Capitolo 23 Un piccolo problema

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Pov's Luca

Le ragazze stanno dormendo noi ragazzi ci siamo alzati da poco, anche Lydia dorme con loro.

I 'genitori' di Veronica hanno detto che devono darci una notizia importante quindi ora siamo tutti in cucina.

"Allora ragazzi potrete accettare o meno però è necessaria la partecipazione di ognuno di voi in questo piano" disse il padre di Veronica.

"Ehi aspetta fai un passo indietro di cosa stai parlando?" dice Nicolò.

"Oh, si giusto scusate avevo dato per scontato il fatto che lo sapeste" rispose il padre.

"Abbiamo una missione, non centra molto con i genitori di Veronica, ma ci hanno chiesto loro una mano e noi non vogliamo rifiutare poi decidete voi se starci o meno" continuò.

"Di che missione si tratta" chiesi.

"Oh, giusto, non sapete neanche questo, scusate sono ancora un po' addormentato, il gruppo nemico sta organizzando una rapina ad una famiglia molto importante" mi rispose.

"Puoi spiegarti meglio?" chiese Dylan.

Io avrei accettato subito, non mi interessa quale sia la missione i genitori di Veronica mi hanno aiutato molto, hanno aiutato molto mia sorella e i miei genitori a loro devo tutto.

"La figlia della famiglia Chalamet, ossia la famiglia importante di cui parlavo prima, organizzerà una festa per il suo diciassettesimo compleanno, la organizzeranno a casa loro, sono una famiglia molto ricca quindi hanno molti monumenti importanti dentro casa, uno in particolare, la Pietra Lunare, è una pietra dal valore di 10 milioni di dollari, ce ne sono solo cinque in  tutto il mondo, non sappiamo dove sia nascosta in casa, ma il signor Chalamet ha chiesto aiuto ai veri genitori di Veronica per tenerla al sicuro e loro hanno chiesto a noi, non so come abbiano scoperto che Veronica sa tutto, però servirebbe anche lei nel piano ma voi ditemi ci state?" disse il padre raccontandoci tutto piano per farci capire.

"Io ci sto" dico

"Anche io" dice Nicolò

"Potete contare su di me " dice Simone

"Anche su di me" dice Dylan.

"Non penso di aver capito bene, volete trascinare Veronica in questo piano, non vi sembra pericoloso, i 'nemici' hanno avuto 15 anni per allenarsi e superare l'Aise e voi pensate che noi potremmo batterli, e specialmente Veronica o qualsiasi altra ragazza cosa potrebbero fare?" disse Marco.

In effetti aveva ragione, sappiamo solo usare delle pistole semplici e forse sappiamo cavarcela nel combattimento ma non saremo mai come loro, e poi Veronica e le ragazze cosa centrano?

"Oh aspetta lascia che ti spieghi, iniziamo da Lydia anche lei è una ragazza, è più brava nel combattimento di voi cinque messi insieme, Veronica e Emma secondo voi perché abbiamo preteso solo degli ottimi voti da loro, abbiamo allenato la loro menta al massimo, potrebbero risolvere problemi che non potete neanche immaginare, Allison e Luna sono amanti dell'avventura hanno passato tutta la loro vita ha fare 'percorsi militari', gli unici con delle difficoltà siete voi cari miei" disse il padre

"E non dimenticare che hanno praticato tutte ginnastica artistica, potrebbe sembrare una cosa inutile me è molto importante, immaginatevi delle spie, sono molto brave in quelle cose, neanche potete immaginare la potenza di quelle ragazze insieme" dice la madre soddisfatta.

Quindi qua i 'deboli' siamo noi? perfetto direi, per quello che ci hanno detto non potrò mai difendere Veronica o la sua famiglia, mi sento inutile.

"Non lo so spariscono per 15 anni e poi hanno anche le palle di venire a chiederci aiuto, non penso proprio." dice Marco.

Onestamente me lo aspettavo da parte sua, odia i suoi genitori.

"Io ci sto" questa era la voce di Lydia, stava ascoltando tutta la conversazione dalla porta della cucina.

"Scordatelo, non metteremo in pericolo delle ragazzine" le Risponde Marco 

"Almeno io ho avuto il coraggio di accettare, e poi non hai sentito ho più forza di tutti voi ragazzi messi insieme" gli risponde Lydia.

Una cosa che adoro di Lydia, non sopporta ricevere ordini, specialmente dai ragazzi.

"E poi non ti sembra esagerato darmi della ragazzina hai solo un anno in più di me" continua.

"Andrò io al suo posto ma non fatela venire" dice Marco.

Invece una cosa che adoro di Marco, ha un profondo rispetto per le donne, pochi uomini ce l'hanno e lui è uno di quelli.

"Come scusa?" dice Lydia in tono irritato.

"Tu non verrai" le risponde Marco.

"Si invece" risponde lei.

"NO"

"Si" 

"Ma perchè ti interessa così tanto?" chiede Lydia.

"Devo ripeterlo? L'ho gia detto sei solo una ragazzina" risponde

"Ho solo un anno in meno di te" continua Lydia.

"Ora basta verrete tutti e due" dico io iniziando a stancarmi di questa situazione.

"Bene, the next step is dirlo alle ragazze" disse Simone sfoggiando il suo 'bellissimo' inglese.

#spazioautrice

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