pov's Gian
Marta è appena venuta a casa nostra dice che deve parlarmi non so cosa pensare.
Marta: Gian è ormai un anno che stiamo insieme e io non sento più quello che sentivo prima e...
Gian: Marta mi stai lasciando? Dico con le lacrime agli occhi
Marta: scusa Gian...Detto questo mi sorpassa e se ne va, il mondo mi crolla addosso quando sento la porta d'ingresso chiudersi; crollo in un pianto liberatorio. Rimango li per dieci minuti buoni fino a quando non arriva Diego che appena mi vede cosi si fionda vicino a me e mi abbraccia, non mi chiede niente ha già capito tutto...
Diego: passa anche questa fratello, non ti meritava. Sei il più forte qui la superi ne sono sicuro.
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pov's Tanc
sono passati due giorni lele sta per essere dimesso e non vede l'ora di tornare a casa. Diego e Gian non si sono fatti vedere ma, ovviamente, Diego mi ha inviato un messaggio spiegandomi la situazione, mi dispiace per Gian era veramente innamorato di Marta.
Lele: ei amore a che pensi?
Tanc: oh niente di che, mi stavo chiedendo come stesse Gian, sai dopo la rottura con Marta starà male
Lele: giusto, me ne ero dimenticato. Dai torniamo a casa ma prima passiamo dal supermercato compriamo qualche schifezza e andiamo a consolare il nostro migliore amico che per come è fatto Diego non gli ha fatto toccare nemmeno un pezzo di cioccolato fondente
Tanc: hai ragione, dai andiamo; ti riporto a casa mon amour.Gli stampo un bacio veloce sulle labbra e lo aiuto a preparare le sue cose. Appena usciti dall'ospedale ci dirigiamo verso la macchina e andiamo al supermercato.
Tanc: amore pensi che Gian preferisca il gelato al cioccolato o quello alla fragola?
Lele: prendili entrambiPov' Lele
Dopo aver fatto scorta di schifezze varie torniamo a casa. Sono stati tre giorni un po' strani in ospedale, mi sono dovuto riprendere dal sogno e dall'incidente ed è stato stressante. Sono sicuro che tornare a casa mi aiuterà.Tanc: Lele, siamo arrivati a casa aiutami a scaricare la spesa.
Lele: ma Tanche a me fa ancora male la spalla, sai l'incidente. Dico con aria da chi non vuole fare nulla
Tanc: ruffiano
Lele: ti ho sentito
Tanc: era il mio intento
Lele: ti odio
Tanc: io penso che tu mi ami come io amo te
Lele: può darsiPov's Gian
Sono due giorni che non riesco a fare praticamente niente. Diego mi è stato molto vicino e questa sua vicinanza mi ha fatto particolarmente piacere, in questo periodo non andavamo molto d'accordo e forse questa situazione ci ha aiutato a riavvicinarci. Sento la porta di casa aprirsi e successivamente la voce di Tancredi che urlaTanc: SIAMO A CASA!
Diego: guarda che ti sentiamo anche se non ur-Non finisce nemmeno la frase, appena vede Lele gli si fionda addosso abbracciandolo e quest'ultimo con una smorfia di dolore probabilmente causata dai lividi e dalle ferite ricambia l'abbraccio stringendo Diego che a sorpresa di tutti scoppia a piangere.
Pov's Diego
Non so perché io stia piangendo, so solo che Lele mi è mancato, mi è mancato veramente troppo e riaverlo qui a casa vivo dopo praticamente due settimane di ospedale mi da sollievo. In questi ultimi giorni io e Gian ci siamo riappacificati, per specificare, era da un po' che non andavamo d'accordo e io so perfettamente il perché; cercavo di allontanare Gian da me, stavo cercando di capire cosa provavo per lui, perché ogni volta che lo guardavo mi sentivo il bisogno di saltargli addosso e questi ultimi giorni mi sono stati d'aiuto. Io Diego Lazzari sono bisessuale e ho una cotta enorme per Gianmarco Rottaro e non so minimamente se questa cosa mi spaventa o no... devo parlare con Lele subito
Diego: Lele possiamo andare in camera ti devo parlare
Lele: si certopov's Tanc
Non so il perché ma quando Diego ha chiesto a Lele di andare in camera da soli e lui ha accettato mi è venuta una voglia irrefrenabile di strozzare Diego. Ok a parte gli scherzi e la mia gelosia ho un migliore amico da rendere felice e dei gelati che probabilmente si stanno squagliando
Tanc: come stai?
Gian: come uno che è stato lasciato dalla ragazza
Tanc: dai su col morale abbiamo il cibo, io e Lele ci siamo fermati al super mercato e abbiamo comprato un botto di schifezze, quindi adesso ti togli quella dalla testa e iniziamo a vederci un bel film abbuffandoci di gelato, pizza, cioccolato e molte altre cose che i dietologi sconsigliano e noi ce ne freghiamo altamente.Vedo Gian fare una piccola risata e questo mi rende felice. Odio vedere i miei amici soffrire.
Pov's Lele
Lele: quindi mi stai dicendo che sei bisessuale e hai una cotta per Gian?
Diego: bhe si
Lele: vorresti dirglielo?
Diego: no ma sei scemo
Lele: e perché?
Diego: non è semplice e tu lo sai benissimo , non è che adesso vado là e gli dico '' ei Gian lo sai che ho una forte cotta per te e forse sono anche innamorato?''
Lele: ma no imbecille io intendevo dire anche agli altri che sei bisex, non sarebbe nemmeno il momento giusto per dirglielo cioè si è appena lasciato
Diego: ah si giusto non avevo pensato al fattore coming out. Comunque gli e lo posso dire anche adesso non mi faccio problemi.Ci alziamo dal letto della camera mia e di Tanc e torniamo in salotto dove troviamo Gian e Tanche scorrere sulla home di Netflix cercando un film o una serie TV da guardare, ci sediamo sul divano e all'improvviso Diego parla.
Diego: sono bisessuale l'ho capito un po' di tempo fa
Dice con la sua solita delicatezza
Tanc/Gian: okContinua a cercare un film e alla fine decidiamo di iniziare a vedere Élite come se nessuno abbia detto niente...
Gian: un attimo- Ah ecco mi sembrava strano- quindi loro due sono gay, lui bisex e io sono l'unico etero per ora?
Tutti: siVedo Diego intristirsi un po' e poi scoppiare a ridere dando il via a una risata di gruppo.
Spazio mio
Wei sono viva ho avuto un blocco non riuscivo ad andare avanti e adesso è ancora peggio credo che la storia finirà prima del previsto.
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non posso amarti ||TANKELE||
Romancetutto quello che scrivo è inventato da me e se scrivo insulti sappiate che non li penso. È una storia basata su una relazione gay quindi se ti da fastidio non la leggere non mi interessa, è una storia che sto scrivendo per tenermi impegnata sennò cr...