Ti ho conosciuto fugace,
come l'attimo che attraversa il sospiro,
Nonostante i lembi di derma sparsi
Come sigarette consumate dal piacere
E gettate sui polmoni con indifferenza
Come fossero marciapiedi.
Mi parlavi fra l'iride,
Ed io rispondevo col tatto,
Ritraevi il quadro del mistero,
Lo intuivo anche se astratto.
Pensava fosse un contrasto
Mostrarmi fegato e cuore insieme
Ma per amare ci vuole coraggio.
L'orgoglio prevalse, ricadde in uno sbaglio,
Ed io ne uscì sgualcita e labile
Dal suo rinnegare costante.Ad ogni verso si ruppero le ossa,
Dicesti di esser mia colonna,
E ti portasti le vertebre.
Da gravida di sensazioni, ne divenni sterile.
Immaginavo i grappoli d'uva,
Invece fù utopia.
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Les Poèmes De La Cerise
PoetryUna raccolta di poesie nate dal pessimismo cosmico di una 40ena. Le poesie che scriverò saranno accompagnate da componimenti musicali in lingua francese/altro che reputo essere la ciliegina sulla torta durante la lettura. Scrivo ció che mi passa per...