The thief [Lucas x reader] Aggiornamenti Lenti

Capitolo 14

T/n Pov.

Ero finalmente fuori.
Mi ero nascosta nell'ombra....accovacciata dietro a dei bidoni.

T/n:"Taeyong! Dove siete? Tutto bene?"
Dissi bisbigliando guardandomi intorno.

Ty:"T/n! Sì! Abbastanza....tu piuttosto dove sei? Stai bene?"

T/n:"Sì...mi sono nascosta ma cercherò un posto più sicuro."

Ty:"Anche noi! Mi raccomando...per qualsiasi cosa mettici al corrente!"

T/n:"Non ti preoccupare! Buona fortuna!"

Ty:"Anche a te!"

Così finì la nostra conversazione...feci per alzarmi....

*crack*

Mi bloccai di colpo e il mio cuore fece un salto...iniziai a guardarmi in giro freneticamente...
Qualcuno mi stava seguendo?
Avanzai lentamente da dove era arrivato il rumore...e all'improvviso...

*Meowww*

Un gattino sbucò da dietro un muro.
Lasciai un sospiro di sollievo e senza preoccuparmi ulteriormente iniziai ad allontanarmi da quel posto.

*pant* *pant*
Era da un po' che stavo correndo e mi ero allontanata abbastanza.
Mi fermai per riprendere fiato.

'È così strano che non ci sia nessuno però'
Pensai..

Era tutto molto sospettoso.

Ma i miei pensieri furono interrotti da..

Ty:"Hey T/n! Ci sei? Come stai? Dove sei?"

T/n:"Taeyong! Si! Sto bene! E voi? Dove siete?"
Bisbigliai

Ty:"Siamo vicini alla macchina!"

T/n:"Io mi sono dovuta allontanare un po'...ma non ci metterò molto!"

Ty:"D'accordo allora! Sicura che non ti perderai?"

T/n:"Ma certo sta tranquillo!"

Ty:"Ok allora! Fa attenzione!"

T/n:"Sì! A dopo!"

Così finì la nostra conversazione.
Allora con cautela mi guardai intorno anche se era tutto buio ma c'era qualche lampione qua e la.
Non sentivo nessun rumore nemmeno.
Allora feci un passo avanti pronta a tornare dai miei amici.
Ma in quello stesso istante...

una mano si posò sulla mia bocca e un'altra attorno alla mia vita impedendomi di muovermi.

Qualcuno mi aveva seguita...ed io non me ne ero accorta.

Mi accorsi che nella mano premuta sulla mia bocca c'era un fazzoletto...sapevo le intenzioni della persona e cercai di liberarmi dalla sua presa ma prima che me ne potessi accorgere la mia vista si annebbiò e si fece tutto buio...

Aprii gli occhi lentamente...la mia vista era leggermente annebbiata ma riuscii a mettere a fuoco in pochi secondi.

Mi trovavo su un letto in un un'appartamento che non conoscevo.

'Chi mi ha portato qui?'
Pensai

Mi alzai dal letto...ero smarrita...mi diressi verso la porta che era aperta ed uscii dalla stanza.
Ero arrivata nel salotto dalle finestre arrivava una luce fioca che almeno mi permetteva, anche se poco, di vedere dove mettevo i piedi.

'Di sicuro la porta di entrata non è aperta.'
Allora mi diressi verso la finestra pensando magari poter uscire da lì.

'Forse è un po' alto...ma non ho altra scelta.'

Cercai di aprire la finestra ma in quel momento sentii dei passo provenire da dietro di me.
Mi bloccai all'istante.
La paura si era presa possesso del mio corpo...ero immobile...quasi non respiravo...il mio cuore marrtellava lo sentivo nelle orecchie.

'Chi può avermi portata in casa sua? Sarà un pazzo? Qualcuno che vorrà uccidermi?'

Nella mia testa frullava ogni tipo di pensiero finchè non decisi di girarmi.

Molto lentamente girai la testa di lato...le gambe mi tremavano, il mio cuore batteva sempre più veloce...ma quasi si fermò quando vidi la faccia della persona ora davanti a me.

T/n:"...L-lucas.."

Lui lentamente su avvicinò a me.

Io dovetti alzare il viso per poterlo guardare...i suoi occhi fissavano i miei
...sondavano la mia anima.

Lentamente distolsi lo sguardo voltanto il viso di lato.

T/n:"Bravo...davvero complimenti...adesso hai ottenuto quello che volevi."

Senza dire nulla, lentamente la sua mano raggiunse il mio mento e lo girò verso di lui in modo che lo guardassi di nuovo.

Ci fu silenzio per qualche secondo...poi il suo viso iniziò ad avvicinarsi al mio.
Le sue labbra toccarono dolcemente la mia fronte...poi le mie palpebre..continuando a scendere sulla mia guancia, l'angolo della mia bocca, il mio mento ed infine il mio collo dove piantò tanti piccoli umidi baci.

Il mio respiro si era trasformato in piccoli sospiri...non capivo che stava succedendo.

All'improvviso si allontanò dal mio collo e mi guardò di nuovo.

T/n:"L-lucas ma-."

Lui mi bloccò appoggiando le sue labbra sulle mie...sfiorandole solamente.

L:"Shhhh."

E subito dopo iniziò a baciarmi.
Io ricambiai non potendo fare nient'altro.

Lui mise le sue mani sulla mia vita tirandomi verso di lui.
Dalla mia bocca uscì un gemito di sorpresa ma anche dovuto alle sensazioni che Lucas mi stava donando.

Allora lentamente appoggiai le mie mani sulle sue braccia muscolose.
Lui mi strinse leggermente i fianchi e mi sollevò...io di riflesso allacciai le mie gambe attorno alla sua vita.
Iniziò a camminare e tornò nella stanza in cui mi trovavo poco fa.

Una volta entrato nella camera mi buttò sul letto e ancora una volta la sua bocca incontrò la mia...sentì la sua lingua sul mio labbro inferiore e lentamente si infilò fra le mie labbra.

Non capivo come eravamo arrivati in una situazione del genere.
Ma quello che Lucas mi stava facendo sorpassava ogni mio pensiero.

Le sue mani vagavano per il mio corpo...le sentivo sulle mie cosce poi sui miei fianchi...poi le sentii intrufolarsi sotto la mia maglietta sul mio addome.
Il mio intero corpo era in fiamme la mia pelle bollente al il contatto con le sue mani fredde lasciai un piccolo gemito.

Mi sfilò velocemente la maglietta e la buttò in qualche angolo della stanza.

Iniziammo a toglierci i vestiti l'un l'altra finchè non rimanemmo in intimo.

La sua bocca viaggiò su ogni centimetro del mio corpo
Lentamente mi tolse anche l'intimo.
Io mi aggrappai con forza alla sua schiena e iniziai a succhiare il lobo del suo orecchio...gli morsi il collo, la spalla incapace di contenermi.

Anche lui mi avvolse con le sue braccia e mise il suo viso nell'incavo del mio collo...lo sentivo ansimare e il suo respiro sulla mia pelle mi fece venire i brividi ovunque.

E un'istante dopo lo sentii entrare dentro di me..inarcai la schiena di riflesso...aprii la bocca ma nessun suono uscì da essa...infilai le mie mani fra i suoi capelli e li strinsi tirandoli leggermente.

Lui iniziò a muoversi ed io impotente di fare di fare qualsiasi cosa mi abbandonai fra le sue braccia.