunge il moro, sbuffando "Mi siete mancati ragazzi e no, questa non è una frase che deve far partire l'abbraccio di gruppo." non fa neanche in tempo a dirlo che se li ritrova addosso tutti e due, quasi come a schiacciarlo, sì... i suoi amici gli sono proprio mancati. 

Alla fine dormono tutti e tre, rannicchiati, nel letto di Zayn perché nessuno vuole occupare il posto di Dennis, la notte passa in modo irrequieto e scomodo, sente le braccia di Louis che gli stringono il girovita, e l'odore dei piedi di Niall provenire dalla sua testa, non dorme manco per il cazzo. E' fortunato però, perché non ha lezioni la mattina seguente, essendo sabato. 

Quando non riesce a dormire Zayn pensa tanto, a se stesso, alla vita, a quel che gli è successo nel corso degli anni, alle cose che si è lasciato indietro scegliendo questo percorso, e a quel che l'avvenire gli porterà. E' sempre in ansia, in realtà, perché il suo cervello è una macchina con la quinta marcia inserita e viaggia con tanta velocità, velocità che gli fa girare la testa, velocità sulla quale non ha il controllo, non ha freno,non sa prendere e capire le curve quindi  il rischio di fare un incidente o di sbattere contro un muro, è sempre dietro l'angolo. 

E proprio quando è riuscito a chiudere gli occhi che sente il rumore delle chiavi inserite nella serratura della porta, ma la porta è chiusa a chiave, quindi non c'è verso che si apra. Zayn scatta in piedi, guarda i suoi amici ancora nel mondo dei sogni, e va a controllare, immagina che si tratta di Dennis e un po' impreca perché non si aspettava tornasse. "Arrivo." sussurra, ma quell'altro invece urla "Sono le dieci di mattina e trovo la porta chiusa a chiave, è tutto ok, lì dentro? Mi hai sfrattato per caso?" Spalanca gli occhi, incredulo  per l'orario, apre leggermente la porta, sbuca solo con la testa fuori, tenendo la mano stretta sulla maniglia e quell'altra appoggiata al muro, per supporto. No, non farà entrare Dennis in quella stanza, non quando ci sono Louis e Niall a dormire nel suo letto, non lascerà che quel troglodita del suo compagno di stanza vada a farsi certi pensieri sul proprio conto, non c'è proprio bisogno. "Mi fai entrare?" "NO." gli risponde secco "No perché sto sistemando la stanza, c'è troppo disordine, magari passa dopo, ma che ci fai qui, piuttosto? Pensavo restassi fuori per il weekend, come sempre..." continua, poi Dennis gli lascia un sacchetto in mano, lo fa con un gesto un po' impacciato che rende Zayn ancora più perplesso del dovuto. "Cos'è?" chiede "Niente, ti ho preso un muffin integrale e senza zucchero,  ai mirtilli, quello che ti ho visto prendere di solito, voleva essere un modo per fare pace." borbotta, giocando con la zip della felpa che porta addosso "Ci ho pensato ed hai ragione tu, a volte faccio le cose con troppa invadenza, insomma, non siamo fratelli né migliori amici e se hai bisogno delle regole per me va bene rispettarle, così se non mi vuoi raccontare di te ed Ellery, è ok, amico." alza le spalle "Nel senso che non mi immischio nelle tue cose se ti dà fastidio, sinceramente non mi va più di continuare a litigare perché vorrei che andassimo d'accordo, noi due."